Libri che ho letto nel 2021

Questo elenco dei libri che ho letto nel 2021 fa parte de La mia biblioteca dove sono riportati anche gli elenchi degli anni precedenti.

Preciso che l’elenco si interrompe a ottobre, ma non è incompleto. In novembre e dicembre, travolto da un picco di attività lavorativa, non ho finito di leggere alcun libro, anche se ho consultato ampie parti di alcuni saggi che mi servono come documentazione per il romanzo che sto scrivendo (spoiler: due saggi sull’oppio e uno sulla storia dell’uso militare delle droghe). Comunque è abbastanza sconfortante rilevare come la pressione lavorativa influenzi la mia possibilità di dedicarmi alla lettura. Infatti, dei 39 libri letti, tra luglio e settembre ne ho divorati 15, compreso il ponderoso 26/11/1963 di King, che ha richiesto 18 ore e mezzo di lettura,
praticamente il doppio della media dei romanzi (non è che mi cronometro: lo dice il mio ereader). A maggio ho letto 6 opere, ma non vale: sono stato quarantenato in casa per ventun giorni. Grazie a tutti gli autori che mi hanno accompagnato in questo 2021.

  • Confessioni di un oppiomane di Thomas De Quincey. L’opera autobiografica di De Quincey, pubblicata nel 1821 e 1822, nota anche come Le confessioni di un mangiatore di oppio, racconta la drammatica giovinezza dell’autore e il suo successivo cadere nelle braccia dell’oppio. Ottobre 2021.
  • Gente di Dante 1321-2021. Racconti per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, antologia promossa dal Gruppo Scrittori Firenze e curata da Carlo Menzinger di Preussenthal e Caterina Perrone. Edizioni Tabula Fati, Chieti, 2022. L’antologia comprende trentasei racconti ispirati a Dante e alle sue opere. Tra essi compare il mio La vendetta de lo Alighieri, ove illustro il poco noto aspetto di combattente dell’illustre fiorentino. Ottobre 2021.
  • In perfetta felitudine antologia benefica a cura di Barbara Gori. Youcanprint, Lecce, 2021. Il libro contiene racconti di vari autori, tra i quali il mio Dante e Beatrice: 18 vite spezzate, e alcune testimonianze sui rapporti con i gatti. L’antologia è stata pubblicata su iniziativa di Pro Natura Valdarno per raccogliere fondi a favore di un gattile. Ottobre 2021.
  • Titolo che non scrivo per non spoilerarlo di Massimo Baggiani Acciai e Carlo Menzinger. Romanzo di fantascienza letto come beta reader. Per buona parte si svolge a profondità abissali, sotto la superficie terrestre. Spero che presto possa trovare la sua strada editoriale. Ottobre 2021.
  • Come navi nella notte di Tullio Avoledo. Marsilio Editori Spa, Venezia, 2021. Noir ambientato in una immaginaria Italia del 2021 sulla quale si è abbattuta una pandemia, la “situazione”, e in cui l’influenza cinese è divenuta dominante. Ciò consente all’autore di esasperare alcuni aspetti della nostra realtà, mostrandocene la potenziale pericolosità. Importati anche i temi ambientali. Avoledo, poi, indubbiamente apprezza la Tesla e i gatti. L’avventura di Marco Ferrari, ex poliziotto emigrato in una Germania molto più progredita rispetto al nostro paese, è destinata indubbiamente ad avere un seguito. Resto in vigile attesa. Settembre 2021.
  • 22/11/1963 di Stephen King. Ponderoso romanzo (il mio ebook ha segnalato che mi sono occorse 18 ore e mezza di lettura) del maestro della letteratura di tensione. Ottima soprattutto la prima parte, in cui cercavo inutilmente di capire quale fosse il trucco di King col quale mi costringeva a continuare a leggere. Certo, un po’ di cliffhanger, un po’ di sapienti (talvolta anche sfacciate, a dire il vero) anticipazioni, però non sono riuscito a capire come riuscisse ad essere così dannatamente efficace nel farmi ritenere che da un momento all’altro potesse manifestarsi qualche pericolo, anche quando non accadeva niente. Una mano davvero superlativa. Settembre 2021.
  • Donne che odiano i fiori di Paola Sironi. Todaro, Lugano, 2018. Indagine condotta in Milano da una poliziotta con problemi familiari: ha una buona relazione con la sua compagna ma il padre sta perdendo il contatto con la realtà. Un poco di buono è stato ucciso da un anaconda. Per risolvere il caso occorre addentrarsi nel mondo della tratta delle donne e della prostituzione. Settembre 2021.
