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LA MIA BIBLIOTECA

 

 

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Una persona è formata dall’insieme delle esperienze che ha vissuto.

Esperienze reali, ma anche virtuali.

Noi quindi siamo la somma degli eventi reali e delle persone che abbiamo incontrato ma siamo anche composti dai film che abbiamo visto, dalla televisione che abbiamo bevuto e trangugiato e dai libri che abbiamo letto.

 

Io penso che i libri siamo molto importanti nella formazione di una persona e mi piacerebbe quindi ricostruire la mia storia sulla base dei libri che ho letto. In questo sono facilitato dal fatto che i libri che ho letto, di solito, mi sono rimasti e li posso tuttora vedere sugli scaffali della mia libreria. Altri li posso ritrovare senza difficoltà andando a casa dei miei genitori e scorrendo i libri che sono rimasti da loro. Mi restano fuori i libri che mi hanno prestato ma sono abbastanza pochi (non amo leggere libri che poi non potrò tenere) e quelli importanti posso comunque farmeli tornare dalla memoria (se non riemergono, evidentemente non erano poi così importanti).

 

Ho quindi pensato fosse una cosa buona per me, e utile per chi mi volesse conoscere, fare un elenco di tutti i libri che ho letto.

 

Oltre che in queste pagine, l'elenco dei miei libri è anche su aNobii .

Da aNobii ho estratto delle tabelle con la lista sintetica dei libri che posseggo e le ho inserite in questo sito, in attesa di completare le mie liste estese. In questa pagina è riportata la mia biblioteca completa su aNobii al gennaio 2011.

 

Sempre per ricostruire il processo della mia formazione sarebbe stato anche utile individuare il periodo in cui ho letto questi libri (e quindi quale è stata la sequenza delle mie letture). Purtroppo ho iniziato solo da poco ad annotarmi sui volumi le date di lettura. Per molti dei testi ho quindi indicato dei periodi stimati con una certa approssimazione.   

L’ordine cronologico di lettura delle letture non è di poca importanza. Solo a voler considerare i generi, si può facilmente notare che la fantascienza e la fantasy le ho coltivate solo quando ero più giovane, mentre i gialli sono stati un interesse relativamente recente.

 

 

Esistono moltissimi modi alternativi di ordinare la propria biblioteca.

Volendo, i libri possono essere raggruppati per autore, per nazionalità degli autori, sistemati nell’ordine cronologico in cui sono stati letti oppure scritti. Possono altrimenti essere ordinati per casa editrice o, come spesso accade, anche se ciò spesso denota la propensione del proprietario a far prevalere la forma sulla sostanza, possono essere inseriti negli scaffali ordinati per dimensione o per colore.

 

Nella mia biblioteca i libri sono distinti in due categorie principali e in diverse categorie secondarie collaterali.

Le due categorie principali sono:

 

Gli stranieri sono a loro volta suddivisi per nazionalità (o aree geografiche) perché a me pare che in effetti ogni nazione abbia, per certi versi, una sua letteratura propriamente riconoscibile ed omogenea.

 

Nell'ambito della narrativa italiana e straniera i libri sono poi raggruppati per autore. Io sono un lettore che quando scopre un autore che gli piace di solito tende a leggerlo tutto o quasi, per cui conosco pochi autori ma quei pochi li ho letti intensamente.

 

Oltre ai due grandi gruppi relativi alla narrativa, ho poi effettuato dei raggruppamenti per generi specifici (nell’ambito dei quali si mescolano italiani e stranieri):

 

Ho poi una robusta lista di libri che sono in attesa di leggere. Sono più di quaranta, senza contare tutti gli ebook che ho in attesa sul mio Kobo.

La lista dei libri che ho letto o che devo ancora gustarmi, con la relativa anzianità (o stagionatura), è la seguente:

 

 

LIBRI CHE STO LEGGENDO

 

  • La peste di Albert Camus. Un'edizione Bompiani 1959 comprata in una bancarella. Marzo 2012.
  • Gli uccelli di Bangkog di Manuel Vazquez Montalban. Luglio 2011.
  • L'uomo senza qualità di Robert Musil. Un voluminoso classico.
  • Benvenuto Cellini e il ricciolo indiscreto di Lucia Bruni (con dedica). Il terzo romanzo di Esterrina, ambientato nell'ambiente rurale toscano del 1899. Da marzo 2014.
  • Dieci dicembre di George Saunders. Altri racconti di questo ottimo autore. Da agosto 2014.

 

 

LIBRI DA LEGGERE (l'elenco comprende solo i libri cartacei che ho nella libreria; gli ebook che ho da leggere nel Kobo non li sto neanche a indicare)

 
  • Misteri e sapori della Toscana di Andrea Gamannossi (con dedica). Sarnus. Gustosi racconti e ricette della Toscana. Da luglio 2014.
  • Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia. Da aprile 2014.
  • Il potere segreto dei matematici di Stephen Baker. Chi analizza i nostri numeri per capire cosa compriamo e chi votiamo. Da aprile 2014.
  • Storia delle terre e dei luoghi leggendari di Umberto Eco. Da Dicembre 2013.
  • Febbre a 90' di Nick Hornby. Da Dicembre 2013.
  • La voce degli uomini freddi di Mauro Corona. Da Dicembre 2013.
  • Nulla è come sembra di Elena Chiari Valbonesi (con dedica). Società Editrice Il Ponte Vecchio. Preso dopo un'interessante presentazione alle Giubbe Rosse. La verità su un episodio della lotta partigiana in Romagna emerge solo una cinquantina di anni dopo. Ottobre 2013.
  • Diario di scuola di Daniel Pennac (con dedica a Eleonora). Feltrinelli. La scuola vista dal punto di vista degli alunni, spiegato da un grandissimo maestro. Preso in una affascinante presentazione in Piazza della Repubblica. Ottobre 2013
  • L'uomo dei temporali di Angelo Marenzana (con dedica). Rizzoli. Il commissario Bendicò nell'Alessandria del 1940. ottobre 2013.
  • Marginalia di Fausto Meoli. Sassoscritto editore. Un giallo su un'organizzazione che sta controllando l'opinione pubblica a partire dalla Venezia del Cinquecento. Ottobre 2013
  • L'incredibile viaggio di Pomponio Flato di Eduardo Mendoza. Giunti. Un patrizio romano capita a Nazaret dove Gesù, il figlio del falegname, gli chiede di salvare suo padre ingiustamente accusato di omicidio. Un'indagine alquanto insolita. Da settembre 2013.
  • La nascita del libro di Lucien Fevre e Henri-Jean Martin. Laterza. La storia della nascita del libro a stampa e l'influenza profonda che ciò ha avuto sul nostro mondo. Da settembre 2013.
  • La caduta dei giganti di Ken Follet. Il primo volume della The century trilogy.  Dicembre 2011.
  • Eikones di Oscar Montani (ovvero Marco Santoni) (con dedica). Romano Editore. L'ultima avventura dello skipper Corto, in trasferta a Istanbul. Dicembre 2011.
  • Il mestiere del killer di Gianni Biondillo (con dedica). Una nuova indagine dell'ispettore Ferraro. La presentazione del libro è stata molto interessante. Ottobre 2011.
  • Il Presidente di Georges Simenon. Settembre 2011.
  • Il sentiero dei nidi di ragno di Italo Calvino. Luglio 2011.
  • Cose di cosa nostra di Giovanni Falcone. BUR. Le parole con le quali il grande giudice spiegava la mafia. Da aprile 2011.
  • E' solo l'inizio, commissario Soneri di Valerio Varesi (con dedica). Frassinelli. Avventura ligure del commissario Soneri. Acquistato a una interessante presentazione fiorentina di Varesi. Da febbraio 2011.
  • L'ultimo quaderno di José Saramago. Una raccolta di scritti e considerazioni del premio nobel portoghese. Da gennaio 2011.
  • Tutti i racconti, le poesie e Gordon Pym di Edgar Allan Poe. I mammut di Newton Compton Editore. Un'interessante antologia utile a conoscere meglio un autore molto vario che, peraltro, fu uno dei primi a scrivere gialli. Da settembre 2010.
  • L'uomo a rovescio di Fred Vargas. Einaudi stile libero noir. Comprato da mio figlio, lo leggerò. Da marzo 2010.
  • La bellezza e l'Inferno di Roberto Saviano (Mondadori). Raccoglie una serie di scritti di Saviano del periodo 2004-2009. Da gennaio 2010.
  • Le grandi famiglie fiorentine di Marcello Vannucci (Newton Compton Editori). La storia delle famiglie nobili di Firenze. Regalatomi a Natale/Santo Stefano 2009.
  • Mondo senza fine di Ken Follet. Un seguito ideale de I pilastri della terra, due secoli dopo. Da dicembre 2009.
  • Pane e tempesta di Stefano Benni. L'ultimo libro di un autore che amo molto, ma mi pare si sia un po' perso. Da novembre 2009.
  • La regola delle ombre di Giulio Leoni (con dedica). Mondadori. Dopo i grandi successi del Dante detective, la prima avventura di Pico della Mirandola investigatore. Da ottobre 2009.
  • I grandi del crimine di Alain Moneister. Un libro del 1989 della Gremese Editore S.r.l. che raccoglie una serie di casi e figure criminali dei secoli scorsi. Da settembre 2009.
  • I racconti del ripostiglio di Claudio Martini (con dedica). Novembre 2008. Un romanzo anomalo, per certi versi un meta-libro, ambientato a Torino in cui il protagonista legge una serie di racconti e scopre, infine, che parlano di lui ed a lui. L'autore è omonimo del Presidente della Regione Toscana, ma non è lui.
  • Il Signore della paura di Franco Cardini. Un romanzo ambientato nel 1403 che segue le gesta di tre cavalieri che si spingeranno fino a Samarcanda, alla corte del feroce Tamerlano. Da dicembre 2007.
  • I Fiorentini alle Crociate saggi di AAVV, a cura di Silvia Agnoletti e di Luca Mantelli, con prefazione di Franco Cardini. Una serie di saggi che illustrano vari aspetti dei rapporti tra Firenze e le Crociate. Da dicembre 2007.
  • Con la morte nel cuore di Gianni Biondillo, da luglio 2007. È il suo secondo libro. Profitto degli sconti estivi per portarmi avanti negli acquisti.
  • Fuori da un evidente destino di Giorgio Faletti. Da dicembre 2006. Questo me l’ha regalato mia madre per Natale. Ritiene che Faletti sia un valido esempio per uno che scrive gialli. Io sono dell’idea che ci sia sempre molto da imparare da chi vende un mucchio. Poi Faletti mi è simpatico e ha un buon ritmo. Non ho potuto sopportare che nella prima pagina del capitolo 1 di Io uccido lui ripeta per ben tre volte la parola lentamente, ma questo probabilmente è un problema mio (o forse anche del suo editor?).

 

IN LISTA DA PRIMA DEL 2006 (taluni non ricordo neanche lontanamente da quando e perché)

  • Missili in giardino di Max Shulman (preso in prestito da casa dei miei).
  • Murder on the Orient Express di Agatha Christie. In inglese.
  • La isla inaudita di Eduardo Mendoza. In spagnolo.

