Libri su Firenze Capitale e sulla storia di Firenze

Libri su Firenze Capitale, sull’Unità d’Italia e sulla storia di Firenze, in generale.

Chiamato dal caro Graziano Braschi a partecipare a Firenze capitale noir, antologia di racconti gialli ambientata ai tempi di Firenze capitale del Regno (1865-1870), mi sono appassionato alla storia della mia città a fine Ottocento. Ho scritto per l’antologia Grazie, Graziano un secondo racconto ambientato in quell’epoca, e poi molti altri. Avevo già diversi libri su Firenze e, per documentarmi su quel periodo, di cui esistono affascinanti testimonianze fotografiche, ho cominciato a raccoglierne sempre di più. Adesso ho superato i 240 volumi.

 

 

Saggi su Firenze Capitale

Firenze capitale (1865-1870) di Ugo Pesci
Firenze capitale (1865-1870) di Ugo Pesci
  • Firenze capitale (1865-1870) di Ugo Pesci, Editori R. Bemporad e figlio, Firenze, 1904. Pesci, nato a Firenze nel 1846 e morto a Bologna nel 1908, è stato un noto pubblicista che combatté a Custoza nel 1866. Fu redattore del «Fanfulla», del «Corriere della Sera», del «Caffè» e direttore della «Gazzetta dell’Emilia». Il suo libro è la cronaca dettagliata e ironica di quel periodo da lui vissuto in prima persona. Riedito da Giunti, Firenze, nel 1988.
  • La città capitale FIRENZE prima, durante e dopo di Zeffiro Ciuffoletti. Un interessantissimo saggio. Casa Editrice Le Lettere, Firenze, 2015.
  • Cronache di Firenze Capitale di Sergio Camerani. Leo S. Olschki Editore, Firenze, 1971.
  • Cronache dell’Unità d’Italia. Articoli e corrispondenze 1859-1861 a cura di Andrea Aveto. Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 2011. Una serie di documenti che fa rivivere l’atmosfera di quel frenetico momento.
  • La Toscana dal governo provvisorio al Regno d’Italia. Il plebiscito del 11-12 marzo 1860 a cura di Sandro Rogari. Atti della giornata di studi Biblioteca Nazionale Centrale Firenze. 26 febbraio 2010.
  • Confessioni e ricordi (Firenze granducale) di Ferdinando Martini. R. Bemporad & figlio editori, Firenze, 1922. Libro di memorie che giungono fino al 27 aprile 1859, con la descrizione della rivoluzione pacifica che portò alla fuga del Granduca Leopoldo.
  • Firenze capitale. Gli anni di Ricasoli di Giovanni Spadolini, Edizioni della Cassa di Risparmio di Firenze, Firenze, 1979.
  • Sui lavori per l’ingrandimento di Firenze. Relazione di Giuseppe Poggi (1864-1877) di Giuseppe Poggi. Ristampa anastatica del dettagliato memorandum, pubblicato nel 1882 dalla Casa Editrice Barbera, nel quale Poggi spiegava il modo in cui aveva operato, con una ricca allegazione di tavole e documenti. Edizione stampata negli anni Novanta per Fiorentina-Gas Pluriservizi, mediante il Gruppo Editoriale Giunti.
  • Una capitale e il suo architetto. Eventi politici e sociali, urbanistici e architettonici – Firenze e l’opera di Giuseppe Poggi a cura di Loredana Maccabruni e Piero Marchi. Catalogo della mostra omonima organizzata presso l’Archivio di Stato di Firenze per celebrare il 150° anniversario della proclamazione di Firenze a Capitale del regno d’Italia. Edizioni Polistampa, Firenze, 2015.
  • La capitale a Firenze e l’opera di G. Poggi di Franco Borsi. Colombo editore, Roma, 1970. Volume estremamente ricco di progetti ed immagini.
  • Il paesaggio nell’opera di Giuseppe Poggi per Firenze capitale di Flavia Tiberi. Edifir Edizioni Firenze, Firenze. 2014.
  • Firenze. L’ingrandimento della città nell’Ottocento di Rinaldo Luccardini. Bel volume che ricostruisce, con l’aiuto di diverse tavole a colori, l’espansione della città nella seconda parte dell’Ottocento. Sagep Editori Srl, Genova, 2016.
  • La nuova capitale. Guida pratica popolare di Firenze ad uso specialmente degl’Impiegati, Negozianti, delle Madri di famiglia, e di tutti coloro i quali stanno per trasferirsivi. Tipografia letteraria, Torino, 1865. Riproduzione anastatica stampata da La Nazione.
  • Firenze in tasca. Una gita di piacere nella Capitale (1867). Guida economico-pratica. Riproduzione anastatica di una guida del 1867 dei Fratelli Pellas, Firenze. Con presentazione di Sergio Casprini. Apice Libri, Sesto Fiorentino (FI), 2014.
  • Guida illustrata di Firenze e dei suoi contorni 1871.Ristampa anastatica di una guida illustrata di Firenze stampata nel 1871 e ornata da 21 figure. Ristampata da Angelo Pontecorboli Editore, Firenze, 2017. La versione originale della guida si intitola “Una settimana a Firenze. Guida illustrata della città e dei suoi contorni” e risulta stampata nel 1871 a Venezia, Trieste e Milano. Riporta una ampia descrizione dei monumenti e delle chiese fiorentine, nonché qualche interessante informazione pratica, come l’elencazione di ristoranti, alberghi e caffe.
  • Firenze 1865. Quattro passi nella capitale a cura di Lucia Bruni, Federico Napoli, con un saggio di Attilio Brilli. Silvana editoriale, Cinisello Balsamo (MI), 2014.
  • Segreti e vita quotidiana di Firenze Capitale. 1865-1870 di Pier Francesco Listri. Le Lettere (Piccole storie illustrate), Firenze, 2014.
  • Al tempo di Firenze Capitale di Maria Luisa Orlandini, con saggio introduttivo di Pier Francesco Listri. Lucio Pugliese Editore, Il Pozzo di Micene, Firenze, 2013
  • Il viaggio della capitale. Torino, Firenze e Roma dopo l’unità d’Italia di Attilio Brilli. Utet Spa, 2010.
  • La convenzione di settembre. 15 settembre 1864. Alle origini di Firenze capitale. Atti del convegno di studi tenutosi in Firenze il 13-14 2014, a cura di Sandro Rogari. Collana di studi e fonti della Società Toscana per la Storia del Risorgimento. Edizioni Polistampa, Firenze, 2015. Gli atti del convegno illustrano la situazione che portò alla convenzione tra Italia e Francia sulla tutela del Regno Pontificio, che stabilì che la capitale dell’Italia dovesse essere trasferita da Torino.
  • La prima corsa del mondo. Campioni e velocipedi nella Firenze capitale di Paolo Ciampi. Edizioni Polistampa, Firenze, 2012.
  • Firenze di Edmondo De Amicis. Ecra Srl. Scritto pubblicato per la prima volta nel libro Ricordi del 1870-71 edito da Barbéra nel 1872.
  • La tutela dei monumenti a Firenze. Le “commissioni conservatrici” (1860-1891) di Serena Pesenti. Politecnico di Milano – Facoltà di Architettura. Quaderni del Dipartimento di Conservazione e Storia dell’Architettura. Edizioni Angelo Guerini e Associati Spa. Milano 1996. Le contrastate vicende delle Commissioni conservatrici istituite a Firenze a partire dal 1860, alle prese con la trasformazione della città a seguito dell’arrivo della Capitale.
  • Firenze vecchia. Storia – cronaca anedottica – costumi (1799-1859) di Giuseppe Conti. Ristampa anastatica del libro edito a Firenze nel 1899 da R. Bemporad & Figlio. Giunti gruppo editoriale, Firenze, 2010.
  • Firenze vecchia di Giuseppe Conti. Riedizione del libro edito a Firenze nel 1899 da R. Bemporad & Figlio. Vallecchi Editore S.P.A., Firenze 1985. Bella edizione arricchita da immagini.
  • Quando Firenze era capitale. Storie di strada e di salotto di Marcello Vannucci. Casa editrice Bonechi Srl, Firenze, 1985.
  • Firenze Ottocento di Marcello Vannucci. Newton Compton editori, Roma, 1992. “Dalla dominazione illuminata dei Lorena all’elezione  a capitale d’Italia, fino agli ultimi anni del secolo, in un clima di generale rinnovamento: cento anni di storia rivisitati anche alla luce delle dirette testimonianze degli scrittori del tempo”.
  • Antica gente e subiti guadagni. Patrimoni aristocratici fiorentini nell’800 di Andrea Moroni. Leo S. Olschki Editore, Firenze, 1997. Analisi del modo in cui l’aristocrazia fiorentina investì i propri patrimoni nel passaggio dal mondo ancora quasi agricolo a quello industriale e finanziario, nel secolo che vide Firenze divenire capitale del Regno.
  • Nascita e sviluppo di Firenze città borghese di Silvano Fei. G. & G.Editrice Srl, Firenze, 1971. Sullo sviluppo urbanistico di Firenze capitale, e sulle “speculazioni edilizie, l’affarismo incondizionato, il dissesto delle finanze municipali, la crisi economica e culturale della città, i privilegi di casta e i disagi delle classi subalterne”.
  • Firenze 1881-1898: la grande operazione urbanistica di Silvano Fei. Officina Edizioni, Roma, 1977. Una dettagliata analisi del “risanamento” del centro storico di Firenze e del Ghetto, attuato dopo che la Capitale aveva lasciato Firenze da più di dieci anni. “Diciotto anni di storia fiorentina puntualmente esaminati attraverso la documentazione degli Atti del Consiglio comunale e del carteggio riferito all’affare-centro per portare finalmente chiarezza sulla genesi, sullo sviluppo e la realizzazione di uno dei più insensati macelli edilizi, che commosse il mondo alla fine del XIX secolo.”
