Sergio Calamandrei

Sito di Sergio Calamandrei su Firenze Capitale, sulla scrittura e l'editoria

Sergio Calamandrei

Leggi gratis I segreti oscuri di Firenze Capitale

la guida ai luoghi, personaggi e misteri che hanno ispirato il romanzo

Per te anche un estratto del libro con l’incipit e i primi capitoli

Copertina L'oppio di Firenze Capitale di Sergio Calamandrei

1867: Firenze è capitale d’Italia, ma sotto la facciata elegante si muovono figure ambigue, funzionari corrotti, belle fanciulle in pericolo e ombre dalla lontana Cina.

Retro copertina di L'oppio di Firenze Capitale

Il romanzo è pubblicato da Angelo Pontecorboli Editore, una casa editrice fiorentina attiva da quarant’anni e specializzata in opere sulla storia, l’arte e la cultura di Firenze. Sono davvero felice di aver pubblicato con loro un romanzo su questo periodo che amo moltissimo della storia della mia città. Anche tu lo amerai.

L’Oppio di Firenze Capitale è il primo romanzo di una nuova serie storica ambientata nel cuore di un’Italia in fermento. Ma prima ancora di andare in libreria, puoi entrare anche tu nel mondo di Sabatino Arturi e scoprire i retroscena della storia. Potrai anche leggere la prima parte del romanzo.

✍️ Sono autore di racconti e romanzi storici ambientati nella Firenze Capitale.
Da anni condivido ricerche, aneddoti e curiosità con una comunità di oltre 3.000 appassionati sulla mia pagina Facebook dedicata e più di 450 iscritti alla mia newsletter storica.

Ho curato antologie, partecipato a progetti editoriali e collezionato oltre 200 libri sull’argomento.
Con questo ebook Pdf gratuito voglio farti scoprire alcune delle curiosità in cui mi sono imbattuto…
e mostrarti come davvero vivevano Sabatino e i suoi contemporanei.

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I segreti oscuri di Firenze Capitale
Una guida tra intrighi, luoghi e personaggi reali che hanno ispirato il romanzo L’oppio di Firenze Capitale

Riceverai anche l’estratto con i primi capitoli del romanzo.

Grazie e buona lettura!

Cosa dicono i lettori di L’oppio di Firenze Capitale

Laura Costantini

Renato Campinoti

Piacevolissima immersione in un periodo storico poco frequentato…. Lettura veramente interessante, documentatissima eppure capace di evitare il rischio di scadere nel didascalismo. E bravo Calamandrei!

Giuseppe Previti

Gianni Marucelli

Renato Campinoti

Godibile da chi ama Firenze e vuole scoprirne gli antichi aspetti ormai perduti (tra cui spicca il ghetto poi demolito) il romanzo è piacevolissimo: si legge d’un fiato e se ne rimane soddisfatti, il che non è poco… un modo che vi consiglio per trascorrere le ore calde dell’estate.

Renato Campinoti

Renato Campinoti

Un affresco perfetto, una storia degna di un maestro del thriller…

Quello che è certo, ed è un terzo grande pregio di questo lavoro letterario, è che del genere ha il ritmo e la capacità di catturare il lettore fino all’epilogo della storia che ad un certo punto prende il sopravvento sulle altre e ci costringe a fare le ore piccole per farci svelare qualche segreto dall’autore.

Carlo Menzinger

Renato Campinoti
… Ne “L’oppio di Firenze Capitale” si intrecciano vicende politiche, traffico d’oppio, avventure amorose, truffe, collane smarrite, il tutto con una Firenze invasa dai torinesi migrati con la corte dei Savoia nello spostamento della capitale da Torino, una Firenze oggetto del “risanamento”. che le cambierà faccia per sempre.
Ne nascono pagine vibranti di vita, di storia e di avventura, dove la narrazione non si fa mai didascalica ma scorre sempre con buon ritmo coinvolgente e i personaggi si fanno ricordare nella loro nitidezza.
Una lettura consigliata, un volume da leggere e conservare magari per nuove riletture.

Caterina Perrone

Renato Campinoti
… Sono tanti i personaggi del libro che si avvicendano nella trama via via più complessa fino a sfociare nel giallo. Ognuno è ben delineato nella sua fisicità, nei gesti, nelle espressioni facciali, nella diversità di linguaggio, nel profumo o nell’odore che emana, quasi a definirne il carattere, descrizioni che ne fanno percepire la tridimensionalità.
Insomma c’è da divertirsi, perché le sorprese non mancano, compreso un finale inatteso.
Un testo da cui si impara tanto: una lezione di storia, ricca di spunti e particolarità, che senza annoiare mai ci accompagna in questa scorribanda nel tempo e nello spazio da Firenze all’Inghilterra alla Cina.