 

ALTRI

  • L'uomo dei lupi di Silvio Ciappi. Robin Edizioni. La seconda indagine empolese del commissario De Giorgi. Maggio 2012.
  • Il tribunale delle anime di Donato Carrisi. Regalatomi a Natale 2011. E' un autore che sinora non ho letto. Dicembre 2011.
  • Il bosco nel cuore di Giordano Bruno Guerri. Il sottotitolo è "lotte e amori delle brigantesse che difesero il sud". Indubbiamente è un argomento non abituale. Dicembre 2011.
  • Don Camillo di Giovannino Guareschi. Settembre 2011.
  • Il giardino delle delizie di Giacinta Caruso. Dario Flaccovio Editore. Un giallo in cui si parla del pittore fiammingo Hieronymus Bosch. Dal Salone del Libro di Torino, maggio 2011.
  • Lo scandalo del quarto Re Magio di Idalberto Fei. Avagliano. Un libro che narra la storia del quarto Re Magio, quello arrivato in ritardo, e dei papiri che la raccontano. Dal Salone del Libro di Torino, maggio 2011. Dal Salone del Libro di Torino, maggio 2011.
  • Miserere di Jean-Chistope Grangè (mondolibri). Un giallone che inizia con un morto ammazzato in una chiesa. Regalatomi a gennaio 2010.
  • L'andirivieni fiorentino. Ambulanti e vecchi mestieri di strada a cura di Luca Giannelli (Scramasax Ideazioni - Firenze). Regalatomi a Natale/Santo Stefano 2009.
  • La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (Mondadori). Un romanzo che ha avuto un grande successo. Regalatomi a Natale/Santo Stefano 2009.
  • Carenze di futuro di Roberto Saporito. Editrice Zona. Preso al Pisa Book Festival dell'ottobre 2009. Un romanzo che parla di una persona che ha perso tutto al gioco.
  • A un passo dal baratro. Perchè Medjugorje ha cambiato la mia vita di Paolo Brosio (Piemme). Regalatomi a Natale/Santo Stefano 2009.
  • Quattrocento di Susanna Fortes. (Editrice Nord). Un complotto che corre dalla congiura dei Pazzi ai giorni nostri. Scritto da una spagnola. Regalatomi a Natale/Santo Stefano 2009.
  • Il giuramento di Jean-Christophe Grangè. Regalatomi a Dicembre 2008. Un giallo-esoterico.
  • Il segreto di una memoria prodigiosa. Tecniche di memorizzazione rapida di Matteo Salvo. Un libro che ripropone in maniera organica varie tecniche che mi era capitato di studiare quando avevo venti anni. Da valutare se insegnare ai figli. Da aprile 2008

  • Dov'è il tuo Dio di Monsignor Angelo Comastri. Storie di conversioni nel XX secolo. Regalatomi presumibilmente sperando in una mia conversione. Da gennaio 2008.

  • La casta di Sergio Rizzo e di Gian Antonio Stella. Un libro che racconta alcuni dei privilegi e delle malefatte della nostra classe politica. Non credo che mi stupirò molto a leggerlo. Da dicembre 2007.
  • I Classici del Giallo n. 20 – Patricia Cornwell (Postmortem, La fabbrica dei corpi) Due romanzi di Patricia Cornwell con la famosissima Kay Scarpetta, Direttrice del Centro di Medicina Legale del Commonwealth della Virginia. Una delle madri di CSI e simili. Da novembre 2007.
  • I Classici del Giallo n. 18 – Renato Olivieri (Il caso Kroda, Maledetto Ferragosto, Dunque morranno, L’indagine interrotta) Quattro romanzi di Renato Olivieri col Commissario Ambrosio ambientati nella “Milano tutta da bere” che, come noto, conteneva più di un lato oscuro. Da novembre 2007.
  • I Classici del Giallo n. 11 – Red Stout (Alta cucina, Colpo di genio, Nero Wolfe apre la porta al delitto, Fine amara) Quattro romanzi di Stout, il creatore di Nero Wolfe e del suo collaboratore Archie Goodwin. Da settembre 2007.
  • I Classici del Giallo n. 9 – Edgar Wallace (Cercasi un milione, Il mistero delle tre querce, Il mago, Il signore della notte) Quattro romanzi di Wallace, scrittore di inizio dello scorso secolo assai prolifico famoso per la sua velocità di scrittura. Riusciva a scrivere un romanzo anche in soli quattro giorni. Sperperava però tutto quel che guadagnava al gioco. Da settembre 2007.
  • I Classici del Giallo n. 10 – Ed McBain (L’assassino ha lasciato la firma, Estremo insulto, Ucciderò alle otto, Attentato Carell) Quattro romanzi di Ed McBain (pseudonimo di Evan Hunter), creatore della serie dell’87° distretto, poliziesco corale e seriale, dal cui “format” sono derivate poi tutte le numerosissime serie televisive ambientate in commissariati o simili. Da settembre 2007.
  • I Classici del Giallo n. 6 – Erle Stanley Gardner (Perry Mason e la zanzara, Perry mason e il pugno nell’occhio, Perry Mason e l’amante poltrone, Perry Mason e la pecora nera) Quattro romanzi di Gardner, il creatore di Perry Mason. Da settembre 2007.
  • I Classici del Giallo n. 7 – Cornell Woolrich (Sipario nero, L’alibi nero, L’angelo nero, Appuntamenti in nero) Quattro romanzi di Cornell Woolrich, di cui non avevo letto nulla. Sono quattro romanzi degli anni quaranta. Da agosto 2007.
  • I Classici del Giallo n. 3 – Ellery Queen (Sorpresa a mezzogiorno, Il mistero delle croci egizie, Sotto la campana di vetro, La lampada di Dio, Colpo di grazia) Cinque romanzi di Ellery Quenn (pseudonimo di Frederic Dannay e Manfred B. Lee), da agosto 2007. Una buona occasione per ampliare la mia conoscenza dei gialli classici.
  • I Classici del Giallo n. 1 – Agatha Christie (Dieci piccoli indiani, Verso l’ora zero, Le due verità, Nella mia fine è il mio principio) Quattro romanzi di Agatha Christie, da luglio 2007. Volevo rileggere i dieci piccoli indiani che avevo apprezzato da ragazzo.
  • L’allenatore errante di Leoncarlo Settimelli. Zona. Da maggio 2007 -  È la biografia di Ernest “Egri” Erbstein, l’allenatore ebreo ungherese del grande Torino, che morì con i suoi giocatori a Superga, vincitore del 44° Premio Selezione Bancarella Sport 2007 e del PREMIO E.I.P. SPORT PER I DIRITTI UMANI;
  • Il Cacciatore di aquiloni di Khaled Hosseini (in prestito). Da dicembre 2006. L’ho regalato a mia madre. Lei già lo aveva e me lo ha prestato. Dice che è bello. Mia figlia, che lo ha letto, dice che è tristissimo.
  • Quattro amici di David Trueba. Da luglio 2006. Storie di spagnoli scassati.
  • La storia dei Templari di Malcom Barber.
  • La grande sera di Giuseppe Pontiggia.
  • Girolamo Savonarola di Marcello Vannucci
  • Dialoghi di Luciano di Samosata. Costavano € 1,5
  • L’asino d’oro di Apuleio. Ha il prezzo in lire, Lit 2.900.
  • La città delle dame di Christine de Pizan
  • Lo specchio a colori di Francesca Romana Merli
  • Il mio credo, il mio pensiero di Gandhi.
  • L’interpretazione dei sogni di Sigmund Freud
  • I Viceré di Federico De Roberto (avuto in prestito dai miei).
  • Doppio sogno di Arthur Schnitzler (rilettura di libro a suo tempo avuto in prestito)
  • Non si dice piacere di Sibilla della Gherardesca.
  • Il libro della calma sul lavoro di Paul Wilson.
  • Nostromo di Joseph Conrad. Ha il prezzo in lire: Lit 3.900.
  • Il mondo di Sofia di Jostein Gaarder (avuto in prestito dai miei).
  • La voce della cometa di Fred Hoyle.

 

Un altro utile elenco, secondo me, è il seguente:

 

 

ULTIMI LIBRI LETTI

 

 

NELL'ANNO 2014

  • La città dei prodigi di Eduardo Mendoza. Giunti. Un romanzo su Barcellona. Scritto sempre davvero bene ma con alcuni momenti meno interessanti. Con un montaggio particolare che sfuma alcuni epiloghi di scene importanti; fa un effetto strano. Alcune volte questo montaggio affascina, altre confonde. Agosto 2014.
  • 1Q84 di Haruki Murakami (ebook). Deluso dal fatto che questo libro appartenga a uno strano genere fantascienza/fantasy/inspiegabile, dalla ripetitività di molte parti e dal fatto che tutti i personaggi parlino allo stesso modo (ma forse i giapponesi parlano tutti così). L'avevo preso per cercare di conoscere questo autore e la mentalità del suo paese. Proverò a leggere qualcos'altro di Haruki Murakami, ma non certo il secondo libro di 1Q84. Agosto 2014.
  • Ramblas negras a cura di Andrea Carlo Cappi (con dediche di Cappi e di Gian Luca Campagna). Un'antologia che omaggia Montalban. Agosto 2014.
  • Vetera Tempora di Oscar Montani (con dedica). Effigi. I racconti del nonno di Bertuccio de' Bardi. Agosto 2014.
  • Pastoralia di George Saunders. Ottimi racconti a metà strada tra Vonnegut e Carver. Letto ad agosto 2014.
  • Nuda è la morte di Carlos Salem. Tropea. La divertente storia di un killer in un campo nudisti. Avuto in prestito. Luglio 2014.
  • Il declino delle guerre civili americane di George Saunders. Un'antologia di racconti decisamente originali e di ottima qualità. Aprile 2014.
  • Dovrei essere fumo di Patrick Fogli (con dedica). Un notevolissimo romanzo. Aprile 2014.
  • Evoluti e abbandonati. Sesso, politica, morale: Darwin spiega proprio tutto? di Telmo Pievani. Un commento critico alla psicologia evoluzionistica. Aprile 2014
  • L'amaro dell'immortalità di Massimo Tallone (con dedica). Fratelli Frilli Editori. L'ennesima avventura del Cardo, un barbone che rifiuta il concetto di lavoro ma che infine, essendosi innamorato, si decide a fare qualcosa. Mal gliene incoglie dato che verrà coinvolto in una storia con morti e moribondi. Presentato alla IBS il 24/4/2014. Aprile 2014
  • Almanacco del Giallo e del Noir 2013 di Giuseppe Previti (Youcanprint). 139 recensioni, interviste e articoli sul Giallo e Noir uscito nel 2013. Aprile 2014.
  •  2013 Vendere e comprare sesso. Tra piacere, lavoro e prevaricazione di Giulia Garofalo Geymonat. Un saggio molto interessante che illustra il dibattito attualmente in corso nel mondo sulla regolamentazione della prostituzione. Aprile 2014.
  • Il presente del passato. L'attualità di preistoria e storia di Yves Coppens. Un libro un po' datato sulla preistoria (articoli scritti nel 2005). Aprile 2014.
  • Effetto Darwin. Selezione naturale e nascita della civiltà di Patrick Tort. La parte meno conosciuta del pensiero di Darwin: come la civiltà supera la selezione naturale. Aprile 2014.
  • Il vampiro di Munch di Alessandro Maurizi (con dedica). Interessante secondo libro delle avventure dell'assistente capo Marco Alfieri scritto da un poliziotto che sa di quello che parla. Presentato alla IBS il 27/3/2014. Marzo 2014.
  • Le vampire di Praga. Danse Macabre di Andrea Carlo Cappi (con dedica). Un divertente action book con sexy vampire lesbiche assassine; Cappi non si fa mancare nulla. Marzo 2014.
  • Che male c'è di Ugo Mazzotta (con dedica). Avventura del commissario Prisco ambientata in Sardegna. Presentato alla IBS il 13/3/2014. Marzo 2014.
  • Sesso e evoluzione. La straordinaria storia evolutiva della riproduzione sessuale di Andrea Pilastro. Un interessante saggio, scritto in modo davvero scorrevole, che spiega come i meccanismi riproduttivi siano stati modellati dalla selezione naturale e sessuale. Permette di inquadrare i meccanismi della sessualità umana nel più ampio contesto della riproduzione sessuale delle altre specie. Gennaio 2014.
  • Alcazar ultimo spettacolo di Stefania Nardini (con dedica). Edizioni e/o collezione sabot/age. Una storia ambientata nella Marsiglia del 1939 tra artisti e malviventi. Interessante ricostruzione di un segmento di storia che non conoscevo. Gennaio 2014.
  • Come non scrivere un romanzo. Una guida per evitare i 200 errori più comuni di Howard Mittelmark e Sandra Newman. Molti di quegli errori celo doppi. Divertente e anche utile come promemoria. Gennaio 2014

 