  • A vita nuova. Ricordi e vicende della grande operazione urbanistica che distrusse il centro storico di Firenze di Luciano Artusi e Vincenzo Giannetti. Edizioni Lito Terrazzi, Firenze, 1995. Un libro di grande formato, con tante, bellissime, immagini e planimetrie ben leggibili. I testi raccontano vari aspetti della distruzione del centro di Firenze, avvenuta a fine Ottocento.
  • C’era una volta Firenze con le mura. Ricordi e vicissitudini dell’operazione urbanistica che, nell’Ottocento, distrusse la trecentesca cinta muraria di Luciano e Ricciardo Artusi. Scribo Srl, Firenze, 2018.
  • Su e giù per le antiche mura. Analisi storica per il recupero della cinta muraria di Firenze e progetto di percorso attrezzato di Francesco Bandini. Fratelli Alinari Editrice, Firenze, 1983
  • Firenze scomparsa di Guido Carocci. Multigrafica Editrice, Roma, 1985. Ristampa dell’edizione originale edita da Galletti e Cocci in Firenze nel 1897.
  • Il ghetto di Firenze e i suoi ricordi di Guido Carocci. Arnaldo Forni Editore; ristampa dell’edizione edita in Firenze nel 1886 da Galletti e Cocci tipografi editori.
  • Il Mercato Vecchio e il Ghetto di Firenze. Com’era il cuore antico della Firenze scomparsa di Stefano e Vincenzo Giannetti. Angelo Pontecorboli Editore Firenze, Firenze, 2018.
  • Gli ebrei, i Medici e ghetto di Firenze. Storie e identità tra cultura e segregazione a cura di Piergabriele Mancuso, Alice S. Legė, Sefy Hendler. Ministero della Cultura, Le Gallerie degli Uffizi, Sillabe srl, Livorno, 2023. Guida della mostra tenuta a Palazzo Pitti dal 24 ottobre 2023 al 28 gennaio 2024 con molte immagini e planimetrie del vecchio ghetto.
  • Firenze di una volta, nei dipinti nei disegni e nelle incisioni del Museo di Firenze com’era di Piero Magi. Bonechi Editore Firenze, 1973, Firenze.
    Firenze_di_una_volta_Piero_MagiSono stato a lungo indeciso se inserire questo libro tra i Saggi o tra i Libri illustrati. Contiene bellissime immagini di opere dello Zocchi, di Signorini e di molti altri. Ma, alla fine, l’ho classificato tra i saggi perchè l’interessantissimo e brillante testo di Piero Magi non poteva essere penalizzato. Un libro veramente prezioso.
  • Stradario storico biografico della città di Firenze curato da Demetrio Guccerelli, edito nel 1929 da Vallecchi Editore Firenze. Fornisce notizie su ogni strada di Firenze e l’origine del nome. Se la via è intitolata a una persona, vengono riportati dei brevi tratti biografici. Interessante tavola di raccordo tra le vecchie denominazioni e quelle attuali (del 1929).
  • Stradario storico e amministrativo del Comune di Firenze – 2004 a cura di Piero Fiorelli e Maria Venturi. Polistampa, Firenze, 2004. Il cofanetto contiene: Volume I. Introduzione. Stradario. Appendice storico-topografica. In allegato CD-rom contenente lo stradario (consulta on-line). Volume II. Atlante stradale. Volume III. Piante storiche. Per ogni via vengono indicate le precedenti denominazioni (con citazione delle fonti storiche). Contiene 14 bellissime riproduzioni di piante storiche della città.
  • Via dei malcontenti. Figure e caricature fiorentine dell’Ottocento di Mario Giardelli. Libreria Editrice Salimbeni, Firenze, 1971. Storia delle riviste satiriche fiorentine e dei caricaturisti.
  • Come eravamo. Cronache fatti e personaggi di Firenze e della Toscana ottocentesche di Pier Francesco Listri. Casa Editrice Le Lettere, Firenze, 2002. Interessantissimo libro che raccoglie molti godibili articoli della seconda metà dell’Ottocento di Collodi, Jarro, Yorick, Artusi, Fucini e altri cronisti anonimi. Il volume è corredato da moltissime illustrazioni.
  • Firenze e la Toscana. Cronache dell’800. Collodi, Jarro, Yorick, Anonimo, dai nostri inviati speciali a cura di Pier Francesco Listri. Stanze del Granduca Srl, Firenze, 1989. Raccolta di brillanti articoli della seconda metà dell’Ottocento.
  • Firenze e la Toscana. Vita e costume di un secolo fa a cura di Maurizio Naldini e Pier Francesco Listri. Casa editrice Bonechi, Firenze, 1992. Raccolta di articoli di Jarro, Giulio Piccini, che comprende anche gli otto pezzi di denuncia sulle misere condizioni del Ghetto, pubblicati su La Nazione nell’estate del 1884. Questi articoli, poi raccolti e ripubblicati nel libro Firenze sotterranea uscito nello stesso anno, ebbero grande importanza nell’influenzare l’opinione pubblica in senso favorevole alla drastica demolizione di buona parte del centro medievale di Firenze.
  • Firenze e la Toscana di Yorick. Torna, a 150 anni dalla nascita, il primo giornalista moderno di Pier Francesco Listri. Pubblicato per la Cassa dei Risparmi e Depositi di Prato dalle Edizioni del Palazzo, Prato, 1985. Un’ampia raccolta degli articoli del famoso giornalista fiorentino, nato nel 1836 e morto nel 1895.
  • Così si rideva a Firenze di Paolo Ciampi. Romano Editore, Firenze, novembre 2012. Interessante panoramica delle riviste satiriche sorte a Firenze nell’Ottocento, con molte illustrazioni.
  • Su e giù per Firenze di Yorick, nuova edizione con prefazione di Eugenio Cecchi. G. Barbèra Editore, Firenze, 1926. Raccolta di cronache e bozzetti fiorentini.
  • Su e giù per Firenze di Yorick. Ristampa anastatica di Tellini Editore, Pistoia, 1988. Raccolta di cronache e bozzetti fiorentini, originariamente pubblicata da Barbera.
  • Il grillo parlante dell’Unità d’Italia. Collodi giornalista scelto da Sigfrido Bartolini a cura di Simonetta Bartolini. Edizioni Polistampa, Firenze, 2011.
  • Gli ultimi fiorentini di Collodi. Prohemio Editoriale Srl, Edizioni Nerbini, Firenze, 2002. Estratto da Occhi e Nasi, una serie di note e appunti scritta da Carlo Lorenzini attorno 1881.
  • Il babbo di Pinocchio di Paolo Ciampi (con dedica). Arkadia Editore, Cagliari, 2023. L’incontro tra Paolo Ciampi e Carlo Lorenzini, che ci racconta la vita dell’uomo noto come Collodi.
  • Per nobiltà d’animo e civil posizione. Il Circolo dell’Unione di Firenze centro della sociabilità d’élite dalla sua fondazione alla Belle Epoque (1852-1915) di Silvio Balloni. Edizioni Polistampa, Firenze, 2018.
  • Le aule dell’Unità d’Italia di Francesco Quinterio, Valerio Tesi, Franco Borsi e Guglielmo Salotti. Editalia, Edizioni Italia Spa, Roma, 1991. Le prime sedi della Camera italiana, a Torino, a Firenze e a Roma. Nella parte su Firenze, scritta da Valerio Tesi, si ricostruisce la storia dei lavori svolti in Palazzo Vecchio sotto la direzione di Carlo Falconeri, poi processato perché gli furono contestate irregolarità nella contabilità del cantiere.
  • In treno a Firenze. Stazioni e strade ferrate nella Toscana di Leopoldo II a cura di Anna Bellinazzi e Andrea Giuntini. Edizioni Polistampa Firenze, Firenze, 1998. Catalogo della mostra tenutasi presso l’Archivio di Stato di Firenze dal 10 ottobre al 5 dicembre 1998, con ricco corredo iconografico e molti interessanti articoli.
  • La Leopolda. La ferrovia Firenze-Livorno e le sue vicende (1825-1860) di Pier Luigi Landi. Biblioteca del “Bollettino storico pisano”, collana storica, numero 12, Pacini Editore, Pisa 1974. Il volume racconta la realizzazione e lo sviluppo della linea ferroviaria che collegava Firenze con Livorno, importante porto e luogo di villeggiatura dei Fiorentini.
  • La strada ferrata da Firenze per Faenza di Renzo Macii. Supplemento numero 4 del 2019 della rivista l’Universo edita dall’Istituto Geografico Militare di Firenze. Volume, arricchito di molte illustrazioni a colori, che racconta lo sviluppo delle ferrovie in Toscana.
  • Firenze in tranvai. Breve cronistoria del trasporto pubblico di Fabrizio Pettinelli. Edizioni Aida Srl. Firenze, 2007. Si parte dalle diligenze e gli omnibus di metà Ottocento per arrivare ai tranvai.
  • Col Tram da Firenze a Fiesole di Nicola Cefaratti. Colosci Cortona, 1990. La linea a trazione meccanica fu inaugurata il 19 maggio 1886. La linea conobbe diverse disavventure, economiche ma anche tragiche: il 23 settembre 1890 un incidente causò la morte di cinque persone.
  • Il trenino di Vallombrosa. La scomparsa ferrovia Sant’Ellero/Saltino di Indro Neri. Supplemento al mensile “Podismo” n. 173 del mese di luglio 1992. Storia della linea ferroviaria che fu operativa dal 1892 al 1924.
  • Le Cascine di Firenze. Ombre e meraviglie di un parco di Marco Conti e Alfredo Scanzani. Edizioni Medicea, Firenze, 1991. Storie e aneddoti del parco di Firenze.
  • Firenze capitale: città, infrastrutture e igiene atti della giornata di studio, 13 marzo 2014, a cura di Mauro Cozzi e Francesco Lensi. Istituto Geografico Militare, Firenze, supplemento dell’anno 2015 della rivista L’universo. Contiene le seguenti relazioni: Il Corpo degli Ingegneri e la cultura tecnica toscana prima della capitale di Francesco Lensi; Giuseppe Poggi e il dibattito sanitario a Londra e a Parigi di Maria Sole Gazzini; Igiene e decoro della capitale di Mauro Cozzi; Il fiume in città: la costruzione dei nuovi lungarni di Firenze di Fabio Turcheschi; Le stazioni ferroviarie di Firenze. Il Granduca Leopoldo, l’architetto Poggi e una questione di lunga durata di Andrea Giuntini; Sanità, ospedali e igiene di Firenze capitale di Donatella Lippi e Domizia Weber; L’acqua da bere nella città dell’Ottocento di Michelangelo Fabbrini; Regesto degli operatori di Gabriela Carapelli.