  • I figli della caduta di Adrian Tchaikovsky. Fanucci, 2019. Il seguito dei I figli del tempo, dove si mostrava l’incontro tra la civiltà umana e una di ragni. Ora le due specie, con una missione spaziale congiunta raggiungono un pianeta dove si è sviluppata una civiltà di ottopodi, in pratica, polpi. Le difficoltà di comunicazione sono prevedibili e ben descritte. Ma oltre ai polpi c’è anche altro, molto pericoloso. Seguito meno entusiasmante del primo libro. Agosto 2021.
  • Un Etrusco tra i Nuraghes, volume 1 di Alberto Pestelli. Youcanprint, Tricase (LE), 2017. Il volume comprende tre racconti ed è il primo di una trilogia. Tra vini, cibi e splendidi paesaggi sardi e toscani, si narrano le indagini condotte da un ex maresciallo maggiore dei Carabinieri in forza al R.I.S. di Cagliari e poi nei Servizi Segreti. Agosto 2021.
  • Parole, non fatti. Prevenirparlando ovvero smantellare a parole molestie e provocazioni di Giorgio Fattor e Massimo Tallone. Golem Edizioni, 2020. Manuale tratto da un corso tenuto da Fattor, insegnante di arti marziali, per fronteggiare in maniera non violenta le molestie, le provocazioni e i soprusi. Le tecniche insegnate sono utilizzabili in maniera efficace al termine di un percorso che consenta di raggiungere un equilibrio psicologico, tale da non essere intaccato dalle provocazioni esterne. Da leggere più volte. Agosto 2021.
  • L’annusatrice di libri di Desy Icardi. Fazi editore, Roma, 2019. Romanzo ambientato nella Torino del 1957, dove una ragazzina scopre di avere la capacità di “leggere” i libri semplicemente annusandone il profumo. C’è chi cercherà di arricchirsi sfruttando questa sua capacità. Scrittura divertente; opera scritta per chi ama i libri. Agosto 2021.
  • Sassaiole e capirotti. San Frediano prima del cool di Francesca Tofanari e Matteo Poggi, con il contributo di Loriano Stagi. Edizioni Ass. Cult. Navicellai, Firenze, 2018. I due autori hanno raccolto le memorie di Loriano Stagi, ragazzino nell’immediato dopoguerra in un quartiere di San Frediano estremamente povero ma orgoglioso. Poi Loriano è riuscito ad aprire un noto ristorante e a gestire il famoso Nerbone al Mercato Centrale. Il libro ricostruisce con vivacità una Firenze quasi rurale, popolare, ormai scomparsa. Sorprende sapere come vivevano i nostri nonni o i nostri genitori in un epoca di scomodità e sacrifici per noi inconcepibili. Un’opera vivace e interessante. Agosto 2021
  • Temponauti a cura di Franco Forte. Antologia Millemondiestate 2021, Urania, Mondadori Libri Spa, Milano, 2021. Raccolta di racconti sui viaggi nel tempo, argomento a me caro, di alcuni dei più importanti autori italiani contemporanei. Tra le storie che ho apprezzato di più: Aloisio, Davide Del Popolo Riolo, Fabriani, Farris e Kremo. Agosto 2021.
  • Brisa di Paola Rambaldi. Associazione culturale Edizioni del Gattaccio, Milano, 2018. Ho acquistato questo libro sulla fiducia, anche se tratta di un periodo che mi attira poco: gli anni ’50. Ma l’autrice, Paola Rambaldi, racconta molto piacevolmente su Facebook una inesauribile serie di aneddoti sulla sua vita, così ho pensato che una che aveva avuto un’esistenza tanto intensa doveva certo aver scritto qualcosa di interessante. Ci avevo visto giusto. Il romanzo, ambientato durante il 1956 nella bassa ferrarese, a Goro, in un’Italia antica e povera, scorre benissimo: le vicende amorose di alcuni ragazzi si intrecciano con la misteriosa scomparsa di un ragazzino. Agosto 2021
  • I figli del tempo di Adrian Tchaikovsky. Fanucci, 2018. Corposo romanzo di fantascienza del 2015 dove vengono affrontate in parallelo le vicende di un’astronave di profughi, probabilmente gli ultimi superstiti dell’umanità, e l’evoluzione di una civiltà di ragni. Interessantissimo ed appassionante. Alla fine si arriva a tifare per i ragni. Agosto 2021
  • L’egoismo è inutile. Elogio della gentilezza di George Saunders. Edizioni Minimum Fax, Roma, 2014. Scritti di Saunders raccolti da Christian Raimo. Riflessioni di un autore che apprezzo molto. Luglio 2021.