NELL'ANNO 2013

  • Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco volumi 5-6-7-8-9-10-11-12 di George R. Martin. Serie che ha molti bei momenti anche se a un certo punto si disperde e si dilunga su personaggi che mi sono piaciuti particolarmente. Si attendono i volumi finali, non con particolare entusiasmo, ma dopo essersi letto tutte  queste migliaia di pagine uno è curioso di sapere che fine fanno tutti quei personaggi. Letto nell'estate e alla fine del 2013. In anni precedenti avevo letto i primi volumi.
  • Psicologia evoluzionistica di David M. Buss.Un trattato davvero completo che fa il punto sullo stato attuale della psicologia evoluzionistica. Si spiega come si siano evoluti a partire dagli antenati dei Sapiens i meccanismi psicologici che ancora ci governano.  Dicembre 2013.
  • Incipit apocalypsis di Franco Valente. Regia Edizioni. Una storia che si snoda tra presente e medioevo. Ottobre 2013.
  • Perchè il sesso è divertente. Per capire come siamo fatti di Jared Diamond. Un libro scritto in modo divertente; la parte che tratta dei comportamenti sessuali della Balia nera è esilarante. Spiega che maschi e femmine hanno interessi genetici diversi, analizza la tendenza alla diserzione del genitore, si chiede a cosa realmente servano gli uomini mettendo in dubbio il loro ruolo di procacciatori di cibo, esamina il vantaggio evolutivo dato dalla menopausa e la nascita dei segnali sessuali (e si chiede se anche la lunghezza del pene umano sia un segnale sessuale, diretto più agli altri uomini che alle donne). Ottobre 2013.
  • Il cammino dell'uomo. Perchè siamo diversi dagli altri animali di Ian Tattersall. Un bellissimo libro che spiega la storia della nascita della nostra specie. Una visione della evoluzione naturale diversa da quella che ci viene di solito raccontata. Ottobre 2013.
  • Venga pure la fine di Roberto Riccardi. Edizioni e/o. La seconda avventura del carabiniere Rocco Liguori, già protagonista del pluripremiato Undercover. L'ho presentato il 10 ottobre 2013 alla IBS. Una storia che ci racconti gli orrori della guerra civile in Bosnia. Ottobre 2013
  • Undercover di Roberto Riccardi (con dedica a mio figlio Marco). Riccardi è un carabiniere con la passione per la scrittura. In questo romanzo spiega i meccanismi con cui le forze dell'ordine infiltrano propri agenti nelle organizzazioni del narcotraffico. Un libro bello e davvero molto interessante. Settembre 2013
  • O la borsa o la vita di Eduardo Mendoza. Feltrinelli. Un'altra indagine del parrucchiere ex malato di mente protagonista di altri due romanzi di Mendoza. Agosto 2013.
  • Gli scheletri nell'armadio di Francesco Recami. Il secondo romanzo delle storie della Casa di ringhiera. Agosto 2013.
  • La carta più alta di Marco Malvaldi. Un'altra indagine dei vecchietti del BarLume. Agosto 2013.
  • Parabellum di Simone Togneri (ebook). Un giallo lucchese. 2013
  • Una storia sbagliata di Donatella Fabbri (con dedica). Edizioni Atelier. Un originale romanzo giallo fiorentino quasi esclusivamente formato da dialoghi. 2013.
  • Arrivederci, mondo di Graziano Braschi. Youcanprint. Divertente spaccato dell'Italia di inizio anni Settanta. Maggiori info su https://sergiocalamandrei.wordpress.com/2013/05/04/arrivederci-mondo-di-graziano-braschi/ . 2013
  • Rime assassine a cura di Massimo Sozzi e Riccardo Parigi. Edizioni Effigi. Antologia di racconti thriller sulla poesia. 2013.
  • L'anima di Hegel e le mucche del Wisconsis di Alessandro Baricco. Garzanti. Baricco parla della musica classica, talvolta in maniera non facilissima. Il rapporto tra classicità e modernità è lo stesso che l'autore ha anche investigato ne I barbari. 2013.
  • La città d'oro di Leonardo Gori (con dedica). Giunti. Una storia favolosa e quasi poetica dell'amico Leonardo. Nel 1508 Niccolò Machiavelli invia un giovane fino nelle Americhe per una misteriosa missione.  2013.
  • Gaudiosi pellegrinaggi e altri racconti di Graziano Braschi. Amazon. Una miscellanea di racconti di vario genere dell'ironico Graziano. 2013.
  • Lo strano caso del Barone Gravina di Stefania Valbonesi (con dedica). Romano Editore. Una storia del sud, dove l'odore è il movente. Libro che ho presentato alla IBS. 2013.
  • Chiunque io sia di Biagio Proietti e Diana Crispo (con dedica). Hobby & Work. Tratto da uno sceneggiato del 1976: La mia vita con Daniela. Libro che ho presentato alla IBS. Febbraio 2013.
  • Le strade di sera di Enrico Luceri (con dedica). Hobby & Work. Libro che ho presentato alla IBS. Febbraio 2013
  • Perchè dovrei affliggermi ora di Osho Rajneesh. Sto cercando di diventare saggio e questo libro può aiutare. 2013.

 

NELL'ANNO 2012

  • Se niente importa. Perché mangiamo gli animali? di Jonathan Safran Foer (ebook). Un libro importante che spiega il modo ignobile in cui vengono allevati gli animali di cui ci nutriamo. Dopo averlo letto cambia il modo di avvicinarsi al cibo. Dicembre 2012.
  • Armi, acciaio e malattie di Diamond Jared (ebook). Un libro splendido che spiega perché alcune zone del mondo hanno preso il sopravvento su altre. Dicembre 2012.
  • Cinquanta sfumature di grigio di E.I. James (ebook). Non mi è dispiaciuto e capisco perché ha avuto così tanto successo. Dicembre 2012.
  • Uno strano fallimento di Gaston Javier Algard. Youcanprint. Un raro fallimentar-thriller. 2012.
  • Con il prosciutto sugli occhi di Romano Conti. L'imprenditore pratese, incorso in molte disavventure giudiziarie, racconta la sua versione della verità, con nomi e cognomi. 2012.
  • Il mistero della Loggia perduta di Matteo Bortolotti (con dedica). Matteo Bortolotti è un giovane autore bolognese che è anche protagonista dei suoi gialli, rigorosamente in giacca verde. Divertente e interessante. Libro che ho presentato alla IBS. Ottobre 2012.
  • Il comportamento intimo di Desmond Morris. Un saggio molto interessante scritto nel 1971 e davvero illuminante, anche se per alcuni aspetti si vede che è stato scritto più di quaranta anni fa. L'uomo è osservato con la stessa metodologia con cui si studiano i comportamenti animali. Per certi versi preannuncia la psicologia evoluzionistica adesso molto in voga. Settembre 2012.
  • Nebbie d'agosto di Angelo Marenzana (con dedica). Un breve racconto scritto per ricordare la morte di tre ragazzi dell'Ossola fucilati senza motivo nell'agosto del 1944. Settembre 2012.
  • Picatrix. La scala per l’inferno di Valerio Evangelisti. Preso nell'aprile 2007. Ottimo libro della saga di Eymerich. Agosto 2012.
  • Ulisse di James Joyce. Acquistato nel luglio 2006. Devo colmare immani lacune tra i classici. Letto in parte nell'estate 2009, ma al ritorno in città l'ho un po' abbandonato. Lo riprenderò in mano quest'estate (così scrivevo nel 2010 e nel 2011... Speriamo ora nell'estate del 2012). Non letto neanche nell'estate 2012; a questo punto abbandono. In conclusione: letto parzialmente nel 2009.

  • Quer pasticciaccio brutto de via Merulana di Carlo Emilio Gadda. Il classico dei classici tra i gialli italiani. Purtroppo mi sono un po' perso nelle tendenze divagatorie e iperdescrittive di Gadda. Brillantissime alcune invenzioni verbali ma sinceramente ho saltato diverse pagine qua e là. Agosto 2012.
  • L'ottava vibrazione di Carlo Lucarelli. Un romanzo storico ambientato attorno alla battaglia di Adua. Moltissimi personaggi  e una certa staticità della trama. Quel che pare di capire, dato che viene ripetuto in continuazione, è che in Africa fa proprio caldo. Agosto 2012.
  • Sabbia in bocca di Giacomo Aloigi. Mauro Pagliai Editore. Un noir fiorentinissimo. Agosto 2012.
  • Il corpo e il sangue di Eymerich di Valerio Evangelisti. Acquistato nell'aprile 2007 per leggerlo in viaggio, date le ridotte dimensioni del bel volume, Evidentemente ho viaggiato poco dato che l'ho letto solo nell'agosto del 2012, e nel corso di una vacanza stanziale. Evangelisti è uno che scrive bene. La trama è carina ma più prevedibile che in altri suoi libri. Agosto 2012..
  • Strano ma Londra. Come trasferirsi e vivere all'estero di Mattia Bernardo Bagnoli. Non si sa mai; interessantissima  e divertente guida sulla vita a Londra. Letto con piacere e fatto leggere ai miei figli, per invogliarli a levarsi di qui. Agosto 2012.
  • Vedi di non morire di Josh Bazell. Storia di un ex killer della mafia americana che diventa medico. Molto ironico e divertente per tre quarti, poi diventa più cupo e incalzante e, secondo me, l'autore fa degenerare il libro con una scena finale troppo a effetto, decisamente cruda e iperpulp. Peccato perchè se fosse rimasto più equilibrato sarebbe stato davvero ottimo. Agosto 2012.
  • Meridiano di sangue di Cormac McCarthy. Un crudissimo affresco del West brutto e cencioso. Bello anche se non ho capito del tutto il simbolico finale. Agosto 2012.
  • Fai bei sogni di Massimo Gramellini. Un breve e intenso romanzo (autobiografico) del vicedirettore de La Stampa. Buono anche se in taluni passaggi l'autore appare un po' troppo compiaciuto dei suoi problemi di bambino. Agosto 2012.
  • L'inattesa piega degli eventi di Enrico Brizzi. Una ucronia ambientata negli anni Sessanta  nel mondo del calcio dell'Abissinia, colonia dell'impero fascista. Lo spunto e alcuni punti sono buoni. Un po' troppo prevedibili o, al contrario, forzati alcuni passaggi della trama. Il romanzo poteva essere ben più corto. Luglio 2012.
  • Le lezioni americane di Italo Calvino. I testi delle lezioni che Calvino doveva tenere all'università di Harvard. La morte gli impedì di farlo. Devo dire che trovai a suo tempo molto più interessanti le lezioni che, sempre ad Harvard, fece Borges. Giugno 2012.
  • Il fumo uccide, antologia curata da Riccardo Parigi e Massimo Sozzi. Edizioni Effigi. Racconti gialli sul fumo e le sue criminali conseguenze. Giugno 2012.
  • Come rubare un missile cruise e vivere felici di Umberto Gandini. Robin Edizioni. Un romanzo di genere spionaggio con molto umorismo. Partenza molto buona e diversi meccanismi comici efficaci. Poi la trama si dilunga un po' troppo e i meccanismi comici iniziano a ripetersi. Una scorciatina avrebbe giovato a questo libro che comunque è divertente e piacevole. Giugno 2012.
  • Cose che gli aspiranti scrittori farebbero meglio a non fare ma che invece fanno di Cristiano Armati. Giulio Perrone Editore. Il rapporto tra editor e aspirante scrittore visto dalla parte dell'editor. Maggio 2012.
  • Ira. La passione furente di Remo Bodei. Aspetti positivi e negativi di una passione potente. Maggio 2012.
  • Trilogia sporca dell'Avana di Pedro Juan Gutiérrez (e/o). Un importante autore cubano che non conoscevo. Comprende i romanzi: Senza niente da fare, Ancorato alla terra di nessuno e Sapore di me. La filosofia della sopravvivenza senza niente avere. Serve ad aprire gli occhi sull'esistenza di un mondo completamente diverso dal nostro. Maggio 2012.
  • La bambina dei sogni di Carlo Menzinger. Uno psyco-thriller dell'amico Carlo. Malgrado parli di due argomenti che non amo nei libri, ovvero: i bambini e i sogni, l'ho letto con piacere.  Ci sono molte riflessioni interessanti e diversi passaggi cesellati con grande ironia. Interessantissimo il discorso del copyleft, ovvero della distribuzione gratuita del libro nella versione e-book. Aprile 2012.
  • Merce di scambio di Ugo Mazzotta. Todaro. Un romanzo giallo di ambientazione napoletana che scorre molto bene. Ho presentato Mazzotta e il suo libro il 26 aprile 2012 alla Mel di Firenze. Aprile 2012.
  • L'eretico di Carlo A. Martigli. Un interessante romanzo ambientato a Firenze nel 1497. Un periodo ribollente di intrighi. Una storia con una forte spiritualità. Ho presentato il libro e il suo autore il 5 aprile 2012 alla Melbookstore di Firenze. Letto in aprile 2012.
  • Colui che gli dei vogliono distruggere di Gianluca Morozzi (con dedica). Un romanzo ironico che ha per protagonisti un supereroe infelice con una fidanzata terribile e Kabra di Despero. La presentazione è stata molto divertente, nel novembre 2010. Letto nel marzo 2012.
  • Io Francesco Fonti pentito di 'ndrangheta e la mia nave dei veleni di Francesco Fonti. Falco editore. Un interessante libro edito da una casa editrice di Cosenza che ha pubblicato varie opere sulle mafie. Preso al Salone del Libro di Torino nel maggio 2011. Letto a marzo 2012.
  • Nova tempora di Oscar Montani (con dedica). Romano Editore. Il seguito dell'interessante Mala tempora. Altre avventure del fabbro di Bertuccio de Bardi ambientate nel 1495/96. Marzo 2012.