  • Firenze pulita. Il problema dei rifiuti urbani dal medioevo ad oggi di Davis Ottati. Edizioni Il Vantaggio, Firenze, 1999. La pulizia della città dall’alto medioevo alla fine degli anno Ottanta del diciannovesimo secolo.
  • Firenze e le sue acque di Massimo Coli e Giovanni Pranzini. Angelo Pontecorboli Editore, Firenze, 2023. Bel libro con molte illustrazioni a colori che parte dalla geologia dell’area fiorentina per poi parlarci dell’Arno, degli affluenti, delle alluvioni e della falda acquifera. Poi, i molteplici usi delle acque, dalla navigazione, all’uso come forza motrice, ai bagni pubblici, ai lavatoi, alle ghiacciaie, alle fogne. Gli autori passano poi a esaminare i pozzi, le fontane, le cisterne e, infine, i vari acquedotti che si sono succeduti nel tempo. Non ce l’ho fatta a non comprarlo.
  • L’acquedotto di Firenze. Dal 1860 ad oggi di Davis Ottati. Nuovedizioni Enrico Vallecchi, Firenze, 1983. Lavoro corredato da copiosa documentazione che parla diffusamente dei lavori fatti al tempo di Firenze Capitale, quando si gettarono le basi del sistema delle acque fiorentine. Il libro, poi, arriva fino agli anni ’70 del Novecento.
  • Acqua, cultura tecnica e sviluppo urbano. Raffaele Canevari, Luigi Del Sarto e il nuovo acquedotto di Firenze (1871-1877) di Alessio Caporali. I volumi della qualità, per Publiacqua e l’Università degli studi di Firenze, Dipartimento di Architettura. Leonardo Libri Srl, Firenze.  
  • Firenze. Illuminazione pubblica e ambiente urbano di Lionello G. Boccia e Vieri F. Boccia. Fratelli Alinari Editrice, Firenze, 1983. La storia dell’illuminazione pubblica fiorentina.
  • Edilizia in Toscana dal Granducato allo stato unitario di Mauro Cozzi, Franco Nuti, Luigi Zangheri. EDIFIR-Edizioni Firenze, Firenze, 1992. Saggio molto dettagliato, che abbraccia tutta la Toscana. Una parte rilevante è dedicata alle opere realizzate a Firenze, ai tempi della capitale.
  • Firenze, la materia della città. Materia e disegno pavimentale nelle strade del Centro Storico a cura di Francesco Gurrieri. DIRES Quaderni della fototeca. Dipartimento di restauro e conservazione dei Beni Architettonici, Università degli Studi di Firenze. Edizioni Polistampa, Firenze, 2012. Opera accurata e illustrata in cui diversi saggi ricostruiscono, analizzando anche le prescrizioni stabilite in vari regolamenti e appalti, le modalità di lastricatura delle strade fiorentine. Nelle Norme Generali per l’accollo dei dei lavori di restauro e manutenzione approvate nel 1866, viene per la prima volta utilizzato come unità di misura il metro al posto del braccio fiorentino. Inoltre, si dispone che non vada più usato il metodi di lastricazione “alla rinfusa”, ma si debba usare soltanto quello “a filari” che, infatti, possiamo oggi osservare in molte vie fiorentine.
  • Sono bellissime le strade brutte di Firenze, supplemento al bollettino numero 73 del 14 novembre 72 del Rotary Club Firenze Sud.  Con articoli e immagini sulle vecchie vie e i vicoli del centro e sul risanamento del centro storico.
  • Intorno alla Cattedrale. Case e palazzi di piazza Duomo e di piazza San Giovanni a Firenze di Claudio Paolini. Edizioni Polistampa, Firenze 2016. Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Soprintendenza di Firenze, quaderni del servizio educativo n. 48. La descrizione e la storia di molte case e palazzi posti in Piazza Duomo.
  • Via Cavour. Una strada per Firenze capitale di Claudio Paolini e Vincenzo Vaccaro. Edizioni Polistampa, Firenze 2011. Ministero per i  beni e le attività culturali, Soprintendenza di Firenze, quaderni del servizio educativo n. 30-31. La descrizione e la storia di molte case e palazzi posti in Via Cavour.
  • Via de’ Tornabuoni. Una storia per immagini di Claudio Paolini e Vincenzo Vaccaro. Edizioni Polistampa, Firenze 2014. Ministero dei  beni e delle attività culturali, Soprintendenza di Firenze, quaderni del servizio educativo n. 42. La storia di Via de’ Tornabuoni, corredata da diverse immagini.
  • Piazza della Indipendenza a Firenze. Le origini, gli aneddoti e le storie di vita di Manfredo Fanfani. Opuscolo redatto per l’Istituto Fanfani, piazza della Indipendenza 18/B Firenze. Stampato da Nuova Grafica Fiorentina, Firenze, giugno 1998. Interessante opuscolo contenente immagini e notizie sulla piazza nella quale ha sede il noto istituto di analisi fiorentino.
  • Firenze, Piazza D’Azeglio alla Mattonaia. Volume composto da tre saggi di Francesca Carrara, Valeria Orgera e Ulisse Tramonti. Alinea Editrice Srl, Firenze, 2003. Interessante volume che ricostruisce nel dettaglio la nascita di un quartiere sorto in occasione del trasferimento della capitale a Firenze, e negli anni successivi.
  • Ai margini della città storica. Firenze: Via Masaccio – Piazza Oberdan a cura di Osanna Fantozzi Micali e Elena Lolli. Quaderni di restauro urbano Alinea editrice. Una ricerca sulla nascita (tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento) di Via Masaccio e di Piazza Oberdan con le schede dei singoli edifici. Estremamente interessante per chi conosce quella zona di Firenze nata dopo l’abbattimento delle mura.
  • Una casa fiorentina da vendere, con un racconto morale e un esercizio lessicografico (1868) di Pietro Fanfani. Edizioni Polistampa, Firenze 2005. Ministero per i  beni e le attività culturali, Soprintendenza di Firenze, quaderni del servizio educativo n. 10. Riedizione di un libretto per la scuola del 1868 nel quale l’illustre linguista Fanfani descrive dettagliatamente gli interni di un villino dell’epoca. L’opera è completata da un ampio glossario dove sono spiegati molti dei termini usati nella descrizione. Utilissimo per capire come fosse effettivamente arredata una casa di Firenze capitale.
  • I teatri di Firenze di Paolo Lucchesini. Newton Compton Editori, Roma, 1991. Origini, Storia, spettacoli, aneddoti e curiosità dei teatri, esistenti o scomparsi, che dall’epoca romana fino ad oggi hanno animato la vita della città.
  • Caffè letterari a Firenze di Teresa Spignoli. Edizioni Polistampa, Firenze, 2011. Libro di grande formato e con molte belle fotografie dove viene narrata la storia dei caffè letterari fiorentini dell’Ottocento e del Novecento.
  • Cronaca dei caffè storici di Firenze 1865-1900 di Monica Vazquez Astoga. Archivio storico comunale Firenze. I Quaderni dell’Archivio della Città – n. 8 Novembre 2015. Pubblicazione a cura di P.O. Archivi e Collezioni Librarie Storiche, Servizio Biblioteche, Archivi e Manifestazioni. Direzione Cultura e Sport. Coordinamento editoriale L. Brogioni e G. Manetti. Liberamente disponibile in rete.
  • Una Capitale per il regno. Dal Mercato Vecchio ai Nuovi Mercati di Monica Vazquez Astoga. I documenti e i progetti per i nuovi mercati di Firenze Capitale: San Frediano, Sant’Ambrogio e il grande mercato centrale di San Lorenzo. Archivio storico comunale Firenze. I Quaderni dell’Archivio della Città – n. 9 Marzo 2016. Pubblicazione a cura di P.O. Archivi e Collezioni Librarie Storiche. Servizio Biblioteche, Archivi e Politiche Giovanili. Direzione Cultura e Sport. Liberamente disponibile in rete.
  • Firenze in tasca. Immagine artistica di una città attraverso le guide dell’Ottocento di Maria Pia Gonnelli. Edizioni Cadmo, Fiesole (FI), 1999.
  • Le passioni del Re. Paesi, cavalli e altro a Firenze al tempo dei Savoia a cura di Mirella Branca e Annarita Caputo. Catalogo, arricchito da interessanti note, della mostra tenutasi a Firenze, Villa Medicea della Petraia dal 10 novembre 2011 al 10 febbraio 2012. Edizioni Polistampa
  • L’opera politica di Cambray-Digny, sindaco di Firenze e ministro delle Finanze di Romano Paolo Coppini. Edizioni di storia e letteratura, Roma, 1975.
  • Firenze espone. La grande avventura fiorentina del 1861 con uno sguardo sul ventesimo secolo di Pier Francesco Listri. Felice Le Monnier. Firenze, 1992. Grande volume, con molte splendide illustrazioni, sulla Esposizione Italiana che si tenne nel 1861 alla Leopolda. I testi descrivono la situazione di Firenze dopo l’Unità e come si arrivò alla decisione di tenervi una grande esposizione. Comprende, inoltre, riproduzioni di documenti dell’epoca e la dettagliatissima guida dell’esposizione a suo tempo redatta da cronista Pier Coccoluto Ferrigni, detto Yorik. Fu in questa occasione che vennero presentate al pubblico le opere della nuova corrente pittorica dei Macchiaioli.