  • In punta di sangue di Francesca Tofanari. Klunk Firenze, 2019. Giallo ambientato Firenze, anche se il luogo in cui la storia si svolge è nominato di sfuggita una sola volta. L’investigatrice è una ispettrice di polizia, shopping addicted, come il suo variegato gruppo di amiche. L’autrice cita espressamente I love Shopping di Sophie Kinsella. Ne vien fuori una storia ironica, piacevole e che lascia nel lettore maschio la voglia di conoscere Cordelia, una delle amiche della poliziotta. Il romanzo ha avuto un seguito, uscito nel 2021: Spari dall’aldilà. Luglio 2021.
  • Fino al quarto piano di Nicola Ronchi. Bertoni Editore, Chiugiana (PG), 2020. Un bambino è con la madre al piano terra di un condominio. Gioca a entrare e uscire nell’ascensore, che a un certo punto si chiude e lo porta su. La mamma e il portiere lo cercano inutilmente. Buon thriller psicologico. Luglio 2021.
  • L’uguaglianza delle ossa di Vincenzo Maria Sacco. Ala Libri, Livorno, 2018. Quattro inchieste del commissario Filangieri, ambientate tra il 1793 e il 1799 nella Napoli borbonica. Ottima ricostruzione storica; si sente che l’autore ama la propria città. Le vicende scorrono piacevolmente e ben narrate. Luglio 2021.
  • Manuale di scrittura. Nozioni di base e sordidi trucchi del mestiere di Raoul Melotto e Gianluca Morozzi. Odoya, Bologna, 2017. Manuale in cui vengono riportati molti esempi per illustrare varie soluzioni adottate nelle loro opere da autori noti. Può fornire spunti di lettura ma, sinceramente, non mi ha molto arricchito. Giugno 2021.
  • Senza Bussola di Guido Nobili. Romanzo pubblicato nel 1906, che ho letto nella edizione Armando Curcio Editore del 1979. Nobili è noto per “Memorie lontane”. Questo romanzo è a sfondo autobiografico e narra in maniera ironica le avventure amorose di un conservatore illuminato e anticonformista. Ricco di interessanti particolari sul modo di vivere delle classi agiate nella seconda metà dell’Ottocento. Viene un po’ di invida per la vita morbida di quei possidenti, nobili o meno. Giugno 2021
  • Memorie lontane di Guido Nobili. Premesso che amo molto la memorialistica ottocentesca, in cui si incontrano testi che è ancora piacevolissimo leggere, spesso ironici e divertenti, ho letto “Memorie lontane” di Guido Nobili, un lungo racconto che rievoca alcuni episodi della vita dell’autore svoltisi nel 1859, quando egli aveva nove anni. Nobili nacque, infatti nel 1850. Era di famiglia altolocata. Suo zio Niccolò fu deputato e senatore e diresse La Nazione dal 1885 al 1893. Guido si laureò in giurisprudenza a Pisa. Monarchico, scrisse alcuni testi di carattere politico e un romanzo, “Senza bussola!… vita vissuta”. Il racconto lungo “Memorie lontane”, fu pubblicato postumo nel 1916 e riscoperto da Pietro Pancrazi, che dopo averlo pubblicato parzialmente in alcune antologie, lo fece uscire in edizione integrale per Le Monnier nel 1942. L’opera venne poi ristampata nel 1975 nella collana Einaudi «Centopagine» diretta da Italo Calvino e attualmente si trova, perlopiù, in una edizione Sellerio da otto euro. Volendo, è anche disponibile gratuitamente on line nell’ambito del progetto Liberliber. Il racconto è stato ripreso in un episodio del film “Altri tempi” del 1952 e nello sceneggiato televisivo “Memorie lontane” del 2006. Estremamente affascinante. Maggio 2021.