  • Annuario del giallo e noir 2011 di Giuseppe Previti (con dedica). Marco Del Bucchia Editore. La raccolta delle recensioni scritte nel 2011 da Previti. Tante indicazioni e suggerimenti in un utile strumento di documentazione a futura memoria. Febbraio 2012.
  • La sconosciuta del lago di Nicola Verde. Hobby & Work. Un giallo ambientato a Roma nel 1955, con una struttura davvero molto interessante. Ho presentato Verde e il suo romanzo alla Melbookstore il 23/2/12. Febbraio 2012.

  • Perchè l'Italia vinse ai rigori con l'Olanda e Beckham tira punizioni imparabili di Ken Bray. Un saggio che applica le leggi della fisica al calcio. Interessantissima anche la ricostruzione della storia del calcio, dalle origini ad oggi, con una chiara esposizione dei vari "moduli"e "sistemi" adottati nel corso del tempo. Febbraio 2012.
  • La vita agra di Luciano Bianciardi. Un libro del 1962 che anticipa la contestazione di un certo tipo di mondo. Scritto da un uomo intelligente che aveva capito quali sarebbero stati i problemi nei quali ci dibattiamo ancora in questi anni. Gennaio 2012.
  • Arrivederci amore, ciao di Massimo Carlotto. Una storia nera e cupa, scritta molto bene. Gennaio 2012.
  • Il vampiro del Sussex e altre storie soprannaturali di Arthur Conan Doyle. Un classico. Conan Doyle è un autore la cui scrittura è ancora attualissima e fresca. Gennaio 2012.
  • Nessie (morte sul lago) di Andrea Gamannossi (con dedica). Mauro Pagliai Editore. Ho presentato questo libro il 13/1/2012 alla Melbookstore di Firenze. Un romanzo in cui si parla con grazia e in maniera molto sensibile delle diversità. Gennaio 2012.

  • Tre storie extra vaganti di Carlo M. Cipolla. Tre divertenti brevi saggi scritti da un economista storico di grande intelligenza ed ironia. Gennaio 2012.

 

NELL'ANNO 2011

  • Che la festa cominci di Niccolò Ammaniti. Un'allegoria dell'Italia d'oggi. Un libro non particolarmente profondo che però si fa leggere bene, soprattutto nella prima parte. Dicembre 2011.
  • Fight Club di Chuck Palahniuk. Libro interessante. Esprime una visione della vita, non sempre agevolmente condivisibile, diversa da quella consumistica che pervade la nostra realtà. E' un libro da leggere. Dicembre 2011.
  • Una terribile eredità di Gordiano Lupi (con dedica). Perdisapop. La storia horror di un soldato cubano che torna dall'Angola trasformato. Preso nell'ottobre 2011 al Pisa Book Festival. Letto nel dicembre 2011.
  • La strada per Los Angeles di John Fante. Il secondo libro della saga di Bandini (in realtà fu il primo dei romanzi scritti da Fante, ma fu pubblicato postumo). Il libro è scritto mettendoci dentro molta vita, ma è davvero difficile identificarsi col protagonista il protagonista che è un ragazzo del tutto squilibrato. Dicembre 2011.
  • Nemici miei. Consigli utili per difendersi da scrittori, editori e giornalisti inutili di Gordiano Lupi (con dedica). Stampa alternativa. Il seguito di Quasi quasi faccio anch'io un corso di scrittura. Gordiano Lupi è un gran personaggio e un buono scrittore. Preso nell'ottobre 2011 al Pisa Book Festival. Novembre 2011.
  • Aspetta primavera, Bandini di John Fante. Il primo libro della saga di Bandini. Momenti difficili di una dura infanzia di un proletario di origini italiane in un paesino del Colorado negli anni Trenta. Una scrittura vivace anche se la storia è abbastanza deprimente. Novembre 2011.
  • Quasi quasi faccio anch'io un corso di scrittura di Gordiano Lupi (con dedica). Stampa alternativa. Considerazioni polemiche e illuminanti sul mondo degli scrittori e dell'editoria. Preso nell'ottobre 2011 al Pisa Book Festival. Letto nell'ottobre 2011.
  • Prima che tu dica "Pronto" di Italo Calvino. Racconti giovanili del grande Calvino. Ottobre 2011.
  • Il lavoro culturale di Luciano Bianciardi. Un mini libretto della collana dei Bianciardini venduta al prezzo simbolico di 1 centesimo. Da leggere con attenzione. Preso al Salone del Libro di Torino nel maggio 2011. Ottobre 2011.
  • Libri, editori e pubblico nel mondo antico a cura di Guglielmo Cavallo. Editori Laterza. Tre saggi sui libri antichi; più precisamente: I LIBRI NELL'ATENE DEL V E DEL IV SECOLO A.C. di Eric G. Turner, COMMERCIO LIBRARIO ED EDITORIA NEL MONDO ANTICO di Tönnes Kleberg e LIBRO E PUBBLICO ALLA FINE DEL MONDO ANTICO di Guglielmo Cavallo. Una carrellata sui libri antichi che va dal più antico libro greco rinvenuto al libro goto. Settembre 2011.
  • La grammatica della fantasia di Gianni Rodari. Un interessante saggio sulla struttura e composizione delle favole e sull'immaginazione dei bambini. Settembre 2011.
  • Fisica. La scienza che ci spiega come funziona il mondo di Stefano Masci, Ennio Peres, Luigi Pulone. Un libro che spiega in modo molto semplice e chiaro i fenomeni e le regole che affrontiamo ogni giorno nel nostro mondo. Utilissimo per richiamare alla mente una serie di concetti imparati a scuola e poi dimenticati (e per capirne taluni, finalmente). Settembre 2011.
  • Il volto oscuro della perfezione di Roberta Lepri (con dedica). Avagliano. Una raccolta di racconti di morte e di arte della brava Roberta Lepri. Preso al Salone del Libro di Torino nel maggio 2011. Settembre 2011.
  • I tesori di Tschai di Jack Vance. Purissima e rilassantissima avventura fantascientifica. Vance è stato il mio autore di fantascienza preferito (più divertente e capace di creare affascinanti suggestioni del pur eccelso Asimov). Settembre 2011.
  • 100% sbirro di I.M.D. con Raffaella Cataldo. Dario Flaccovio Editore. Un componente della squadra Catturandi di Palermo racconta in forma anonima la storia e le vicende di quel prestigioso gruppo di investigatori. Il libro ci illumina sulla vita di sacrifici di quegli uomini e rivela le modalità operative con le quali viene fatta la caccia ai latitanti di mafia. Comprato al Salone del Libro di Torino, nel maggio 2011. Da leggere. Agosto 2011. 
  • Il mio Dante di Roberto Benigni. Un parzialissimo estratto delle letture dantesche di Benigni. Un'operazione benemerita e gradevolissima. Agosto 2011.
  • Almost Blue di Carlo Lucarelli. Grazia Negro caccia l'Iguana, assassino seriale bolognese. Scritto molto bene. Agosto 2011.
  • Sogni di Bunker Hill di John Fante. L'ultimo libro della saga di Bandini. Vale quanto detto per Chiedi alla polvere. Agosto 2011.
  • Chiedi alla polvere di John Fante. Il romanzo più conosciuto di Fante. Ho grandi difficoltà a identificarmi nei comportamenti assurdi del protagonista, Arturo Bandini, ma il romanzo ha una grande intensità e vitalità. Agosto 2011.
  • Pontormo e l'acqua udorosa di Lucia Bruni (con dedica). Dario Flaccovio Editore. Un giallo ambientata nel 1899 a Querciaio, immaginario paese posto sulle colline fiorentine. E' il secondo romanzo che ha come protagonista Esterrina, una giovane contadina. L'autrice ricostruisce con molta efficacia il mondo rurale di fine Ottocento, ponendo una particolare cura alla ricostruzione della lingua, il vernacolo toscano. Maggio 2011.
  • Perché gli uomini sono fissati col il sesso e le donne sognano l'amore? di Allan e Barbara Pease. BUR. Per i due studiosi australiani la risposta ad entrambe le domande è la stessa: perché ciò è funzionale alla sopravvivenza della specie. Non è però semplicissimo convincere una donna di questo. Maggio 2011.
  • Il bene comune di Noam Chomsky. Rilettura di una serie di risposte del grande pensatore americano a domande sulla società e il potere. Maggio 2011.
  • La città nera di Mauro Baldrati. Perdisapop. Un giallo fantascientifico molto ben scritto ambientato a Roma nel 2106. Aprile 2011.
  • Perchè gli uomini lasciano sempre alzata l'asse del water e le donne occupano il bagno per ore? di Allan e Barbara Pease. BUR. Un saggio che spiega le differenze esistenti nel modo di ragionare dei due sessi. Secondo loro ci sono proprio differenze biologiche e derivate da centinaia di migliaia di anni di evoluzione. Aprile 2011.
  • Fiume pagano di Laura Costantini e Loredana Falcone (con dedica di Laura Costantini). Historica Edizioni. Delitti sul Tevere in nome di Vesta. Preso al Pisa Book Festival. Aprile 2011.
  • Dura lex di Danila Comastri Montanari (con dedica). Hobby & Work. Il quindicesimo volume della saga dell'investigatore latino Publio Aurelio Stazio. Aprile 2011.
  • L'universo in un guscio di noce di Stephen Hawking. Il grande fisico illustra i settori più avanzati della fisica teorica con linguaggio semplice e bellissime illustrazioni. Marzo 2011.
  • Il club dei matematici solitari del prof. Odifreddi di Piergiorgio Odifreddi. Una serie di interviste sul rapporto tra la matematica e il mondo. Marzo 2011.
  • La teoria del tutto di Stephen Hawking.Sette lezioni sull'origine e il destino dell'universo. Marzo 2011.
  • La grande storia del tempo di Stephen Hawking. Una nuova edizione, aggiornata, de Dal big bang ai buchi neri. Breve storia del tempo del 1988, il più famoso dei saggi di Hawking, grandissimo successo della saggistica divulgativa. Anche se non tutto si capisce appieno, si ha comunque una idea della complessità dell'universo. Marzo 2011.
  • Despero di Gianluca Morozzi (con dedica). Una divertente storia d'amore, di strade e di rock. Marzo 2011.
  • Il Cimitero di Praga di Umberto Eco. Un romanzone ispirato a quelli dell'Ottocento. Come molti dei romanzi di Eco, è buono nella prima parte, poi si impantana un po'. Marzo 2011.
  • Letti per voi di Giuseppe Previti (con dedica). Romano Editore. 89 garbate recensioni su gialli scritte dall'attivissimo Giuseppe Previti, presidente de Gli Amici del Giallo di Pistoia. Il libro offre un'ampia panoramica sulla recente produzione gialla italiana, soffermandosi in particolare sulle opere pubblicate dalle case editrici minori. Ciò permette di scoprire tante possibili occasioni di lettura, altrimenti non sempre adeguatamente valorizzate. Febbraio 2011.
  • Matematica, tutto quello che avreste voluto sapere, 101 domande e risposte di Albrecht Beutelspacher. Ponte alle Grazie. Un'interessante e francamente divertente libro sulla matematica. Da consigliare a tutti quelli che odiano matematica e geometria. Febbraio 2011.
  • Jacopo Flammer e il popolo delle amigdale di Carlo Menzinger di Preussenthal (con dedica). Liberodiscrivere. Un romanzo per ragazzi ben scritto da un mio caro amico. Febbraio 2011.
  • L'oro degli aranci di Oscar Montani (o Marco Santoni) (con dedica). Marco Del Bucchia Editore. Un'avventura di ampio respiro dello skipper investigatore Corto. Febbraio 2011.
  • Una tranquilla provincia criminale di Oscar Montani (o Marco Santoni) (con dedica). Investigazioni congiunte di due detectives di Montani. Lo skipper Corto e il carabiniere Miglietta. Febbraio 2011.
  • Nessuna pietà per i vinti di Daniele Poto. Frog editore. Una storia di immigrati e servizi segreti deviati. Febbraio 2011.
  • Maigret e il ladro pigro di Georges Simenon. Rilettura di una inchiesta di Maigret scritta nel negli anni Sessanta, come il ciclo del Duca di Scerbanenco. Gennaio 2011.
  • Milano calibro 9 di Giorgio Scerbanenco. Una raccolta di racconti di Scerbanenco. Lo preferisco quando scrive romanzi. Gennaio 2010.
  • I miei ricordi di Sergio Acciai (con dedica). Corrado Tedeschi Editore. L'interessante autobiografia del Generale della Guardia di Finanza Sergio Acciai. Una vita davvero avventurosa, vissuta anche in parte come agente sotto copertura all'estero. Gennaio 2011.
  • Traditori di tutti di Giorgio Scerbanenco. Del 1966, il secondo romanzo del ciclo di Duca Lamberti, il medico investigatore di Scerbanenco. Gennaio 2011.
  • Allegro ma non troppo (comprende anche Le leggi fondamentali della stupidità umana) di Carlo Cipolla. Due saggi ironici e paradossali del famoso studioso di storia economica. Gennaio 2011.
  • I ragazzi del massacro di Giorgio Scerbanenco. Del 1968, il terzo romanzo del ciclo di Duca Lamberti, Il più duro. Gennaio 2011.
 