L’elenco dei libri continua più in basso

Libri fotografici o illustrati

  • Firenze 1892-1895. Immagini dell’antico centro scomparso di Maria Sframeli. Pagliai Polistampa, Firenze, 2007. L’eccezionale documentazione fotografica della distruzione della zona del Mercato Vecchio.
Firenze 1892-1895. Immagini dell’antico centro scomparso
Firenze 1892-1895. Immagini dell’antico centro scomparso
  • Com’era Firenze 100 anni fa di Piero Bargellini. Casa Editrice Bonechi, Firenze, 2009.
  • Firenze sparita nei 120 dipinti di Fabio Borbottoni di Franco Cesati. Newton Compton Editori, Roma, 2014.
  • Gli Alinari. Fotografi a Firenze. 1852-1920, a cura di Wladimiro Settimelli e Filippo Zevi, catalogo della mostra tenutasi a Firenze, Forte Belvedere nel Luglio/ottobre 1997. Edizioni Alinari, Firenze 1997.
  • Mario Nunes Vais. Gentiluomo fotografo di Marcello Vannucci. Casa Editrice Bonechi, Firenze, 1976. La storia e le fotografie di Nunes Vais, fotografo dilettante, attivo a Firenze a cavallo tra l’800 e il 900.
  • La città di Cacciaguida di Andrea Petrioli e Fabrizio Petrioli. Album della vecchia Firenze, Volume I. Media Point Editore, Firenze, 2012.
  • L’Arno i ponti e l’Oltrarno di Andrea Petrioli e Fabrizio Petrioli. Album della vecchia Firenze, Volume II. Media Point Editore, Firenze, 2012.
  • Le chiese e le piazze di Andrea Petrioli e Fabrizio Petrioli. Album della vecchia Firenze, Volume III. Media Point Editore, Firenze, 2012.
  • Le antiche mura da Porta San Niccolò a Porta a Faenza di Andrea Petrioli e Fabrizio Petrioli. Album della vecchia Firenze, Volume IV. Media Point Editore, Firenze, 2013.
  • La Firenze scomparsa. Le antiche Mura, il Ghetto e il Mercato vecchio demoliti nell’800 di Daniela Zani. Media Point Editore, Firenze, 2012.
  • Firenze e le sue Leggi. Storie di Potere, Delitti e Pene di Michele Agostini, Claudio Cadeddu, Giovanni Rizzo e Daniela Zani. Media Point Editore, Firenze, 2012.
  • Album di Firenze a cura di Giorgio Batini. Due volumi di dispense rilegate. Il primo volume raccoglie 20 fascicoli pubblicati su La Nazione tra il 29 aprile 1975 e il 2 dicembre 1975; il secondo volume raccoglie 21 fascicoli pubblicati su La Nazione tra il 10 febbraio 1976 e il 27 aprile 1976.
  • Firenze era così. Collezione di rare cartoline. Parte prima. Ideato da Maurizio Mannelli, commentato da Luigi Pruneti. AZ Editrice s.d.f., Firenze, 1985. Mannelli creò nel 1985 questa particolarissima opera che contiene la riproduzione anastatica di numerose cartoline del tempo di Firenze Capitale. Le immagini sono note, ma qui le cartoline sono riprodotte con una nitidezza spettacolare. Le cartoline si possono anche togliere dalle pagine.
  • Firenze era così. Immagini di ieri e di oggi di Luigi Prunetti. AZ Editrice, Firenze, 1986, pubblicazione periodica semestrale, collana TURISMO E CULTURA, anno I, numero I. “Immagini di ieri e di oggi, attraverso originali incisioni del ‘700, dipinti e illustrazioni fotografiche dell’800 da rare cartoline da collezione”.
  • Firenze com’era. Raccolta dei disegni e dei dipinti pubblicati sulle coperte de LE STRADE DI FIRENZE. Ottanta tavole che riproducono quadri e stampe presenti nel vecchio museo Firenze com’era.
  • Il monumento e il suo doppio: Firenze curato da Marco Dezzi Bardeschi. Fratelli Alinari Editrice, Firenze, 1981. Volume ricco di immagini sui lavori di ripristino e restauro di vari monumenti fiorentini, con foto che illustrano la situazione prima e dopo gli interventi.
  • Firenze “fotografia” di una città tra storia e attualità. La collezione Borbottoni ed altre vedute dalle raccolte d’arte dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Catalogo, a cura di Emanuele Barletti, della mostra per il 150° anniversario della proclamazione di Firenze a Capitale del Regno d’Italia. Comprende anche una serie di immagini dove le antiche vedute si sovrappongono a foto odierne, per immaginare come apparirebbero adesso le vecchie mura se non fossero state smantellate ai tempi della capitale. Edizioni Polistampa, Firenze, 2015.
  • Aspetti della fotografia toscana dell’Ottocento catalogo della mostra a cura di Fernando Tempesti. Fratelli Alinari – I.D.E.A., Firenze, 1976.
  • Il Bel Paese alla lente d’ingrandimento. Fotografie dell’Ottocento di Giovanni Fanelli e Barbara Mazza. Mauro Pagliai Editore. Edizioni Polistampa, Firenze, 2018. Una raccolta di splendide immagini stampate in gran formato, ricchissime di nitidi dettagli.
  • Gli anni del Caffè Michelangelo (1848-1861) di Ettore Spalletti. De Luca Editore S.r.l., Roma, 1985, per Cassa di Risparmio di Firenze. Grande volume in carta patinata che racconta la storia dei Macchiaioli che si ritrovavano nel celebre caffè fiorentino, in via Larga, poi via Cavour.
  • La Firenze dei Macchiaioli. Un mondo scomparso a cura di Dario Durbé, schede analitiche, piante e regesti di Cinzia Folcini. Newton Compton editori, Roma, 1985.
  • I luoghi di Giovanni Fattori. Nell’Accademia di Belle Arti di Firenze. Passato e presente a cura di Giuliana Videtta e Anna Gallo Martucci. Edizioni Polistampa, Firenze, 2008. Libro/catalogo pubblicato in occasione della mostra tenutasi all’Accademia dal 19 settembre al 23 novembre 2008, corredato da diversi interessanti saggi.
  • La Firenze di Giovanni e Telemaco Signorini a cura di Silvia Balloni ed Elisabetta Matteucci. Catalogo della mostra tenutasi a Palazzo Antinori in Firenze dal 19 settembre al 10 novembre 2019. Marchesi Antinori S.p.a., 2019. Oltre alle riproduzioni dei quadri esposti, corredate da dettagliate spiegazioni, il catalogo contiene interessanti testi di Elisabetta Matteucci, Silvestra Bietoletti e Carlo Sisi.
  • Firenze: un Sogno nell’Obbiettivo libro fotografico by Fratelli Alinari Firenze, Firenze, 1988. Con foto che vanno dalla fine dell’Ottocento alla fine del Novecento.
  • Omaggio a Firenze libro fotografico by Alinari 24 Ore, Firenze, 2010. Con una quarantina di belle foto dell’Ottocento.
  • L’Italia chiamò. Gli Uffizi per i 150 anni a cura di Carlo Sisi, con Giovanna Giusti e Antonio Natali. Silvana Editoriale. Catalogo della mostra tenutasi a Firenze dal 12/11/2011 al 15/1/2012, arricchito da vari saggi.
  • Firenze antica nei disegni di Corinto Corinti. Estratto da L’Universo, rivista trimestrale dell’Istituto Geografico Militare, anno LVI, n. 6 Novembre-Dicembre 1976, Firenze. Cento dettagliatissime tavole riunite e ordinate dall’architetto Corinti in quattro serie e pubblicate fra il 1923 e il 1928 come cartoline postali. Ricostruzione della Firenze romana e medievale basate sui resti emersi durante la demolizione del vecchio centro avvenuta alla fine dell’Ottocento.

Romanzi ambientati nella Firenze dell’Ottocento

  • L’Assassinio nel vicolo della Luna di Jarro (Giulio Piccini). Scritto nel 1883 e ambientato nella Firenze granducale del 1831, questo è uno dei primi gialli italiani in cui appare un investigatore, lo sbirro Lucertolo, che usa metodi deduttivi (quattro anni prima della nascita di Sherlock Holmes).
  • Il Processo Bartelloni di Jarro (Giulio Piccini). Il seguito de L’assassinio nel vicolo della Luna.
Ladri di cadaveri Jarro
Ladri di cadaveri Jarro
  • I ladri di cadaveri di Jarro (Giulio Piccini). Aliberti editore, Reggio Emilia, 2004. Il terzo romanzo sul birro Lucertolo, scritto nel 1884.
  • Firenze sotterranea di Jarro (Giulio Piccini). Edizione anastatica, pubblicata da Editoriale Le Lettere nel 2017, della IV edizione del 1900, edita da R. Bemporad & Figlio, della celebre opera sul ghetto uscita nel 1884.
  • Un romanzo in vapore. Da Firenze a Livorno e I misteri di Firenze di Collodi (Carlo Lorenzini). Volume I dell’Edizione Nazionale delle Opere di Carlo Lorenzini. Giunti.
  • Firenze capitale Noir. Storie nere di Firenze Capitale (1865-1871) antologia a cura di Graziano Braschi. Autori: Lucia Bruni, Sergio Calamandrei, Linda di Martino, Alberto Eva, Leonardo Gori, Giacomo Napoli, Maurizio Pagnini, Riccardo Parigi e Massimo Sozzi, Enrico Solito. Con appendice storica di Federico Napoli e prefazione di Andrea Falchi. Carmignani Editrice, Cascina (PI), 2015.
  • Pontormo e l’acqua udorosa di Lucia Bruni. Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2010. Un giallo ambientata nel 1899 a Querciaio, immaginario paese posto sulle colline fiorentine. E’ il secondo romanzo che ha come protagonista Esterrina, una giovane contadina. L’autrice ricostruisce con molta efficacia il mondo rurale di fine Ottocento, ponendo una particolare cura alla ricostruzione della lingua, il vernacolo toscano.
  • Benvenuto Cellini e il ricciolo indiscreto di Lucia Bruni. Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2013. Il terzo romanzo di Esterrina, ambientato nell’ambiente rurale toscano del 1899. L’autrice riesce a ricostruire con gran precisione il mondo rurale toscano della fine di quel secolo. Splendido il lavoro di recupero del vernacolo.
  • La Donna d’Oro di Linda di Martino. Editrice Laurum. Un romanzo storico, moderatamente giallo ambientato nel 1884 nel Ghetto di Firenze, alla vigilia della sua distruzione. Preso al Pisa Book Festival del 2007 dove mi fu caldamente consigliato, a ragione, dall’editore Davide Bisconti. Il romanzo fornisce una ricostruzione davvero interessante di quella zona degradata di Firenze che fu rasa al suolo alla fine dell’ottocento. E’ scritto con uno stile molto bello, quasi un po’ arcaicheggiante, da Linda di Martino, autrice fiorentina vincitrice di due premi Tedeschi. Consigliato a tutto coloro che amano i romanzi storici e, in particolare, ai fiorentini che desiderino conoscere una pagina frettolosamente dimenticata della storia della nostra città.
  • Bandiera bianca su San Pietro di Pierfrancesco Prosperi. Watson Edizioni, Roma, 2018. Un romanzo ucronico in cui si immagina che la breccia di Porta Pia non ci sia mai stata e la capitale, giunta a Firenze nel 1865, sia ancora, nel 2015, nella città toscana, divenuta una grande metropoli. Un romanzo estremamente attento agli aspetti storici che mi sono divorato in una serata, appena comprato. Mi sono spesso interrogato su come sarebbe stata la mia città se la capitale non fosse stata trasferita qui per cinque anni, con tutte le modifiche nella struttura urbanistica e sociale che ciò ha comportato. Non avevo, invece riflettuto molto su cosa sarebbe successo se Firenze fosse rimasta capitale fino ad oggi. Il romanzo di Prosperi, che ipotizza il permanere di uno stato teocratico e conservatore nel Lazio, parla anche del potere dei libri di modificare la realtà.
  • Memorie lontane di Guido Nobili. Premesso che amo molto la memorialistica ottocentesca, in cui si incontrano testi che è ancora piacevolissimo leggere, spesso ironici e divertenti, ho letto “Memorie lontane” di Guido Nobili, un lungo racconto che rievoca alcuni episodi della vita dell’autore svoltisi nel 1859, quando egli aveva nove anni. Nobili nacque, infatti nel 1850. Era di famiglia altolocata. Suo zio Niccolò fu deputato e senatore e diresse La Nazione dal 1885 al 1893. Guido si laureò in giurisprudenza a Pisa. Monarchico, scrisse alcuni testi di carattere politico e un romanzo, “Senza bussola!… vita vissuta”. Il racconto lungo “Memorie lontane”, fu pubblicato postumo nel 1916 e riscoperto da Pietro Pancrazi, che dopo averlo pubblicato parzialmente in alcune antologie, lo fece uscire in edizione integrale per Le Monnier nel 1942. L’opera venne poi ristampata nel 1975 nella collana Einaudi «Centopagine» diretta da Italo Calvino e attualmente si trova, perlopiù, in una edizione Sellerio da otto euro. Volendo, è anche disponibile gratuitamente on line nell’ambito del progetto Liberliber. Il racconto è stato ripreso in un episodio del film “Altri tempi” del 1952 e nello sceneggiato televisivo “Memorie lontane” del 2006. Estremamente affascinante.
  • Senza Bussola di Guido Nobili. Romanzo pubblicato nel 1906, che ho letto nella edizione Armando Curcio Editore del 1979. Nobili è noto per “Memorie lontane”. Questo romanzo è a sfondo autobiografico e narra in maniera ironica le avventure amorose di un conservatore illuminato e anticonformista. Ricco di interessanti particolari sul modo di vivere delle classi agiate nella seconda metà dell’Ottocento. Viene un po’ di invida per la vita morbida di quei possidenti, nobili o meno.
  • Accadeva in Firenze capitale. Racconti storici dal 1865 al 1871 a cura di Cristina Gatti e Sergio Calamandrei. Carmignani Editrice, Staffoli (PI), 2021.  Il volume comprende 14 racconti e un saggio sul contributo dato dai cartografi dell’Istituto Geografico Militare alla realizzazione dell’unità, anche cartografica, dell’Italia, corredato da rare immagini e tavole. Gli autori sono: Gabriele Antonacci, Sergio Calamandrei, Renato Campinoti, Barbara Carraresi, Paolo Ciampi, Fabrizio De Sanctis, Cristina Gatti, Nicoletta Manetti, Maila Meini, Carlo Menzinger di Preussenthal, Roberto Mosi, Caterina Perrone, Pierfrancesco Prosperi, Vincenzo Maria Sacco. Il saggio Cenni sulle principali attività dell’Istituto Geografico Militare dai tempi di Firenze Capitale alla Grande Guerra è del Prof. Andrea Cantile.
  • La scomparsa di Margherita di Patrizia Petruccione e Riccardo Aicardi. Robin Edizioni Srl, Torino, 2023. Terza avventura dell’investigatore Giacomo Dho, agente inglese di stanza a Torino, stavolta in trasferta nella Firenze del 1859, dopo al fuga del Granduca e nelle fasi convulse e piene di intrighi che precedettero l’unione della Toscana al regno sabaudo.