  • Una casa fiorentina da vendere, con un racconto morale e un esercizio lessicografico (1868) di Pietro Fanfani. Edizioni Polistampa, Firenze 2005. Ministero per i beni e le attività culturali, Soprintendenza di Firenze, quaderni del servizio educativo n. 10. Riedizione di un libretto per la scuola del 1868 nel quale l’illustre linguista Fanfani descrive dettagliatamente gli interni di un villino dell’epoca. L’opera è completata da un ampio glossario dove sono spiegati molti dei termini usati nella descrizione. Utilissimo per capire come fosse effettivamente arredata una casa di Firenze capitale. Maggio 2021
  • Foot Food di Stefano Rossi. Carmignani Editrice, Cascina (FI), 2016. Un horror pulp delirante (per libri di questo genere delirante è da considerarsi come un complimento). Alcuni personaggi, tra cui tre bombe sexy, si incontrano in un fast food situato nel bel mezzo del deserto Hot Pussy, vicino a Never City, la città dove si svolgono anche altre storie di Stefano Rossi. Il fast food è dedicato ai piedi. Libro adrenalinico, riservato a chi ama il pulp e non è debole di stomaco. Maggio 2021.
  • Lo straordinario di Eva Clesis. Las Vegas edizioni, Torino, 2018. Brillante romanzo che narra di una ragazza che si trasferisce in un condominio della periferia milanese davvero particolare, tanto che si chiama Lo Straordinario. I condomini sembrano estremamente accoglienti, ma qualcosa non quadra. Maggio 2021.
  • Pianeta d’acqua di Jack Vance. Romanzo minore di Vance del 1966, ambientato su un pianeta interamente coperto dalle acque. Maggio 2021.
  • Il problema dei tre corpi di Liu Cixin. Romanzo del 2006 tradotto in inglese nel 2014, vincitore del Premio Hugo. In Italia è arrivato nel 2017. Per buona parte ambientato nella Cina della rivoluzione culturale, narra dei rapporti tra i terrestri e i Trisolariani, abitanti di un pianeta soggetto a condizioni estreme e imprevedibili in quanto orbitante in un sistema di tre soli. Maggio 2021.
  • Accadeva in Firenze capitale. Racconti storici dal 1865 al 1871 a cura di Cristina Gatti e Sergio Calamandrei. Carmignani Editrice, Staffoli (PI). Il volume, promosso dal Gruppo Scrittori Firenze, comprende 14 racconti, tra i quali il mio Sabatino a Roma, finalmente, e un saggio sul contributo dato dai cartografi dell’Istituto Geografico Militare alla realizzazione dell’unità, anche cartografica, dell’Italia, corredato da rare immagini e tavole. Gli autori sono: Gabriele Antonacci, Sergio Calamandrei, Renato Campinoti, Barbara Carraresi, Paolo Ciampi, Fabrizio De Sanctis, Cristina Gatti, Nicoletta Manetti, Maila Meini, Carlo Menzinger di Preussenthal, Roberto Mosi, Caterina Perrone, Pierfrancesco Prosperi, Vincenzo Maria Sacco. Il saggio Cenni sulle principali attività dell’Istituto Geografico Militare dai tempi di Firenze Capitale alla Grande Guerra è del Prof. Andrea Cantile. Aprile 2021
  • Scene della vita napoletana di David Silvagni. Prima edizione Tipografia Menicanti successore Ludovico Cecchini, Roma, 1872. Riedito Stamperia del Valentino, Napoli, 2011. interessante cronaca che descrive Napoli nel 1866, quando l’autore, allora suddito del Papa Re, vi dimorò per qualche tempo. Il volume tende a dare una visione positiva della città, smentendo quelli che, secondo l’autore, erano pregiudizi già all’epoca circolanti. A prescindere dalle tesi del Silvagni, l’opera illustra in maniera vivace ed estremamente dettagliata la vita quotidiana napoletana del 1866. Aprile 2021
  • Delitto a Palazzo Grimaudi di Adriana Comaschi. Edizioni Solfanelli del Gruppo Editoriale Tabula Fati, Chieti, 2018. Romanzo storico, ben scritto, ambientato nel 1832 presso una famiglia nobile torinese sconvolta da un delitto. Aprile 2021.