 

NELL'ANNO 2010

 

  • Perchè mentiamo con gli occhi e ci vergogniamo con i piedi di Allan e Barbara Pease. Il linguaggio del corpo è sempre stato un mio pallino. Questo saggio è molto interessante, il migliore che ho letto. Dicembre 2010.
  • L'anticristo di Friedrich Nietzsche. Adelphi (in prestito). Dove il grande filosofo analizza il cristianesimo, con esiti poco favorevoli. Dicembre 2010.
  • La paura è una sega mentale. Come liberarsene per sempre di Giulio Cesare Giacobbe (Mondadori). Un libro che, rispetto ai precedenti, appare meglio strutturato e fornisce alcune linee per una autoterapia. Si vede che l'autore aspira a farne il manuale ufficiale della psicoterapia evolutiva, da lui fondata, e, pur essendo agevolmente leggibile, vuole essere rivolto ai suoi colleghi psicoterapeuti. Dicembre 2010.
  • I milanesi ammazzano il sabato di Giorgio Scerbanenco. Un classico del 1969 di un grande autore italiano. Il quarto e ultimo romanzo del ciclo di Duca Lamberti. Quello che mi è piaciuto di più. Novembre 2010.
  • Venere privata di Giorgio Scerbanenco. Del 1966, il primo romanzo del ciclo di Duca Lamberti, il medico investigatore di Scerbanenco. Riletto nel novembre 2010.
  • Riso Nero antologia di gialli comici a cura di Graziano Braschi e Mauro Smocovich. Delos Books srl. Contiene racconti brevi e brevissimi di più di 50 autori. Tra questi ci sono io con Ingenuità e Dente perdente. Novembre 2010.
  • Poesie di Pablo Neruda (1924-1964). Io non amo le poesie, ma alcune di Neruda sono davvero piene di vita. Novembre 2010.
  • Storia della filosofia greca. Da Socrate in poi di Luciano De Crescenzo. Un libro divertente e interessante. Da consigliare a grandi e piccini. Letto nell'ottobre 2010.
  • La lampada del sesso di Brian W. Aldiss. Un romanzo del 1961 dove l'autore immagina che in Inghilterra diventi obbligatorio farsi inserire sulla fronte una lampada rossa che si illumina quando una persona prova attrazione sessuale per un'altra. Scopo del macchinario è quello di rendere più semplice e più libera la vita. Il romanzo analizza le reazioni che questa innovazione apporta nella società. Interessante. Letto da ragazzo e riletto nel settembre 2010.
  • Le perfezioni provvisorie di Gianrico Carofiglio. Sellerio. L'ultimo romanzo di un autore che sinora mi è molto piaciuto. Settembre 2010.
  • Nero di luna di Marco Vichi (con dedica). Un romanzo inquietante e molto teso, che non ha per protagonista Bordelli, ma un giovane scrittore fiorentino che si reca nel Chianti per dedicarsi a scrivere un romanzo e si trova coinvolto in un mistero. La storia viene raccontata con un linguaggio autoironico e sempre vivace e probabilmente all'autore sarebbe piaciuto viverla davvero, dato che per molti aspetti il protagonista ricorda parecchio proprio Marco Vichi. Il chiuso  e duro mondo della campagna viene rappresentato in maniera parecchio realistica. La presentazione del libro, nel settembre 2007 venne condotta da Gori e Carabba e risultò molto divertente. Agosto 2010.
  • Il commissario Soneri e la mano di Dio di Valerio Varesi (con dedica). Frassinelli. Comprato al termine di un'interessante presentazione dell'aprile 2010. Il Commissario Soneri, protagonista della serie, stavolta indaga in un paesino di montagna abitato perlopiù da persone grette e venali che hanno ben poco rispetto per la natura che li circonda. L'autore descrive il nostro mondo, che ha perso gli ideali e dove tutto è mosso dalla pancia, dalla frenesia di soddisfare il più presto possibile desideri e aspirazioni solo materiali e di breve periodo. I concetti espressi dall'autore tramite i discorsi dei vari personaggi sono condivisibili, ma forse vengono riproposti un po' troppo spesso e un po' da tutti. Evidentemente Varesi desiderava che questi temi fossero ben compresi dal lettore, ma la loro sovraesposizione rende non troppo scorrevole la lettura dell'opera. Agosto 2010.
  • L’alfabeto di Eden di Nino Filastò (con dedica dell’autore). Hobby & Work. Un giallo “archelogico” che sconfina nell’horror. Filastò, in una presentazione del novembre 2007, mi ha detto che è il suo libro migliore e che si è dedicato con tantissima intensità a scriverlo. In effetti, si nota la gran cura nella redazione del testo. Molto affascinante la prima parte, con la preparazione del mistero. Cala un po' nel finale, quando gli esseri misteriosi entrano in campo, ma questa è cosa che in questo genere di narrazione accade di frequente. Agosto 2010.
  • La ballata della Mama Nera di Roberta Lepri (con dedica). Avagliano editore. Un romanzo di un'autrice che apprezzo molto. Presentato nel maggio 2010 a Firenze da Leonardo Gori. Io non sopporto le storie narrate dal punto di vista dei bambini e questa, in parte, lo è. Malgrado l'handicap rappresentato da questa mia personalissima idiosincrasia, il libro l'ho letto con piacere. Alcuni tratti del mondo degli zingari vengono descritti con molta vivacità e il poliziotto manesco che investiga è una figura davvero realistica e umana. Agosto 2010.
  • Le regole dell'anagramma di Dario Falleti (con dedica). Hobby & Work. Secondo romanzo giallo con protagonista il commissario Negroni, che stavolta viene assunto dai servizi segreti con contratto da precario. Andrà in missione a Londra dove si troverà coinvolto in un complotto teso ad acquisire il controllo della principale compagnia telefonica italiana, attualmente guidata da un imprenditore che l'ha con metodo spogliata di tutti i suoi beni più preziosi (questo è quanto immaginato dall'autore nel suo romanzo, con un notevole sforzo di fantasia. Ogni riferimento a fatti e personaggi reali è, naturalmente, del tutto casuale). Un libro ironico, intelligente e pieno di osservazioni acute e condivisibili di un autore che merita una grande fortuna. Luglio 2010.

  • Il caratteraccio. Come (non) si diventa italiani di Vittorio Zucconi (Mondadori). Un saggio che spiega come mai non si sono formati gli Italiani. Alcune idee sono interessanti ma l'autore cade anch'egli, e pare esserne consapevole, nel difetto che secondo lui è tipico dei nostri compatrioti: siamo bravi nell'analisi, ovvero nell'affastellare corrette osservazioni, ma scarsi nella sintesi, ovvero nel ricondurre tutto il lavoro di analisi ad unità e trasformarlo in una teoria ben concatenata e convincente. Regalatomi a Natale/Santo Stefano 2009 e letto a luglio 2010..
  • Tre casi per il maresciallo Nardella di Francesca Padula (con dedica). Marco Del Bucchia Editore. Preso al Pisa Book Festival dell'ottobre 2009. Cinque graziosi racconti gialli di Francesca Padula. Luglio 2010.
  • Mala tempora di Oscar Montani (con dedica). Marco Del Bucchia Editore. Cronache gialle ambientate nel 1493 in Montevarchi, tratteggiate con molta ironia e vivacità. Giugno 2010.
  • Florentia di Andrea Maria Andrenelli (con dedica). Un breve saggio dove si illustra la tesi che la colonia romana di Florentia nei primi secoli dell'era volgare aveva raggiunto già le dimensioni della splendida Firenze del XIII secolo. Maggio 2010.
  • Linee di Fausto Melotti (con dedica, non fatta a me, del 31/5/1981). Melotti era uno scultore capace di pensieri fulminanti. Ho voluto rileggere questo breve libro che riporta una serie di sue frasi, pensieri e poesie. Ho inserito molte sue frasi nella mia pagina Citazioni. Maggio 2010.
  • Crimini di Piombo antologia curata da Daniele Cambiaso e Angelo Marenzana (con dediche). Editrice Laurum. Preso al Pisa Book Festival dell'ottobre 2009. Antologia di racconti gialli ambientati negli anni del terrorismo Comprende ventinove autori. Un libro cupo come quel periodo. Maggio 2010.
  • Il lungo inganno di Leonardo Gori e di Divier Nelli (con dediche). Un thriller scritto a due mani che corre dal 1921 al 1977 fino al 2008. Il libro è il risultato di una rielaborazione di due racconti originari scritti ognuno dai singoli autori, ma la fusione ha dato un ottimo risultato. Aprile 2010.
  • Kamasutra di Mallanaga Vatsyayana. Preso in quanto interessato agli aspetti filosofici e storici di questo notissimo libro. A conferma di ciò, per chi non ci credesse, aggiungo che l'edizione che ho acquistato è senza figure. Certo, se poi dalla lettura giunge qualche ispirazione... Aprile 2010.
  • Nero Toscana. Giulio Perrone Editore Srl (con dediche di vari autori). Antologia di racconti noir toscani tra i quali figura il mio Dante e Beatrice: 18 vite spezzate, segnalato al concorso Orme Gialle 2007 e già pubblicato anche nell'antologia di quel premio Anonima assassini II. Preso il 31 marzo 2010 (presentazione alla Melbookstore di Firenze) e letto in aprile 2010.
  • Casanova. Memorie scritte da lui medesimo di Giacomo Casanova. Garzanti. Un'autobiografia vivacissima, divertente ed illuminante. Casanova era un simpaticissimo pazzo. Aprile 2010.
  • Anonima assassini III. Tagete Edizioni. E' l'antologia dei racconti premiati al concorso Orme Gialle 2008, presieduto da Carlo Lucarelli. Comprende anche il mio racconto Il lavoro più bello del mondo. Per maggiori particolari vai a questa pagina. Aprile 2010.
  • Giallo antico. Come si scrive un poliziesco storico di Danila Comastri Montanari (con dedica). Hobby & Work. Da una simpaticissima autrice, un brillante manuale sulla scrittura dei gialli, specificamente dedicato ai gialli storici. Piacevole da leggere, non aggiunge spunti particolarmente interessanti per chi abbia già letto vari altri saggi sulla scrittura. L'osservazione più utile di Danila Comastri Montanari l'ho ascoltata nel corso di una presentazione fiorentina: secondo la scrittrice il lettore medio tende facilmente a distrarsi quando deve leggere il testo normale e torna a essere più attento solo quando c'è un dialogo. Per cui, se l'autore vuole fornire un'informazione importante al lettore, è bene che la inserisca nel dialogo, perchè nel testo normale è facile che vada perduta. Questa teoria potrebbe essere vera; è plausibile che il lettore sia costretto a prestare più attenzione durante i dialoghi perchè nel testo normale è di solito chiaro il senso di quello che l'autore scrive, mentre nei dialoghi il lettore si deve sforzare per intuire dove stanno andando a parare i personaggi e che messaggi essi trasmettano anche con il non detto. Marzo 2010.
  • Inconfessabili moventi di Oscar Montani e Glauco Dal Pino (con dedica). Marco Del Bucchia Editore. Trentuno assurdi motivi per uccidere, uno per ogni giorno del mese. Malgrado l'ironia di Montani, può mettere ansia pensare per quanti futilissimi motivi potresti essere ucciso senza alcun preavviso. Febbraio 2010.
  • Emmaus di Alessandro Baricco. Perso in ragionamenti misticheggianti, il romanzo ha solo dei brevi momenti di interesse le poche volte in cui succede qualcosa. E' per me la peggiore opera di Baricco e mi conferma la convinzione che il suo sia un talento sprecato, che non riesce mai a porsi al servizio di una storia vera, andandosi invece a cercare trame inconsistenti o artatamente eccentriche. Non sono riuscito a capire cosa Baricco volesse dire in Emmaus e io sono convinto che quando il lettore non capisce cosa lo scrittore gli vuol dire, la colpa sia sempre dello scrittore. Febbraio 2010.
  • Notti di raso bianco di Roberto Santini (con dedica). Editrice Laurum. Un poliziotto corrotto decide di svanire e prende il posto di un'altra persona. Solo che quella era la persona sbagliata. Preso al Pisa Book Festival dell'ottobre 2009 e letto a gennaio 2010.
  • Come smettere di fare la vittima e non diventare carnefice di Giulio Cesare Giacobbe (Mondadori). Condivido molte delle idee di Giacobbe e alcuni suoi libri li ho trovati fondamentali (come Alla ricerca delle coccole perdute) ma questo saggio è davvero povero di concetti nuovi e ben poco convincente. L'ultimo terzo del volume, contenente una serie di descrizioni dei vari tipi di vittimisti pare più un tentativo di fare cabaret che altro e quel che viene detto lì poteva essere riassunto in una mezza paginetta. Considerando che le prima trenta pagine sono dedicate a una prefazione in cui Giacobbe si giustifica dalle accuse sul linguaggio da lui adottato nelle proprie opere, di questo saggio rimane ben poco. Il consiglio è evitare questo libro del simpatico psicologo e di leggerne i primi, pubblicati da Ponte alle Grazie, ben migliori e talvolta ottimi. Gennaio 2010.