Saggi che parlano del periodo di Firenze Capitale (e della seconda metà dell’Ottocento)

  • Il malo esempio. Donne scostumate e prostituzione nella Firenze dell’Ottocento di Michela Turno. Giunti Gruppo Editoriale. Firenze, 2003.
  • O la borsa o la vita! Storie e leggende dei briganti toscani di Giorgio Batini. Bonechi Editore, Firenze, 1975.
  • Il brigante. Storia e storie di Domenico Tiburzi di Italo Baggiossi. Casa Editrice Bonechi Srl, Firenze, 1989.
  • Ribelli e briganti di Toscana. Insorgenze e brigantaggio nella storia e nella cultura popolare di Sandro Matteoni. Casa Editrice Le Lettere, Firenze, 2012. Gnicche, Righetto, Tiburzi e Orcino, le avventure dei più temuti ed amati briganti di Toscana, tra storia e leggenda.
  • Briganti in Maremma. Storie e leggende di Alfio Cavoli. Tellini, Pistoia, 1983. Racconto delle gesta di diversi briganti, anche tramite la voce dei cantastorie.
  • Magnifici malfattori. Storia illustrata dei briganti toscani di Francesco Guccini e Francesco Rubino. Introduzione e testi di Fausto Vitaliano. Baldini & Castoldi Srl, Milano, 2018.
  • Maremma com’era di Renzo Vatti e Morbello Vergari. Tellini, Pistoia, 1978. Volume contenente molte interessanti foto d’epoca.
  • La cucina fiorentina par Luis Monod, Chef dell’Hotel Savoy dal 1902 al 1909, riedita a cura di Giuseppe Lo Russo e Mauro Pratesi, Coppini Tipografi Editore, Firenze, 2017.
  • La bibbia della trippa. Storie, letteratura, curiosità. Ricette toscane di Roberto Baldini e Alfredo Scanzani. Edizioni Polistampa, 2015.
  • Troppa trippa. Sull’antico mestiere del trippaio a Firenze ed i mille modi di cucinare la trippa nel mondo di Indro Neri. Neri Editore Firenze, supplemento al mensile “Podismo” n. 214 del mese di marzo 1996
  • L’andirivieni fiorentino. Ambulanti e vecchi mestieri di strada a cura di Luca Giannelli. Scramasax, Firenze, 2009.
  • C’erano una volta cibi di strada. Storie di cibi e di ambulanti, di voci e di parole al tempo della coltura della fame di Carlo G. Valli. Azzurra Publishing. Pastrengo (VR), 2014.
  • Frederick Stibbert. Vita di un collezionista di Simona Di Marco. Umberto Allemandi & C., Torino, 2008. L’affascinante storia del ricchissimo anglofiorentino che ha lasciato a Firenze uno splendido museo (1838-1906).
  • Un inglese garibaldino. Testi di Alfredo Bartocci, Cesare Calamandrei e Simona Di Marco. Numero monografico del bollettino semestrale del Museo Stibbert di Firenze (Edizioni Polistampa, Firenze, 2011) dedicato alla partecipazione di Frederick Stibbert alla Terza Guerra d’indipendenza del 1866 come volontario nelle Guide a cavallo garibaldine. Il volume riporta le lettere scritte dal ricco inglese durante la campagna, nel corso della quale si meritò una medaglia d’argento al valor militare.
  • Anglo-fiorentini di cento anni fa di Giuliana Artom Treves. Sansoni Editore. Nuova S.p.a., Firenze 1982. Il libro racconta l’importantissima presenza inglese a Firenze nell’Ottocento.
  • Gli Anglo-fiorentini nell’Ottocento a Firenze. Luoghi, passioni, segreti di Paola Maresca. Angelo Pontecorboli Editore. Firenze, 2022.
  • A sentimental journey. Inglesi e americani a Firenze tra Ottocento e Novecento. I luoghi, le case, gli alberghi di Claudio Paolini. Ministero per i beni e le attività culturali, Soprintendenza per i beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per le province di Firenze, Pistoie e Prato. Quaderni del Servizio Educativo 37-38. Edizioni Polistampa, Firenze, 2013.
  • Marie Laetitia Bonaparte Wyse Rattazzi a Firenze di Caterina Perrone (con dedica). Angelo Pontecorboli Editore, Firenze, 2023. La vita della cugina di Napoleone III che abitò a Firenze nel periodo della Capitale. Donna di grande fascino e molteplici interessi, fu moglie di Urbano Rattazzi, Primo Ministro nel 1862 e nel 1867.
  • Due regine dei salotti nella Firenze Capitale. Emilia Peruzzi e Maria Rattazzi fra politica, cultura e mondanità di Ubaldo Rogani. Edizioni Remo Sandron, Firenze, 1992.
  • Firenze in salotto. Intrecci culturali dai riti aristocratici del Settecento ai luoghi della sociabilità moderna a cura di Francesca Fiorelli Malesci e Giulia Coco. Atti del convegno di studi Firenze, Museo di Casa Martelli, 22 ottobre 2015. Consiglio regionale della Toscana, 2017.
  • Anja e Dostoevskij a Firenze di Nicoletta Manetti (con dedica). Angelo Pontecorboli Editore, Firenze, 2023. L’autrice racconta con grazia e passione le due visite di Dostoevskij in Firenze, nel 1862 e nel 1868. Nel corso della seconda scrisse l’Idiota.
  • I Drutskoj in Italia. Dal 1860 al 1940 a cura di Felicita Audisio. Le Lettere. Firenze, 2009. Storia di una famiglia russa nella Toscana dell’Ottocento.
  • Come siamo entrati in Roma. Ricordi di Ugo Pesci con prefazione di Giosuè Carducci di Ugo Pesci. Fratelli Treves Editori, Milano, 1911. Piacevolissimo memoriale di Pesci. Il famoso giornalista fiorentino era stato spedito dal Fanfulla al seguito delle truppe di Cadorna che presero Roma nel 1870. Preciso e vivace resoconto delle vicende militari che condussero alla breccia di Porta Pia e di quel che accadde nei primi mesi di Roma italiana.
  • Bombe e cannonate, ossia il 20 settembre 1870 di G.G. Strenna Pel 1873. Bologna: Istituto tipografico, 1872. Riproduzione in pdf del testo originale fatta da Forgotten Books nel 2016. Memoriale di uno sconosciuto autore di parte papalina che racconta le giornate della presa di Roma, con la breccia di Porta Pia. Sullo stesso argomento è molto interessante l’articolo “E il Papa si accollò le colpe del generale” di Sergio Pagano sull’Osservatore Romano.  L’opera di G.G. è chiaramente di parte, ma è sempre stimolante ascoltare le versioni degli altri, e dei perdenti. Ad esse va sempre fatta abbondante tara, come, peraltro, occorre fare, e forse in misura ancor maggiore, anche per quel che riguarda le versioni dei vincitori. Nel libretto sono riportati integralmente molti interessanti documenti, tra cui la famosa lettera del 8 settembre 1870 di Vittorio Emanuele II al Papa, vero capolavoro di ipocrisia, da far studiare a tutti i diplomatici nel caso si dovessero trovare un giorno a dover giustificare una aggressione verso un paese che non ci ha fatto niente. La motivazione che occorre ristabilire l’ordine è un classico che non passa mai di moda. Nel testo si trovano varie notizie importanti, tra le quali quella, confermata anche da fonti italiane (tra cui Ugo Pesci), che l’assalto alla breccia, nel corso del quale morirono in diversi, avvenne dopo che su Roma era stata innalzata bandiera bianca e che il fuoco di fucileria era temporaneamente cessato. Non è dato sapere se a rompere la tregua furono gli Zuavi, furiosi per la resa prematura e ingloriosa, o qualcuno degli italiani che voleva avere la gloria di entrare combattendo nell’Urbe. Giova ricordare che, secondo le regole del tempo, dopo che bandiera bianca era esposta, tutte le truppe dovevano mantenere le posizioni, in attesa che i negoziatori concordassero le condizioni di capitolazione.
  • Custoza, ricordi di un ex granatiere di Ugo Pesci, Tipografia di G. Barbera, Firenze, 1879. Breve memoriale del famoso giornalista sulla sua partecipazione giovanile alla sfortunata battaglia di Custoza. Raccolta di due articoli usciti sui numeri 25 e 26 di Illustrazione Italiana anno VI.
  • Memorie alla casalinga di un garibaldino. Guerra nel Tirolo 1866 di Eugenio Checchi, pubblicato a puntate, nel 1866 sul quotidiano torinese Gazzetta del Popolo, successivamente pubblicato in volume in Livorno da Francesco Tellini, riprodotto in pdf da Forgotten Books nel 2016. Checchi partecipò a ventisette anni alla terza guerra d’indipendenza come volontario sotto Garibaldi. Durante la convalescenza per le ferite ricevute, che lo lasciarono invalido, scrisse un vivace memoriale che descrive in maniera incisiva la grama vita dei volontari.
  • Memorie di Giuseppe Garibaldi, a cura di Alberto Burgos. Paolo Gaspari Editore, Udine, 2004. Forse non è noto che Garibaldi fu anche scrittore e romanziere (Clelia, il governo dei preti; Cantoni il volontario; I mille; Manlio). Usava la penna con lo stesso impeto della spada e le sue opere, pregne di retorica, sono ostiche a leggersi. Scrisse anche le sue Memorie, che giungono fino al 1871 e si concludono con la Campagna di Francia. Paolo Gaspari ritenne un peccato che l’autobiografia dell’Eroe giacesse non letta e ha fatto riscrivere il testo in un linguaggio moderno, in modo da poterne permettere una più agevole fruizione.
  • Vita di Garibaldi di Jessie White Mario. Ristampa delle Edizioni Res Gestae, Milano, 2014 della appassionata biografia scritta dalla patriota, scrittrice e giornalista inglese che accompagnò Garibaldi sul campo, gestendo l’Ambulanza, ovvero l’assistenza dei feriti. Testimone oculare, e anche coprotagonista, di molte delle vicende narrate, “Miss Uragano” scrisse la biografia dell’Eroe nel 1882, per i Fratelli Treves. Per chi vuole approfondire la conoscenza di Jessie White Mario consiglio questa biografia di Paolo Ciampi.
  • Con Garibaldi alle porte di Roma (1867). Ricordi e note di Anton Giulio Barrili. Milano, per il XXV anniversario di Roma libera (1895), presso i Fratelli Treves, seconda edizione, 1909, riprodotto in pdf da Forgotten Books nel 2016. Barrili fu giornalista, insegnante, deputato e scrittore prolifico. Nel 1859 si arruolò nell’esercito piemontese. Combatté come volontario sotto Garibaldi nel 1866, nella campagna del Trentino, e nel 1867, nella campagna dell’Agro Romano, dove venne ferito a Mentana. Il suo memoriale su quest’ultima esperienza è piacevolissimo da leggere ed ebbe un grande successo.
  • Narrazione informativa della spedizione di Terni e dell’invasione della provincia di Viterbo accaduta nel 1867 per Giacomo Galliano. Tipografia Editrice-industriale, Roma, 1884. Notizie storiche sulla banda delle Maremme uscita in campo nella primavera del 1870 per Giacomo Galliano. Trattasi di due memoriali di Giacomo Galliano riprodotti in pdf da Forgotten Books nel 2016. Galliano era un garibaldino; fu uno dei primi a sconfinare nello Stato Pontificio, addirittura a metà giugno del 1867, sia pur con scarso esito, dovendosi poi disperdere la sua sparuta banda e lui rifugiarsi per qualche tempo in clandestinità a Roma. Galliano, poi, partecipò alle spedizioni meglio organizzate di fine settembre, operando agli ordini di Ravina e del generale Acerbi. Estremamente avventato, polemico nei confronti dei superiori ai quali disobbediva spesso e volentieri, continuamente alle prese con traditori e falsi patrioti che si involavano con i fondi forniti da Garibaldi, Galliano era tuttavia adorato dai suoi uomini, o, almeno, così racconta in questo suo vivacissimo memoriale scritto per difendersi da non meglio precisate accuse. Nel secondo memoriale narra del tentativo di marciare nuovamente su Roma fatto nel maggio 1870, pochi mesi prima di Porta Pia. Su indicazione di Garibaldi, Galliano tentò di raggiungere il confine con una decina di uomini ma, dopo varie vicissitudini, fu arrestato dai Carabinieri e dovette subire alcuni mesi di galera e, successivamente, anche varie angherie da parte del Questore.
  • L’anno di Mentana. Contributo a una storia dello Stato Pontificio nel 1867 di Paolo Dalla Torre. Aldo Martello Editore, Milano, 1968. Nuova (nel 1968) edizione dell’opera pubblicata dalla Società Editrice Internazionale di Torino tra il 1938 e il 1939 che venne sequestrata perché contraria alla visione olografica del Risorgimento allora imperante. Il libro, infatti, ricostruisce la vicenda parendo talvolta molto vicino al punto di vista papalino.
  • Mentana 1867. La disfatta di Garibaldi di Pierluigi Romeo di Colloredo Mels. Soldiershop Publishing Storia 058, febbraio 2020. Ricostruzione della campagna dell’Agro Romano con molte illustrazioni e riproduzione di documenti originali.
  • Il Risorgimento italiano di Denis Mack Smith. Editori Laterza, Edizione del 2011 della famosa opera uscita per la prima volta nel 1968.