  • Al tempo di Firenze Capitale di Maria Luisa Orlandini, con saggio introduttivo di Pier Francesco Listri. Lucio Pugliese Editore, Il Pozzo di Micene, Firenze, 2013. Libro pieno di notizie e immagini interessanti. Comprende anche un diario che elenca molti piccoli episodi di cronaca fiorentina. Marzo 2021
  • Il Mercato Vecchio e il Ghetto di Firenze. Com’era il cuore antico della Firenze scomparsa di Stefano e Vincenzo Giannetti. Angelo Pontecorboli Editore Firenze, Firenze, 2018. Saggio molto documentato e scritto in maniera piacevole. Marzo 2021
  • Gli occhi di Firenze di Paolo Ciampi. Bottega Errante Edizioni, Udine, 2019. L’autore ci accompagna in una piacevole passeggiata attraverso Firenze, illustrandone alcuni aspetti inusuali e curiosi. Marzo 2021
  • Ancora bigotti. Gli italiani e la morale sessuale di Edoardo Lombardi Vallauri. Giulio Einaudi editore, Torino, 2021. Interessante saggio che affronta temi a me cari. In particolare, con Vallauri condivido alcune idee sul fatto che la morale sessuale, contraria ai rapporti non esclusivi, si sia sviluppata in un contesto in cui la mancanza di metodi contraccettivi efficaci rendeva, per certi versi, “necessario” limitare la libertà sessuale delle donne, al fine di assicurare al marito la certezza di essere il padre dei discendenti ai quali trasmetteva le proprie ricchezze. Trasmissione che migliorava la probabilità che i discendenti a loro volta potessero accoppiarsi con successo, perpetuando così i geni del nonno. Di tale meccanismo ho trattato diffusamente in Perché si fa poco sesso, lamentando, come Vallauri, che, in un’epoca in cui i metodi contraccettivi hanno separato la sessualità dalla procreazione, si continui ancora a limitare la libertà sessuale causando infelicità. L’autore, nel capitolo “le ipocrisie di coppia” accenna anche alle tensioni che deve affrontare anche chi, teoricamente, predica il libero amore ma poi lo vede messo in pratica, con altri, dalla persona che ama. Questo è uno dei problemi con il quale ho stressato il protagonista del mio romanzo Indietro non si può. Il saggio di Vallauri esamina anche una serie di altri temi, provando che la morale sessuale è uno degli aspetti per cui la nostra civiltà è progredita di meno. Il testo invita a una serie di riflessioni non scontate e per niente banali che ci permettono di capire meglio il funzionamento del mondo in cui viviamo. Febbraio 2021.
  • L’anno di Mentana. Contributo a una storia dello Stato Pontificio nel 1867 di Paolo Dalla Torre. Aldo Martello Editore, Milano, 1968. Nuova (nel 1968) edizione dell’opera pubblicata dalla Società Editrice Internazionale di Torino tra il 1938 e il 1939 che venne sequestrata perché contraria alla visione olografica del Risorgimento allora imperante. Il libro, infatti, ricostruisce la vicenda parendo talvolta molto vicino al punto di vista papalino. Volume ponderoso e ricchissimo di notizie sulla campagna dell’Agro Romano del 1867. Febbraio 2021
  • L’arte del crimine in 100 mappe. Truffe, furti e colpi di genio di Fabrice Colin. LEG Edizioni Srl, Gorizia, 2016. Veloce galleria di vari crimini, taluni davvero molto interessanti. Ricco di spunti per un romanziere. Gennaio 2021.
  • Figure di Riccardo Falcinelli (con dedica). Giulio Einaudi editore s.p.a., Torino, 2020. Bellissimo saggio che spiega come funzionano le figure. Dopo averlo letto, non si può continuare a guardare un quadro, una foto o un film con lo stesso occhio di prima. Gennaio 2021.
  • Dante di Alessandro Barbero. Gius. Laterza & Figli, Bari-Roma, 2020. Scorrevole narrazione della vita del Sommo Poeta, dal quale si desume che di tale vita ne sappiamo ben poco. Consiglio vivamente di ascoltare i vari podcast delle conferenze del Professor Barbero su Dante e su tanti altri argomenti. Gennaio 2021.
  • Scheletri di Zerocalcare. Bao Publishing, Milano, 2020. Questo non è propriamente un romanzo, ma è un fumetto (o graphic novel, come si usa dire adesso). Non dovrei, quindi, inserirlo in questa lista, ma è scritto così bene che non posso fare a meno di annotarlo. Gennaio 2021.

Sergio Calamandrei

Sergio Calamandrei: vivo a Firenze, dove pratico il prosaico mestiere di commercialista. Mi appassionano scrittura, storia e letteratura. Per saperne di più: www.calamandrei.it/chi-sono-sergio-calamandrei/

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