 

 

NELL'ANNO 2009

  • Il fascino discreto degli stronzi di Giulio Cesare Giacobbe. Un libro che spiega perchè gli stronzi sono così amati. Col passare del tempo pare che Giacobbe arrivi a sopportare sempre meno la personalità "bambina". In questo volume è un po' troppo esaltata la personalità "adulta" (ovvero stronza) evitando di rilevarne gli aspetti negativi. Della personalità "genitoriale" non se ne parla quasi. In altri saggi, come in Alla ricerca delle coccole perdute, l'autore forniva una visione più equilibrata di come stiano le cose sostenendo, giustamente, che una persona deve possedere tutte e tre le personalità e alternarle a seconda delle situazioni. Nel complesso, il libro pare un po' forzato, forse per motivi commerciali, e fornisce solo due o tre nuovi concetti interessanti. Comunque è un utile ripasso delle teorie di Giacobbe, che ogni tanto è bene rileggere per non dimenticarle. Dicembre 2009.
  • Tutti i racconti Vol 2 di James Ballard. Racconti dal 1963 al 1968 spesso parecchio turbati e di non semplice interpretazione. Antologia finita di leggere con qualche difficoltà. Dicembre 2009.
  • Collezionare libri di Hans Tuzzi. Un testo raffinatissimo sulla bibliofilia. L’autore occulto (Hans Tuzzi è un falso nome) ha poi scritto anche un giallo ambientato in quel mondo. Letto una prima volta nel 2001 e riletto nel dicembre 2009.
  • Il respiro del deserto di Marco Buticchi (con dedica). Longanesi. Libro di grandi avventure. L'ho presentato alla Melbookstore nel dicembre 2009. Dicembre 2009.
  • Toscana a luci rosse antologia curata da Riccardo Parigi e Massimo Sozzi (con dediche). Editrice Laurum. Comprende venti autori. Preso al Pisa Book Festival dell'ottobre 2009. Antologia di racconti gialli legati all'eros. Il sesso è declinato in vari modi che vanno dal racconto propriamente erotico a storie in cui il sesso appare solo sullo sfondo. Da non far leggere ai bambini. Ottobre 2009.
  • Pura anarchia di Woody Allen. Un libro del 2007 che "rappresenta il ritorno alla narrativa di Woody Allen". Sono piccoli brani e brevi racconti. Ormai la tecnica umoristica di Woody la conosco a memoria, quindi è riuscito a sorprendermi e divertirmi solo in poche occasioni. Ottobre 2009.
  • Detective, thriller e noir. Teoria e tecnica della narrazione di Luigi Forlai e Augusto Bruni. Dino Audino Editore. Libro che tratta della "teoria e tecnica della narrazione" applicata al thriller e al noir, a cavallo tra scrittura, film e televisione. E' un libro che ho trovato davvero interessante. Più che insegnare come scrivere un giallo ti rende consapevole di cosa fai veramente quando scrivi. Rivedere il proprio lavoro alla luce delle regole comuni a tutte le narrazioni di detection indicate nel libro  rappresenta una vera check-list per controllare la completezza e coerenza del proprio romanzo (o film). Settembre 2009.
  • Scrivere il giallo e il nero di Laura Grimaldi. Dino Audino La Grimaldi, aveva già pubblicato nel 1996 Il giallo e il nero. Scrivere suspense pubblicato da Nuova Pratiche Editrice, ormai introvabile. Questo nuovo libro, che presumibilmente riprende i contenuti del precedente, l'ho preso subito. Breve, con qualche considerazione interessante. Settembre 2009.
  • Uomini che odiano le donne di Stieg Larsson. Marsilio. Un giallo decisamente sopravvalutato. A mio avviso ha anche notevoli problemi nella struttura. L'unico personaggio che mi ha interessato è quello della ragazza, Lisbeth Salander. Penso che le ragioni del successo di questo romanzo siano legati a due elementi del libro che ciascuno desidererebbe incontrare nella propria vita. Il primo è la correttezza (apparente) e il rispetto degli altri proprio degli svedesi. Il secondo è un'amica "sportiva" come Erika Berger; o, per le donne, reciprocamente, un amico "sportivo" come Mikael Blomkvist. Agosto 2009
  • Delitto e castigo di Dostoevskij. Devo colmare immani lacune tra i classici. In lista da luglio 2006, iniziato a leggere nell'agosto 2008 e poi dimenticato in campagna (senza eccessivo rimpianto). Recuperato ad aprile 2009. Ricominciato a leggerlo a maggio ma poi abbandonato definitivamente a settembre 2009. Questi personaggi russi mi paiono esageratamente sensibili.

  • Dolci colline di sangue di Mario Spezi e Douglas Preston (con dedica di Spezi). Dal Pisa Book Festival, ottobre 2008. Un thriller-verità, ovvero un resoconto romanzato che ricostruisce la vicenda del mostro di Firenze e suggerisce una verità alternativa a quella stabilita dagli inquirenti e dai tribunali. A causa delle sue indagini sul campo, Spezi è stato Inviato in galera, che è il titolo del libro in cui lo stesso Spezi racconta del suo arresto, ritenuto, all’estero, una delle maggiori violazioni della libertà di stampa avvenuta a livello mondiale della libertà di stampa. In Italia non se ne è praticamente parlato mentre negli Stati Uniti THE MONSTER OF FLORENCE (Grand Central Publishing - Hachette Books USA 2008) che comprende Dolci colline di sangue e una parte di Inviato in galera è giunto in cima alle classifiche delle vendite e Tom Cruise ne ha comprato i diritti per la realizzazione di un film. Agosto 2009
  • La virtù del cerchio di Dario Falleti (con dedica). Falleti è un autore romano che con questo romanzo ha vinto il premio Azzeccagarbugli - sezione esordienti. Il commissario Negroni indaga sull'omicidio di un vescovo studioso di arte etrusca. Il romanzo è scritto in uno stile molto particolare che ho trovato piacevole e originale. Agosto 2009
  • Memoria del vuoto di Marcello Fois. Una dura storia sarda dai protagonisti poco condivisibili. Luglio 2009
  • Venite venite B-52 di Sandro Veronesi. Grandissimo affresco versiliese degli anni sessanta e settanta. Divertente, paradossale e profondo. L'autore interviene spesso e volentieri nella narrazione, mostrando grande personalità. Luglio 2006.

  • Come fare un matrimonio felice che dura tutta la vita di Giulio Cesare Giacobbe. Fornisce una chiarissima visione della realtà del matrimonio. Dovrebbe essere fatto obbligatoriamente leggere a chi si accinge a sposarsi. Regalarlo a persone già sposate può essere, invece, pericoloso. Agosto 2009

  • Dieci piccoli indiani di Agatha Christie. Piacevole rilettura di un classico. Agosto 2009

  • Rosa elettrica di Giampaolo Simi (con dedica dell'autore). L'incontro tra una poliziotta trentenne e un capozona camorrista appena diciottenne. Preso a Pistoia a una delle Domeniche del Giallo di Giuseppe Previti nell'aprile 2008. Il libro descrive in modo molto preciso certi meccanismi del mondo camorrista. Luglio 2009
  • La via lattea di Piergiorgio Odifreddi e Sergio Valzania. Appunti di viaggio di due pellegrini anomali che hanno effettuato il Cammino di Santiago de Compostela. Regalatomi da un amico che ha effettuato il medesimo pellegrinaggio. Lui si è scandalizzato molto perchè Odifreddi si è fatto vari tratti del pellegrinaggio in macchina mentre Valzania se n'è andato a metà del viaggio per una settimana, sostituito da Franco Cardini. Ma il pellegrinaggio era finalizzato alla realizzazione di un programma radiofonico. E con questo s'è detto tutto. Luglio 2009.
  • Tre sono le cose misteriose di Tullio Avoledo. Regalatomi a Dicembre 2008.  Un libro scritto molto bene e affascinante. Fornisce notizie interessanti su come funzionino i grandi processi internazionali ai criminali di guerra. Giugno 2009
  • Blooy Mary di Marco Vichi e Leonardo Gori. Edizioni Ambiente. Il libro fa parte della collana Verdenero, che tratta di ecomafia.  Giugno 2009.
  • Le storie del Novecento A.A.V.V. (con dedica di Angelo Marenzana). Mobydick. Antologia realizzata in occasione della prima edizione del premio letterario "Le storie del Novecento" in Serravalle Scrivia. Contiene racconti di undici autori tra cui  Carlo Lucarelli ed Angelo Marenzana. Giugno 2009
  • Delitti raccontati due volte di Mario Spezi e Franco Valleri (con dediche). Editrice Laurum. Spezi e Valleri si sono divertiti a riscrivere a modo loro, rispettivamente, La finestra sul cortile di Cornell Woolrich e Il lungo addio di Raymond Chandler. Franco Valleri è lo pseudonimo di due scrittori toscani, una specie di "Wu Ming in riva d'Arno". Maggio 2009.
  • Legami di morte di Angelo Marenzana (con dedica). Dario Flaccovio Editore. Un'indagine del commissario Augusto Bendicò, in Alessandria nel maggio 1936. Maggio 2009.