  • Garibaldi di Luciano Bianciardi. Edizione Minimum Fax del 2020 di un testo del 1972 che racconta la vita dell’Eroe. Breve e scorrevole racconto della avventurosa vita di Garibaldi narrato da un autore che certo lo ha molto amato. Prima o poi devo trovare una biografia dettagliata che descriva bene le parti della vita dell’Eroe vissute in Sudamerica o comunque lontano dall’Italia, anche praticando mestieri assolutamente inaspettati (che vanno dal commerciante di pasta all’insegnante). Grandissima ammirazione per Garibaldi che, all’epoca, era uno degli uomini più famosi al mondo.
  • La gloria è il sole dei morti di Massimo Nava. Adriano Salani Editore, Milano, 2009. Con dedica, ma non a me. Non si tratta di un saggio, ma una biografia romanzata del generale Nino Bixio e dei suoi due fratelli, Alexandre e Joseph scritta dal giornalista Massimo Nava. L’autore ha fatto un ricchissimo lavoro di ricerca storica da cui emergono una serie di aspetti poco noti della vita di Bixio e della storia dell’Ottocento. Di Nino Bixio si conoscono le imprese militari italiane, ma poco si sa del resto della sua vita prevalentemente spesa a navigare. I Bixio erano di Chiavari, famiglia modesta, con sette figli di cui l’ultimo era Nino. Il padre concentrò tutte le risorse su Alessandro e lo mandò a studiare in Francia dove partecipò ai moti del 1831, divenne amico di Alexandre Dumas e altri letterati, accumulò una gran fortuna e divenne deputato. Questo Bixio, la cui figura è quasi sconosciuta, ebbe grande importanza nel convincere Napoleone III a sostenere lo sforzo piemontese contro l’Austria. Il padre riservò invece a Nino, ragazzino poco portato agli studi, un trattamento diverso imbarcandolo a forza come mozzo. Poi Nino venne sacrificato per permettere Giuseppe (Joseph) di abbracciare la carriera religiosa. Giuseppe sarebbe dovuto partire militare ma fu Nino, ancora diciassettenne, a arruolarsi nella marina sabauda fingendo di essere il fratello. Prestò servizio per quattro anni. Si imbarcò poi su una nave diretta in Asia. Il capitano era un americano, fanatico religioso che imponeva continue preghiere all’equipaggio, trattandolo malissimo. Nino e due suoi amici fuggirono buttandosi a mare al largo di Sumatra. Uno dei tre venne mangiato dagli squali, l’altro, dopo quell’esperienza, impazzì. Nino e il compagno furono catturati e presi come schiavi. Li comprò proprio il comandante americano che li riprese a bordo mettendoli ai lavori forzati. Nino riuscì a scrivere una lettera a Joseph, che nel frattempo era diventato missionario gesuita in California, chiedendo aiuto. Il religioso, che era in California, traversò tutta l’America ed accorse a New York, dove giunse proprio quando attraccava la nave comandata dal quacchero. Corruppe le guardie e fece fuggire Nino, dandogli il denaro per tornare in Italia. Joseph poi vagò a lungo nel Nordamerica, cambiando spesso missione, e partecipò alla guerra civile americana come cappellano militare, passando dall’uno all’altro esercito senza che si capisse bene se era un nordista infiltrato tra i sudisti o viceversa. Fuori dalla carriera militare, Nino Bixio tentò quella marinara, comandando varie navi, ma con risultanti poco brillanti. Tentò anche di farsi armatore e fece costruire in Inghilterra un mercantile modernissimo che fu la prima nave italiana a transitare per il canale di Suez. Inseguito dai debiti, giunse di nuovo a Sumatra dove si fece coinvolgere in una guerra tra gli olandesi e gli indigeni, in cui morì di colera. Nava è molto bravo, sia pure con uno stile un po’ retorico, a dipingere la figura di un uomo costantemente ossessionato dal fallimento e dalla delusione, malgrado la sua gloria militare.
  • Il Re, il Conte e la Rosina. Diario pettegolo di un diplomatico alla corte dei Savoia di Henry d’Ideville, a cura di Guido Artom. Longanesi & C., Milano, 1981. Le ironiche annotazioni, giorno per giorno, di un giovane diplomatico francese consentono di avere una vivida descrizione dei personaggi che hanno fatto l’unità d’Italia.
  • Fra Carducci e Garibaldi di Giovanni Spadolini. Edizioni della Cassa di risparmio di Firenze, 1981. I rapporti tra Carducci e l’Eroe dei due mondi.
  • Miss Uragano. La donna che fece l’Italia di Paolo Ciampi. Romano Editore, Firenze, 2010. Appassionante biografia di Jessie White, la donna che fu a fianco dei maggiori protagonisti del Risorgimento, condividendone gli ideali e operandosi per la libertà dell’Italia. Partecipò alle imprese di Garibaldi con passione e ardore.
  • Margaret Fuller Ossoli, le donne e l’impegno civile nella Roma risorgimentale atti del convegno tenuto a Roma il 23 maggio 2010 presso l’Ospedale Fatebenefratelli nel bicentenario di Margaret Fuller Ossoli, scrittrice, giornalista, incaricata dell’assistenza delle vittime dell’assedio di Roma del 1849. Le varie relazioni illustrano il contributo dato dalle donne al Risorgimento e il modo in cui operavano le sanità militari nel 1849 e gli strumenti chirurgici che venivano utilizzati.
  • Le camicie rosse alle porte di Roma. Il tentativo garibaldino del 1867 a Roma e nello stato Pontificio. La rivolta di Cori di Adriano Sconocchia. Gangemi Editore Srl, Roma, 2011. Una dettagliatissima e documentatissima ricostruzione del tentativo garibaldino di conquistare Roma nel 1867, culminato con la sconfitta di Mentana.
  • Da Venezia a Mentana (1848-1867). Cap. Raffaele Tosi. Impressioni e ricordi di un ufficiale garibaldino ordinati e pubblicati dal figlio Volturno. Prefazione di Ricciotti Garibaldi. Gabriele Angelini Photo Editore, Imola, 2011. Copia anastatica dell’edizione della Casa Editrice Ditta L. Bordandini pubblicata a Forlì nel 1910. Edizione limitata a 700 copie stampate in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Copia numero 603.
  • O Roma o morte. 1861-1870: la tormentata conquista dell’unità d’Italia di Arrigo Petacco. Arnoldo Mondadori Editore Spa, Milano, 2010.
  • Camicie rosse. I garibaldini dall’Unità alla Grande Guerra di Eva Cecchinato. Gius. Laterza & Figli, Roma, 2007. Saggio che racconta cosa fecero i garibaldini dopo aver combattuto al seguito di Garibaldi.
  • I Mille. Da Genova a Capua di Giuseppe Bandi. Biblioteca Universale Rizzoli, Milano, 1960. Memoriale di un garibaldino.
  • Itinerari garibaldini in Toscana e dintorni 1848-1867 di Francesco Asso. Centro stampa Regione Toscana, Firenze, 2003. Una ricostruzione dei percorsi di Garibaldi in Toscana, ricostruiti giorno per giorno e passo per passo.
  • Italia sia! Fatti di vita e d’arme del Risorgimento italiano. Catalogo, a cura di Enrico Dei, con la collaborazione di Andrea Baldinotti, della mostra tenutasi a Serravezza, nel palazzo Mediceo, dal 5 giugno al 26 settembre 2010. Il Risorgimento come narrato nelle opere d’arte.
  • La Versilia nel Risorgimento di Danilo Orlandi. Edizioni “Versilia Oggi”, Roma, 1976. Il volume si occupa, in particolar modo, dei cospiratori versiliesi e dei moti del 1831. 
  • L’unità d’Italia. Albo di immagini 1859-1861 a cura di Franco Antonicelli. Eri – Edizioni Rai – Radiotelevisione italiana, Torino, 1861. Pregevolissimo volume, di grandi dimensioni, realizzato in occasione del centenario dell’Unità. Con testi interessanti che ripercorrono la storia di quel periodo, immagini davvero belle e riproduzioni di documenti dell’epoca.
  • Da Custoza a Mentana. Ricasoli e Rattazzi alla sfida del completamento unitario 1866-1867. Atti del convegno di studi Firenze, 10-11 novembre 2016, a cura di Giustina Manica. Edizioni Polistampa, Firenze, 2017.
  • Giuseppe Garibaldi e la sua legione nello Stato Romano 1848-49. Parte seconda con l’elenco degli ufficiali della prima legione italiana di Ermanno Loevinson. Biblioteca storica del Risorgimento Italiano, pubblicata da T. Casini e V. Fiorini, Roma-Milano, proprietà letteraria della Società Editrice Dante Alighieri di Albrighi, Segati & C., Città di Castello, Stabilimento S. Lapi, 1904, riprodotto in pdf da Forgotten Books nel 2016. Interessantissima e riccamente documentata opera che descrive l’organizzazione e l’ordinamento della legione Garibaldi, durante la Repubblica Romana del 1848-1849. I quindici capitoli sono dedicati a: Arruolamento, Organizzazione e forza numerica, Amministrazione, Soldo e accessori, Alloggi, Requisizioni di danaro, Approvvigionamento, Requisizioni di scarpe, Traino e quadrupedi, Altre forniture alla Legione e loro conseguenze finanziarie, Equipaggiamento, Armamento, munizioni, Servizio sanitario e culto divino, Disciplina, La persona del Generale. La lettura consente di avere un vivido quadro della vita quotidiana dei volontari garibaldini.
  • Scene della vita napoletana di David Silvagni. Prima edizione Tipografia Menicanti successore Ludovico Cecchini, Roma, 1872. Riedito Stamperia del Valentino, Napoli, 2011. interessante cronaca che descrive Napoli nel 1866, quando l’autore, allora suddito del Papa Re, vi dimorò per qualche tempo. Il volume tende a dare una visione positiva della città, smentendo quelli che, secondo l’autore, erano pregiudizi già all’epoca circolanti. A prescindere dalle tesi del Silvagni, l’opera illustra in maniera vivace ed estremamente dettagliata la vita quotidiana napoletana del 1866. Aprile 2021
  • La camorra e altre storie di briganti di Alexandre Dumas. Donzelli Editore, Roma, 2012. Il volume raccoglie vari articoli e opere di Dumas dei primi anni Sessanta dell’Ottocento, tra i quali Cento anni di brigantaggio nelle province meridionali d’Italia.
  • La camorra. Notizie storiche raccolte e documentate per cura di Marc Monnier. Terza edizione del 1863, G, Barbera Editore, Firenze (pdf). L’opera ebbe a suo tempo grandissima diffusione.
  • Il sangue del Sud. Antistoria del Risorgimento e del brigantaggio di Giordano Bruno Guerri. Arnoldo Mondadori Editore Spa, Milano, 2010.
  • Risorgimento disonorato di Lorenzo Del Boca. Utet Spa, Torino, 2011. Una visione decisamente alternativa della storia dell’Unità.
  • Il Risorgimento contro la Chiesa e il Sud. Intrighi, crimini e menzogne dei piemontesi di Hercule de Sauclières, a cura di Alberto Lembo. Controcorrente Edizioni, Napoli, 2003. Ripubblicazione del volume edito nel 1862 dal De Sauclières presso la Tipografia Emiliana in Venezia, col titolo originale Gli intrighi, le menzogne ed il brigantaggio piemontese in Italia. L’autore era un sacerdote così reazionario che si fece arrestare ed espellere dal regno dei Borboni nel 1860 per aver aspramente criticato Francesco II per la concessione della costituzione e della libertà di stampa (che, evidentemente, per ironia della sorte, poi tanto libera non doveva comunque essere, visto l’arresto in cui incorse il De Sauclières). Il sacerdote si trasferì nell’austriaca Venezia, dove pubblicò molti saggi di ispirazione cattolica e controrivoluzionaria, tra cui questo.
  • Il contro Risorgimento. Gli italiani al servizio imperiale. I lombardi, i veneti e i friulani nell’Imperial Regia Armata dal 1814 al 1866 di Elisabetta Del Fabbro. Gaspari Editore, Udine, 2010.
  • Processo a un anarchico a Napoli nel 1878 (Giovanni Passannante) di Giuseppe Porcaro. Edizioni del delfino, Napoli, 1975. Un libro del 1975 che racconta del tentato omicidio di re Umberto I mentre era in visita ufficiale a Napoli nel 1878.
  • Storia d’Italia di Indro Montanelli. Edizione pubblicata da Fabbri Editori nel 1994. Volumi n. 32 Gli anni della destra, n. 33 La sinistra al potere, n. 34 La questione cattolica e la questione sociale. Coprono il periodo che va dal 1861 al 1900.
  • Firenze capitale europea della cultura e della ricerca scientifica. La vigilia del 1865. Atti del convegno di studi in Firenze, 21-22 novembre 2013 a cura di Giustina Manica. Società italiana per la storia del Risorgimento, Studi n. 5. Edizioni Polistampa, Firenze, 2014.
  • Pisa dal Granducato al Regno d’Italia. Istituzioni, economia e società al tempo di Bettino Ricasoli. Atti del convegno di studi in Pisa, 11 dicembre 2009 a cura di Alessandro Breccia. Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Bettino Ricasoli. Studi e fonti n. 2. Edizioni  Polistampa, Firenze, 2011.

Saggi su Firenze in generale, comprendendo anche altri periodi storici

  • Il corpo di Polizia Municipale di Firenze. Dai Lorena all’Italia repubblicana di Paolo Pieraccini. Giampiero Pagnini Editore, Firenze, 2004. Interessante e piacevolmente scritto, è un bel volume che ho consultato con profitto per trarne informazioni sul corpo delle Guardie di Città al tempo di Firenze capitale.
  • L’Ospedale e la città. Dalla fondazione di Santa Maria Nuova al sistema ospedaliero del 2000. Volume a cura della Fondazione Michelucci. Edizioni Polistampa, Firenze, 2000. Catalogo di una mostra, comprende vari saggi e la riproduzione delle opere esposte.
  • Luoghi di spettacolo a Firenze dal Rinascimento all’Ottocento di Luciano Artusi. Semper Editrice Snc, Comune di Firenze, Firenze, 2002-2005. Volume di 82 pagine in cui vengono illustrate alcune tradizioni fiorentine come lo scoppio del carro, il palio dei cocchi, il calcio in costume e vari teatri che hanno operato nel corso dei secoli.
  • Osterie e locande di Firenze di Alessandro Molinari Pradelli. Newton Compton Editori, Roma, 1982. L’opera spazia in varie epoche illustrando il rapporto tra cibo e Firenze. Denso di notizie e curiosità, con interessanti illustrazioni.
  • Firenze nelle vedute e piante. Studio storico topografico cartografico di Attilio Mori e Giuseppe Boffito. Multigrafica Editrice, Roma, ristampa anastatica del 1973 dell’edizione originale Tipografia Giuntina, Firenze, 1926. Con fotoincisioni dell’Istituto Geografico Militare e della Ditta Migliori Zucconi e C. Gli autori, dove aver illustrato la storia della cartografia fiorentina, catalogano e commentano le innumerevoli piante e vedute prospettiche di Firenze, comprese quelle presenti come miniature in codici, a partire dal secolo XIII. Con 21 tavole riproducenti alcune delle piante e vedute di Firenze repertoriate, di cui 13 più volte ripiegate.
  • Firenze nella pittura e nel disegno dal Trecento al Settecento di Mina Gregori e Silvia Blasio. Silvana editoriale per Cassa di Risparmio di San Miniato, Milano, 1994. Bellissime vedute di Giuseppe Zocchi, Bellotto, Marlow, Patch e tanti altri
  • Vedute di Firenze tra il Seicento e il Novecento, dalla collezione della Cassa di Risparmio di Firenze. Edizioni Polistampa, 2009. Catalogo della mostra tenutasi a Villa Bardini dal 10 aprile al 27 settembre 2009.
  • Storia della civiltà toscana. Volume V: L’Ottocento A.A.V.V., Direttore editoriale Giorgio Giovannetti. Un’opera molto interessante pubblicata dalla Casa Editrice Le Monnier nel 1999 per conto della Cassa di Risparmio di Firenze.
  • Storia dell’unità italiana (1814-1924) di Ferruccio Quintavalle. Ulrico Hoepli Editore-libraio della Real Casa, Milano, 1926.
  • 1345. La bancarotta di Firenze. Una storia di banchieri, fallimenti e finanza di Lorenzo Tanzini. Salerno Editrice, Roma, 2018.
  • Nati sotto Mercurio. Le architetture del mercante nel Rinascimento fiorentino di Donata Battilotti, Gianluca Belli e Amedeo Belluzzi. Edizioni Polistampa, Firenze, 2011.
  • L’economia fiorentina del Rinascimento di Federico Melis. Istituto internazionale di Storia Economica “F. Datini” di Prato, 1984. Interessante libro che studiai all’università.
  • I palazzi storici di Firenze di Antonio Fredianelli. Newton Compton Editori, Roma, 2007. Storia e descrizione di moltissimi palazzi di Firenze: dalle torri medievali ai villini liberty.
  • Le stanze del palazzo: gli ambienti della vita nelle carte d’archivio. Quaderni a cura degli Archivi storici delle famiglie. Pacini Editore Srl, Ospedaletto (PI), 2019. Con una sezione dedicata ai Martelli e alle stanze del loro palazzo in Firenze.
  • La progettazione edilizia a Firenze 1910-1930 di Gian Luigi Maffei. Alinea Editrice Srl, Firenze, 2006.
  • Le grandi famiglie fiorentine di Marcello Vannucci. Newton Compton Editori, Roma, 2006. La storia delle famiglie nobili di Firenze.
  • I Fiorentini alle Crociate saggi di AAVV, a cura di Silvia Agnoletti e di Luca Mantelli, con prefazione di Franco Cardini. Edizioni della Meridiana, Firenze, 2007. Una serie di saggi che illustrano vari aspetti dei rapporti tra Firenze e le Crociate.
  • Firenze boia di Stefano Sieni. Bonechi Editore, Firenze, 1973. La storia delle pubbliche esecuzioni a Firenze.
  • Firenze giolittiana di un anonimo fiorentino con prefazione di Giovanni Spadolini. Casa Editrice Bonechi, Firenze, 1976. Cronache di Firenze dal 1898 al 1915.
  • Firenze futurista di Marcello Vannuzzi. Casa Editrice Bonechi, Firenze, 1976.
  • Alle origini di Firenze dalla preistoria alla città romana a cura di Gabriella Capecchi. Catalogo della mostra tenutasi presso il Museo Firenze com’era dal 25 giugno 1996 al 19 gennaio 1997. Edizioni Polistampa Firenze, 1996.
  • Florentia. La colonia romana nei primi secoli dell’era volgare aveva raggiunto lo splendore della Firenze del XIII secolo di Andrea Maria Andrenelli. Ibiskos Ulivieri, Empoli (FI), 2010.
  • Storia di Firenze di Robert Davidsohn. G.C Sansoni Spa, Firenze, 1972. Ponderosa opera in otto volumi, racchiusa in un cofanetto, dove si ripercorre la storia di Firenze dalle origini fino agli inizi del Trecento. Nel dettaglio, l’opera è così articolata: Introduzione di Ernesto Sestan. Volume 1 “Le origini”, con 102 illustrazioni in b/n fuori testo. Volume 2 “Guelfi e Ghibellini, parte prima: lotte sveve”, con 36 illustrazioni in b/n fuori testo. Volume 3 “Guelfi e Ghibellini, parte seconda: l’egemonia guelfa e la vittoria del popolo”, con 62 illustrazioni in b/n fuori testo. Volume 4 “Le ultime lotte contro l’Impero”, con 32 illustrazioni in b/n fuori testo. Volume 5 “I primordi della civiltà fiorentina, parte prima: impulsi interni, influssi esterni e cultura politica”, con 43 illustrazioni in b/n fuori testo. Volume 6 “I primordi della civiltà fiorentina, parte seconda: industria, arti, commercio e finanze”, con 47 illustrazioni in b/n fuori testo. Volume 7 “I primordi della civiltà fiorentina, parte terza: il mondo della Chiesa, spiritualità ed arte, vita pubblica e privata”, con 41 illustrazioni in b/n fuori testo. Volume 8 “Indici”, a cura di Lucia Belmonte e Linda Clerici.
  • La condizione giuridica del povero e del mendicante nella Firenze del Settecento e la congregazione di San Giovanni Battista di Vincenzo Nuvoli. Giunti Editore Spa, Firenze, 2008, edizione fuori commercio riservata alla Banca CR Firenze. Comprende la riproduzione anastatica degli Statuti della Congregazione di S. Gio: Batista della città di Firenze. Sopra il soccorso de’ Poveri, e loro Lavoro edito in Firenze M.DCC.XXXII nella Stamperia di S.A.R. per i Tartini, e Franchi.
  • Firenze, la Misericordia e la carità, autori vari. Casa Editrice Plan, Sesto Fiorentino (FI), 2005. Opuscolo che racconta la storia della Misericordia di Firenze.
  • Firenze città aperta di Ugo Cappelletti. Casa Editrice Bonechi Srl, Firenze, 1985. Sul passaggio della seconda guerra mondiale a Firenze.
  • Il servizio gas nella resistenza. Difesa e ricostruzione degli impianti. 1943-1945 a cura di Renzo Cassigoli. Fiorentina Gas Spa, Firenze, settembre 1984.
  • Una notte d’estate del 1944. Le rovine della guerra e la ricostruzione di Firenze di Gianluca Belli e Amedeo Belluzzi. Edizioni Polistampa, Firenze, 2013. Libro che racconta delle distruzioni naziste nel centro di Firenze e del modo in cui si addivenne alla ricostruzione (con pessimi risultati, a mio avviso).