  • Buchi neri nel cielo di Angelo Marenzana (con dedica). Perdisa pop. La collana Babele Suite di Perdisa pop è curata da Luigi Bernardi e raccoglie romanzi brevi non superiori a 120.000 battute. L'opera di Marenzana è ispirata a Lo straniero di Albert Camus e narra del ritorno in Italia di un ex terrorista latitante che ha vissuto per vent'anni in Madagascar. Maggio 2009
  • La città del sole nero di Leonardo Gori (con dedica). La seconda avventura di Niccolò Machiavelli investigatore dove si incrociano anche Leonardo, Botticelli ed un bargellino destinato a fare pure lui strada. Maggio 2009
  • Il cuore di ferro di Alfredo Colitto (con dedica). Un thriller storico ambientato a Bologna nel 1311, mentre si sta tenendo la caccia ai templari. Il libro si legge molto bene e nella sua redazione l'autore, che insegna in corsi di scrittura, è riuscito ad applicare con successo tutta una serie di regole insegnate nelle scuole di scrittura di matrice anglosassone. Troviamo quindi un ottimo incipit, dei ganci, le forti motivazioni dei protagonisti, il rischio che si abbatte sui personaggi e ce ne rivela l'intima natura, l'alternata, insistita, sospensione della narrazione nei momenti di massima tensione. Ne risulta un libro godibilissimo per il lettore e che può essere utile oggetto di riflessione per chi scrive. Aprile 2009.
  • Alessandra Capitano del RIS di Francesca Padula (con dedica). Manidistrega Editrice. Questo romanzo giallo-rosa dell’amica Francesca è stato presentato a ottobre 2008 nel Pisa Book Festival. Parla di una mamma carabiniera e dei suoi notevoli sforzi per essere buona madre e per essere buona carabiniera. Non è propriamente un giallo, dato che l'aspetto che l'autrice ha voluto sviluppare maggiormente è quello sentimentale. Le varie indagini si alternano ai momenti di vita della protagonista, nel modo tipico delle fiction  televisive di ambiente investigativo. La narrazione dei diversi delitti permette all'autrice di illustrarci alcune tecniche operative dei RIS e il romanzo vanta una introduzione del Tenente Colonnello Luciano Garofano, allora Comandante del RIS e autore di Delitti imperfetti, e una prefazione di Leonardo Gori.. Il libro è “dedicato a tutte le biologhe che hanno trovato la loro strada fuori dei laboratori”.  Marzo 2009.
  • Smettetela di piangervi addosso: SCRIVETE UN BEST SELLER di Renato Di Lorenzo. Edizioni Gribaudo. L'autore riassume in modo sintetico e chiaro le principali regole insegnate nelle scuole di scrittura creativa statunitense e illustrate in alcuni libri che trattano dello scrivere. Il libro può essere un utile riepilogo, soprattutto in alcune delle sue parti. Marzo 2009.
  • Il passato è una terra straniera di Gianrico Carofiglio. È un romanzo di Carofiglio, vincitore del premio Bancarella 2005. Non ha come protagonista l'avvocato Guerrieri ed è, sostanzialmente, un romanzo "di formazione" dove si narra di un universitario modello che si fa coinvolgere da un amico carismatico in poco raccomandabili attività. Narrato alternando prima e  terza persona con buona scrittura. Marzo 2009.
  • La grammatica di Dio di Stefano Benni. Una raccolta di racconti belli ma davvero tristi. Ho come l'impressione che Benni si sia ormai rassegnato e non pensi più, come faceva qualche anno fa, che ci sia modo di porre rimedio alla grettezza e alla mancanza di sentimenti del nostro mondo. Mi pare che abbia perso la speranza. Forse è un fatto anche generazionale e che coinvolge più generazioni. La generazione dei sessantenni, quella del famoso sessantotto, si sta rendendo conto di non essere riuscita ad indirizzare la società in una direzione meno materiale ed egoistica dell'attuale (che non ci ha portato, peraltro, nemmeno a risultati tranquillizzanti dal punto di vista della sicurezza economica). Le generazioni dei quarantenni e cinquantenni, dal canto loro, stanno prendendo coscienza di aver contato ben poco e di essersi lasciate troppo facilmente distrarre dal consumismo e dall'edonismo. Nel complesso, effettivamente, c'è poco da stare allegri. Tra i racconti, mi sono piaciuti Alice e Una rosa rossa. Orlando furioso d'amore e L'eutanasia del nonnino riprendono la divertente pazzia estrosa del Benni di qualche anno fa. Un volo tranquillo è il racconto più significativo, a mio avviso, e nelle sue sette pagine fa capire con la massima chiarezza quanto la nostra società e la nostra vita siano ormai avvelenate dalla paura, senza che di ciò noi ci si renda neppure conto. Gli altri racconti sono mediamente buoni, ma spesso riprendono temi già ampiamente sviluppati da Benni in passato.  Marzo 2009.
  • Mugnon river e dintorni di Alberto Pestelli (con dedica). Una raccolta di racconti in vernacolo fiorentino ambientati nella Valle del Mugnone, piccolo fiume che passa per Fiesole e per Firenze. Molto interessante la scrittura in vernacolo, abbondantemente corredata di note che spiegano il significato e l'origine di molti termini fiorentini.Marzo 2009.
  • Antologia gialla di Toscana (Marco Del Bucchia Editore) con firme di vari autori; comprende dieci racconti gialli e noir ambientati in una Toscana ormai niente affatto idilliaca. Tra questi: il mio Il cliente che ha come protagonista l'avvocato Renzo Parisi, uno dei protagonisti de L'unico peccato, che si trova con un suo cliente fagocitato da soci inquietanti. Febbraio 2009.

  • Il muro dell'apparenza di Sabrina Campolongo (con dedica) edizioni Historica - Il Foglio Letterario. Il giallo con cui l'autrice era giunta tra i finalisti del Premio Alberto Tedeschi (giallo Mondadori) nel 2000. Di lei ho già letto e recensito molto bene Balene bianche e Il cerchio imperfetto. Il muro dell'apparenza è stato scritto prima degli altri due libri ma è giunto alla pubblicazione come terzo, nel 2008. Esso conferma il talento di Sabrina che si manifesta in particolar modo nella sensibilità nel descrivere i personaggi e nella bellezza della scrittura. Sotto quest'ultimo punto di vista il libro fa ben comprendere il cammino svolto dall'autrice in questi anni, perchè ne Il muro dell'apparenza la scrittura, sia pur se di livello più elevato della media dei romanzi gialli, ha ancora, ogni tanto, delle piccole sbavature andando a scivolare in immagini, frasi o aggettivi tipici del genere. Ne Il cerchio imperfetto, scritto qualche anno dopo, invece, Sabrina è arrivata ad avere una scrittura assolutamente necessaria, ove ogni parola è quella esatta e migliore e non risulta mai già sentita od usurata. Comunque, come già detto, anche la qualità della scrittura ne il muro dell'apparenza è molto buona e il libro scorre bene, anche se con qualche lungaggine nel finale dove un colpevole secondario viene infine incastrato utilizzando un trucco che ho adottato anch'io nel mio L'unico peccato. Evidentemente, mi viene da pensare, gli investigatori dei giallisti all'esordio si arrangiano talvolta in maniera non proprio ortodossa per trovare il modo di far arrestare il colpevole. Infine, particolarmente efficace risulta la descrizione della protagonista, il bel commissario Giulia Campi, milanese autoesiliatasi in una Sicilia assolata per sfuggire a un amore andato male. La Campi narra la storia in prima persona e sembra di sentire parlare la Campolongo, e viceversa. Il personaggio è rappresentato così bene e con tale consapevolezza che pare che l'autrice si sia autodescritta e totalmente identificata nel commissario. Ho riflettuto parecchio su questo punto e non sono ancora riuscito a capire se la mancanza di distacco tra la scrittrice e la sua protagonista sia un elemento di altissimo merito o un difetto. Giulia Campi è così reale da dare quasi fastidio. Inutile aggiungere che Il muro dell'apparenza, che racconta di un'indagine sullo stupro e l'omicidio di una sedicenne, è un libro che merita di essere letto. Febbraio 2009
  • Parola di leader. Conversazioni sul discorso carismatico di Alessandro Vittorio Sorani. Mauro Pagliai Editore. Una serie di interviste con personaggi leader in vari campi, sul modo in cui essi affrontano la comunicazione. Dalle esperienze di questi personaggi si possono trarre alcuni spunti utili. Gennaio 2009.

  • Viareggio Piccoli delitti imperfetti di Oscar Montani (con dedica dell'autore). Marco Del Bucchia Editore. Indagini viareggine svolte dallo skipper Corto e dai suoi amici. Non ho una particolare simpatia, Oscar mi perdoni, per i gialli in cui ci siano da risolvere indovinelli o anagrammi o simili problemi d'ingegno e di logica. In sostanza: mi fanno fatica (e capisco che questo è un mio personale problema). Oscar Montani (che è un anagramma del vero nome dell'autore) ne è invece appassionato e ne inserisce diversi in questa sua raccolta di racconti. Una volta, però, accantonata la questione dei giochi di logica, non posso che apprezzare la bellissima atmosfera e la vivacità dei personaggi che troviamo nei racconti. La provinciale e assopita Viareggio d'inverno è descritta in modo davvero convincente e la cerchia degli amici dello skipper investigatore Corto comprende elementi molto divertenti. La lettura della raccolta è quindi sempre piacevole e lieve, come vuole l'autore che definisce il suo genere soft-boiled. Quando passerò a Viareggio chiederò a Marco (ops! Ho scritto il vero nome dell'autore; per i lettori enigmisti sarà a questo punto facilissimo risalire al cognome) di fare un salto insieme al mitico e plurirammentato Bar Fappani! Gennaio 2009.

  • Delitti a regola d'arte (Marco Del Bucchia Editore) con firme di vari autori; comprende undici racconti gialli e noir ambientati nel mondo dell'arte. Tra questi: il mio Sapersi muovere che ha come protagonista Domenico Arturi, l'investigatore de L'unico peccato, sulle tracce di una pala d'altare dipinta da Artemisia Gentileschi. Gennaio 2009.

  • History & Mystery antologia di 24 racconti di delitto e di paura curata da Gian Franco Orsi. Con dediche di Orsi, Gori, Vichi e Solito. Comprende tanti autori importanti tra cui, oltre ai già citati, mi pregio di segnalare due autrici che mi piacciono molto: Claudia Salvatori e Patrizia Pesaresi. Gennaio 2009.

 

NELL'ANNO 2008

 

  • Maremma Mystery 2007Editrice Laurum. Antologia delle opere segnalate nel concorso Maremma Mystery 2007 che comprende il mio racconto Ingenuità. Ne ho avuta una copia nel giorno della premiazione dell'edizione 2008 del medesimo concorso, in cui mi sono classificato terzo. Dicembre 2008.
  • Crimini di regime AAVV (con dediche di nove degli autori e di Silvia Burzio che ha realizzato la copertina). Editrice Laurum. Preso al Pisa Book Festival nell'ottobre 2008 quando il libro è stato presentato. L'antologia Crimini di regime comprende il mio racconto Firenze, 1944. La cena col morto Nel libro ci sono racconti di Carlo Lucarelli, Leonardo Gori, Mario Spezi, Patrizia Pesaresi, Paola Alberti, Graziano Braschi, Sergio Calamandrei, Paolo Campana, Antonella Cocolla, Alessandra De Vita, Sabina Marchesi, Angelo Marenzana, Maurizio Matrone, Riccardo Parigi e Massimo Sozzi,  Françoise Prato, Sergio Rilletti, Renzo Saffi, Roberto Santini, Mauro Smocovich, Loredana Squeri, Riccardo Strada, Marco Vallarono, Nicola Verde. La pubblicazione cartacea fa seguito alla pubblicazione on line del racconto su una sezione del sito Thrillermagazine curata da Angelo Marenzana e Daniele Cambiaso dedicata ai gialli ambientati nel periodo del ventennio o collegati a quel periodo (ce ne sono moltissimi, vedi il lungo saggio pubblicato su quel sito e riportato anche nel libro). Dicembre 2008.
  • I due volti della giustizia di Lorenzo Maggioni. Deinoteria Editrice. Un sostituto procuratore indaga su una falsa bomba rinvenuta alla stazione genovese di Prà. Libro con cui l'autore intende stigmatizzare la smania di protagonismo di certi procuratori. Preso al Pisa Book Festival nell'ottobre 2007e letto nel dicembre 2008.
  • Milano è un’arma di Francesco Gallone, Eclissi Editrice. Preso al Pisa Book Festival, volendo provare un giallo della collana gialla I Dingo della Eclissi Editrice. Questo è un giallo ambientato in una Milano alternativa ed è il romanzo di esordio di Gallone che ha vinto il Premio Belgioioso giallo 2008.  Milano è un’arma è un libro che mi ha ricordato molto il film 300 di Zack Snyder. 300 è un film epico, pieno di belle immagini e del tutto privo di ogni pretesa di realismo. Il libro di Gallone è anch’esso pieno di personaggi immani nelle dimensioni fisiche, negli appetiti, nella capacità di sopportare pestaggi e avversità. Ed è spesso impreziosito da belle immagini o interessanti costruzioni nella struttura. Sono però poco verosimili le motivazioni che spingono vari personaggi a collaborare alle indagini dello sfigato ispettore, il modo in cui egli conduce questa indagine, i rapporti che l’investigatore ha con i suoi colleghi e i suoi superiori. Ma, come per Snyder, anche per Gallone la verosimiglianza non ha particolare rilevanza nella scala degli elementi che compongono l’opera. Importa più la creazione di un’atmosfera epica, come se a raccontare la vicenda fosse Omero, o Sergio Leone. Il risultato è un libro che si legge con piacere e che apre uno squarcio sul mondo degli Ultras irriducibili, dei naziskin, dei centri sociali. Novembre 2008.
  • Quando il cuoco indaga di Oscar Montani e Serena Scala (con dedica dell’autrice). Marco Del Bucchia Editore. Oscar Montani è uno pseudonimo ottenuto anagrammando il nome dell'autore, Marco Santoni. Montani ha scritto vari libri soft-boiled. In questo sono raccolti sette racconti insieme a varie ricette di cucina senza glutine. Serena Scala è impegnata da tempo nell'AIC, Associazione Italiana Celiachia. I racconti sono ironici e gradevoli; gustabili (è proprio il caso di dirlo) sia dai ragazzi che dagli adulti. Novembre 2008.
  • Firmino di Sam Savage. La vita di un ratto che ama i libri; li mangia e li legge. Scritto molto bene, soprattutto nella prima parte. Nella seconda la storia affonda nella malinconia e, nel complesso, succedono un po' poche cose. Comunque un libro interessante, soprattutto per i topi di biblioteca. Settembre 2008.