  • Relazione sui danni sofferti a causa della guerra dal patrimonio artistico monumentale di Firenze (1946) di Guido Morozzi. Edizioni Polistampa, Firenze 2009. Ministero per i beni e le attività culturali, Soprintendenza per le province di Firenze, Pistoia e Prato, quaderni del servizio educativo n. 26.
  • Le guerre del paradiso. I restauri di Bruno Bearzi 1943-1966 di Paolo de Anna e Lidia Del Luca. Edizioni Polistampa, Firenze, 2009. Storia di un grande restauratore fiorentino.
  • Proverbi e motti fiorentini di Carlo Lapucci. Barbes S.r.l. 2011.
  • Proverbi toscani raccolti da Giuseppe Giusti, riletti di Alberto Fremura. Pacini Editore, Ospedaletto (Pisa), 1997. Raccolta di proverbi con alcune vignette di Fremura.
  • Il vocabolario del vernacolo fiorentino e toscano di Alessandro Bencistà. Sarnus, Edizioni Polistampa, Firenze, 2012.
  • La Real Galleria di Firenze accresciuta e riordinata per comando di S.A.R. l’Arciduca Granduca di Toscana di Luigi Lanzi. Ristampa anastatica dell’opera, sulla Galleria degli Uffizi, pubblicata nel 1782 da Luigi Lanzi sul “Giornale dei letterati” edito a Pisa.
  • Storia di Firenze di Marcello Vannucci, volumi primo e secondo. Newton & Compton editori, Roma, 2005. Oltre duemila anni di storia di Firenze.
  • Girolamo Savonarola. Frate e capopopolo di Marcello Vannucci. Newton & Compton editori, Roma, 1997.
  • Le curiosità di Firenze di Luciano Artusi. Newton & Compton editori, Roma, 2010. Racconti e aneddoti sulla città.
  • Bricciche fiorentine (tradizioni e giochi, memorie e curiosità) di Foresto Niccolai. Quattro volumi. Tipografia Coppini, Firenze, parte prima quarta edizione del 1997; parte seconda Edizioni SP44 Firenze, 1991; parte terza senza data, parte quarta 1996. “Briccica” secondo il Vocabolario del Fiorentino Contemporaneo dell’Accademia della Crusca significa “piccola cosa, minima quantità di qualcosa”. Nel 1989 Foresto Niccolai, Archivista della Misericordia di Firenze, iniziò a scrivere una serie di quattro volumi dedicati alle curiosità su Firenze e la sua storia. Una miniera di aneddoti e informazioni interessanti.
  • Firenze segreta. Curiosità, fatti divertenti, notizie interessanti, aneddoti e verità nascoste sui più grandi artisti e monumenti di Firenze antica di Giuliano Cenci. Edizioni Polistampa, Firenze, 2008
  • Firenze pochi lo sanno di Giorgio Batini. Casa Editrice Bonechi, Firenze, 1990.
  • I medici e i loro tempi di Umberto Dorini. Nerbini editore, Firenze, 1989.
  • Le donne di casa Medici di Marcello Vannucci. Newton & Compton editori, Roma, 2004. “Da Contessina de’ Bardi a Anna Maria Luisa, Elettrice Palatina, tutte le protagoniste della storia della grande famiglia italiana”.
  • Lorenzo il Magnifico, volume primo, di Ivan Cloulas. Edizione speciale per il Giornale. Edizione originaria di Salerno Editrice Srl, Roma, 1986.
  • 1492 Un anno fra due ere. Saggi di Jacques Le Goff, Eugenio Garin, Franco Cardini, Anthony Molho, Carlo Pedretti, Gloria Fossi. Giunti Industrie Grafiche Spa per Banca Toscana, Firenze, 1992. Libro di grande formato, con belle illustrazioni, che parla del 1942, con particolare attenzione per Firenze e la Toscana.
  • Toscanacci. Storie curiose delle risse di campanile di Giorgio Batini. Casa Editrice Bonechi Srl, Firenze, 1987.
  • Le strade di Firenze (sesto volume) di Piero Bargellini e Ennio Guarnieri. Casa Editrice Bonechi S.r.l., Firenze, 1986. Da via Solferino a Via Zucchi. E poi: i Canti e i Ponti.
  • Da piazza della Passera al vicolo dello Scandalo. I 167 nomi più curiosi dello stradario fiorentino di Franco Ciarleglio. Sarnus Edizioni Polistampa, Firenze, 2018.
  • I ponti di Firenze di Piero Bargellini. Edizioni dell’Istituto Professionale “Leonardo da Vinci”, Firenze, anno scolastico 1963-64. Edizione fuori commercio stampata dagli allievi dell’istituto professionale. Piacevole ed interessante storia dei ponti di Firenze.
  • I Lungarni fiorentini si raccontano. Dal ponte San Niccolò al ponte alla Vittoria andata e ritorno a cura di Luca Giannelli con la collaborazione di Riccardo Semplici. Scramasax Ideazioni Firenze, 2019. Un’ampia carrellata di aneddoti sugli edifici e le strutture che nei secoli si sono affacciate sull’Arno, con molte interessanti immagini.
  • Ecco Firenze. Ragione e bellezza, misura di idee e cose di Pier Francesco Listri. Edizioni Polistampa, Firenze, 2007. Raccolta di notizie ed aneddoti su vari aspetti della città.
  • La borghesia fiorentina e le sue rivoluzioni di Agostino Morelli. Opera dattiloscritta.
  • Arti fiorentine. La grande storia dell’artigianato. Volume quarto: L’Ottocento a cura di Maurizio Bossi e Giancarlo Gentilini. Giunti, Firenze, 2001.
  • Vivere Firenze… Il quartiere 2. Piagentina – Bellariva – Varlungo – Rovezzano di Bettino Gerini. Edizioni Aster Italia, 2006.
  • Campo di Marte. Storie di confine e di paesaggio urbano di Marco Piccardi e Carlo Romagnoli per il Comune di Firenze., 1990.
  • Firenze e i Fiorentini di Raffaello Torricelli. Edizioni Polistampa, Firenze, 2006. Comprende una prima parte: “Psicologia di una città”, e una seconda: “Un cinquantennio di eventi a Firenze nelle conversazioni dell’autore con Giovanni Errera”.
  • Vacanze Toscane. Un viaggio nei luoghi di villeggiatura attraverso le cartoline d’epoca di Andrea Petrioli e Fabrizio Petrioli. Edizioni Polistampa, Firenze, 2006. Contiene anche cartoline del “mare in città” a Firenze, ovvero l’Arno, e dei luoghi di villeggiatura dei toscani, anche al tempo di Firenze Capitale.
  • Il Portico di Luciano Berti. Casa Editrice Le Lettere, Firenze, 1998. Romanzo storico ambientato, con grande accuratezza, nella Firenze del Seicento. Scritto da Luciano Berti, illustre studioso che è stato anche direttore degli Uffizi.
  • Firenze misteriosa e occulta. Il volto esoterico della culla del Rinascimento di Marco Betti. Intermedia edizioni – Claudio Lattanzi, Orvieto 2021. I simboli esoterici presenti nei monumenti fiorentini.
  • Non è vero… ma ci credo. Spetri a Firenze di Elena Giannarelli. Società Editrice Fiorentina, Firenze.
  • Firenze ritrovata di Antonio Lugli. Vallecchi editore, Firenze, 1971. Una piccola enciclopedia di fiorentinerie raccolte dall’autore.
  • La Vita Fiorentina nel Seicento, secondo memorie sincrone (1644-1670), con quattordici illustrazioni di Gaetano Imbert. Ristampa anastatica del 2003 della Casa Editrice Le Lettere dell’edizione originale R. Bemporad & Figlio del 1906. Vivace saggio che descrive la Firenze del Seicento.
  • Firenze di Dante di Bernardino Barbadoro e Luigi Dami. Pregevole edizione di Felice Le Monnier, Firenze, del 1965 con 16 tavole fuori testo a colori e 32 in nero, curata da Francesco Mazzoni. L’edizione originale fu data alle stampe nel 1921 in occasione del centenario dantesco.
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Sergio Calamandrei

Sergio Calamandrei: vivo a Firenze, dove pratico il prosaico mestiere di commercialista. Mi appassionano scrittura, storia e letteratura. Per saperne di più: www.calamandrei.it/chi-sono-sergio-calamandrei/

3 pensieri riguardo “Libri su Firenze Capitale e sulla storia di Firenze

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