  • Fatherland di Robert Harris. Uno dei classici dell'Ucronia. Un giallo ambientato nel 1964, in un mondo governato da Hitler giunto al suo settantacinquesimo compleanno. Un libro davvero ottimo che fa riflettere sul fatto che la Storia la scrivono i vincitori. E se i vincitori sono i nazisti... Settembre 2008.

  • Memorie di un cuoco di un bordello spaziale di Massimo Mongai. Robin edizioni. Secondo capitolo delle avventure di un cuoco spaziale. Il primo romanzo, Memorie di un cuoco di astronave, era stato Premio Urania 1997, pubblicato da Mondadori e Publigold/Mursia con 30.000 copie vendute. Questo libro probabilmente è meno riuscito e appare parecchio slegato nella trama, formata da episodi sostanzialmente disconnessi tra loro della vita del protagonista. Mongai descrive con una certa fantasia numerose civiltà e specie aliene, ma restando sempre abbastanza in superficie e senza la brillantezza che può avere, ad esempio, un maestro in queste creazioni come Jack Vance. Agosto 2008
  • L.A. Confidential di James Ellroy. Ho letto questo libro perchè avevo deciso di concedere a Ellroy un’ulteriore possibilità, sperando che questo romanzo fosse un po’ più classico e meno schizzato rispetto agli altri suoi che avevo letto (Le strade dell’innocenza e Perché la notte). Il film che è stato tratto da questo giallo mi era piaciuto molto anche grazie all'interpretazione degli attori che ne formavano il ricchissimo cast (Bruce Willis, Kevin Spacey, Kim Basinger, Danny De Vito, Guy Pearce). Il romanzo, in effetti, è meno allucinato rispetto a quelli della saga del sergente Lloyd Hopkins, ma, malgrado le indubbie capacità di narratore di Elroy, non è riuscito a convincermi. Nel film la trama era stata molto semplificata e il periodo in cui si svolgeva la vicenda era molto più ristretto. Un'operazione del genere avrebbe giovato anche al romanzo che soffre un po' di prolissità. Pare quasi che l'autore, nel timore che il lettore si possa perdere nella marea di personaggi, abbia sentito il dovere di ripetere e riepilogare più volte i medesimi eventi. Gli stessi fatti, quindi, ad esempio, prima ci vengono narrati, poi vengono riepilogati in un facsimile di rapporto di polizia, poi ci vengono ricordati in un facsimile di articolo di giornale, poi ritornano nelle riflessioni di un investigatore, poi in quelle di un altro. Alla fine viene voglia di dire: l'ho capita, Elroy, questa cosa; andiamo avanti. Malgrado ciò, alcuni snodi della trama appaiono un po' forzati. Nel complesso, consiglierei di non lasciarsi scappare il film, mentre il romanzo non mi appare imperdibile. Agosto 2008.
  • Nel nome del porco di Pablo Tusset. Tusset è lo spassoso autore di Il meglio che possa capitare a una brioche. Quel libro era un giallo anomalo, molto divertente. Nel nome del porco è, invece, un giallo di tutt'altro genere, ben più cupo, sul quale ho scritto una recensione approfondita che potete leggere in questa pagina. Agosto 2008.

  • Il cerchio imperfetto di Sabrina Campolongo. Edizioni Creativa. Un romanzo della collana Declinato al femminile diretta da Francesca Mazzuccato. Di Sabrina Campolongo ho già recensito Balene Bianche, una raccolta di racconti. Ho scritto un commento approfondito de Il cerchio imperfetto che è un bellissimo romanzo dove l'autrice, da cui mi aspetto ancora grandi cose, supera decisamente taluni aspetti meno convincenti del suo primo libro. Agosto 2008

  • La volpe e la luna, un thriller appenninico di Loredana Squeri (con dedica). Zona. E' un breve romanzo giallo ironico ambientato in un immaginario paesino dell'appennino italiano. L'amica Loredana ha una scrittura piacevolissima e sempre delicata e ironica che si trova confermata anche nella raccolta Una storia d’annata che contiene cinque suoi racconti gialli, sempre edita da Zona. Ne La volpe e la luna viene descritta minuziosamente la vita di un piccolo borgo, comprese le beghe del consiglio comunale e le chiacchiere imperanti. Il forte senso di osservazione di Loredana, però, non si indirizza solo verso gli aspetti più divertenti o ridicoli dell'esistenza ma si apre spesso anche a riflessioni più profonde sul modo in cui gli uomini stanno al mondo. In conclusione, mi pare che la seguente battuta, con la quale si chiude il romanzo, sintetizzi efficacemente lo spirito dell'opera: "Sa, commissario, ho deciso di comprarmi un computer." "Bravo, bravo. Sta attento a non farti ciulare."  Agosto 2008.

  • Ombre sul Rex di Daniele Cambiaso. Fratelli Frilli Editori. E' un giallo davvero molto interessante ambientato a Genova nel luglio 1931, nei giorni del varo del Rex. Il vicecommissario della squadra politica Igino Menchini cerca di sventare un attentato al Re, che verrà a presenziare al varo. Cambiaso, grande studioso ed esperto di gialli ambientati nell'epoca fascista, riesce a rendere alla perfezione l'atmosfera di quell'epoca e fornisce moltissime informazioni al lettore sul Rex, sui cantieri Ansaldo e sui movimenti anarchici ed eversivi di quegli anni. La trama mi pare si ingarbugli un po' nell'ultima parte ma forse questa mia impressione è dovuta alla mia avversione ai Grandi Complotti e alle Grandi Cospirazioni che personalmente non gradisco mai molto. Agosto 2008.

  • Carabinieri in giallo. Gialli Mondadori. I tredici racconti, aventi come protagonisti i militari dell'Arma, premiati nella prima edizione del concorso letterario bandito dalla rivista Il Carabiniere. Tra i premiati ci sono Ettore Maggi e Daniele Cambiaso, col racconto Una questione delicata, che altalena eventi attuali con una vicenda avvenuta ai tempi della seconda guerra mondiale, e Roberta Lepri con Dell'amore e i suoi misteri. Roberta Lepri è, lo confesso, la mia giallista giovane prediletta (mentre, tra le più affermate, adoro Patrizia Pesaresi). Mentre leggevo il suo racconto mi ripetevo che la storia mi stava interessando poco e che l'autrice mi era piaciuta di più altre volte, ma poi, proprio nelle ultime righe, Roberta è riuscita anche questa volta ad emozionarmi. Agosto 2008.

  • Anonima assassini II. Tagete Edizioni. E' l'antologia dei racconti premiati al concorso Orme Gialle 2007, presieduto da Carlo Lucarelli. Il racconto che mi è più piaciuto è Cavarsela di Michele Frisia che denota la grande familiarità dell'autore, Ispettore di Polizia, con i meccanismi formali ed informali che regolano quella istituzione. Comprende anche il mio racconto Dante e Beatrice: 18 vite spezzate. Per maggiori particolari vai a questa pagina. Luglio 2008.

  • I tre giusti di Edgar Wallace. Uno dei Classici del Giallo Mondadori comprato usato. Ambientato in un mondo ormai lontano anni luce dal nostro e irrimediabilmente datato, anche per lo stile narrativo non più attuale. Non sono riuscito ad  immedesimarmi per nulla. Luglio 2008

  • I denti del drago di Ellery Queen. Classico del Giallo Mondadori comprato usato. Narrato in modo che cerca di essere brillante ma con dubbi importanti sulla verosimiglianza della trama. Luglio 2008

  • Solitudine giapponese, antologia di racconti dei Semi Neri, gruppo di scrittori modenesi incontrati in occasione della presentazione dell'antologia Ucronie del terzo millennio a cui ho partecipato nel maggio 2008 a Modena. Benchè abbia scritto e pubblicato diversi racconti, confermo di preferire di gran lunga il romanzo al racconto. In special modo ho difficoltà ad apprezzare i racconti che non siano di "genere" (gialli, horror, umoristici, fantasy). Un racconto non di genere, secondo me, per avere un suo perchè, deve essere davvero di altissimo livello.  Giugno 2008.

  • L'era del porco di Gianluca Morozzi. Un esilarante romanzo in cui si spiega che ci sono tre modi perfetti di dannarsi l'esistenza: pubblicare un romanzo con un editore improbabile, suonare in una band disastrata e innamorarsi di una donna che ha una abilità sessuale distruttiva. Era tanto tempo che non mi capitava di ridere durante la lettura di un libro. Da antologia la scena iniziale del concorso letterario e l'incontro con la tetra scrittrice Lara Rimondi. Non propriamente indicato per i minori. Giugno 2008.

  • Musica Nera di Leonardo Gori (con dedica dell'autore). Un'indagine di Bruno Arceri, ormai sessantenne, ambientata a Viareggio negli anni 60. Un omaggio al Jazz, grande passione di Leonardo Gori. Il romanzo ci presenta in maniera indimenticabile una Viareggio ormai scomparsa, con puntate anche all'aeroporto del Cinquale, dove capito ogni estate. Molto belli alcuni personaggi, mentre non ho gradito il finale, per motivi di mio mero gusto, su cui non è il caso di soffermarsi essendo inopportuno parlare troppo dei finali dei gialli. Un romanzo da consigliare, in particolar modo a chi ama la musica nera. Giugno 2008.

  • Il fiore d’oro di Franco Cardini e Leonardo Gori (con dedica) – Giallo storico ambientato nel corso della seconda guerra mondiale. Ha per protagonista l’ufficiale delle SS Dietrich Von Altenburg, nazista “buono” già apparso ne Lo specchio nero dei medesimi autori. La storia si svolge per buona parte al Vittoriale, ai tempi della Repubblica Sociale. D’Annunzio non ne esce un gran che bene, ma credo che, in effetti, il Comandante diversi difettucci li avesse effettivamente. Trama un po’ troppo complessa, a mio avviso. Giugno 2008.

  • La Donna d’Oro di Linda Di Martino. Editrice Laurum. Un romanzo storico, moderatamente giallo ambientato nel 1884 nel Ghetto di Firenze, alla vigilia della sua distruzione. Preso al Pisa Book Festival del 2007 dove mi fu caldamente consigliato, a ragione, dall'editore Davide Bisconti. il romanzo fornisce una ricostruzione davvero interessante di quella zona degradata di Firenze che fu rasa al suolo alla fine dell'ottocento. E' scritto con uno stile molto bello, quasi un po' arcaicheggiante, da Linda Di Martino, autrice fiorentina vincitrice di due premi Tedeschi. Consigliato a tutto coloro che amano i romanzi storici e, in particolare, ai fiorentini che desiderino conoscere una pagina frettolosamente dimenticata della storia della nostra città. Maggio 2008.

  • Lame di luce di Michael Connelly (in prestito) – Un giallo americano con protagonista Harry Bosh. Connelly, soprattutto nella prima parte del romanzo, si rivela essere un ottimo turnpager (scrittore che costringe il lettore a continuare a leggere senza potersi staccare dal testo). Il libro è molto buono anche se taluni svolgimenti del finale non appaiono troppo convincenti. Maggio 2008.
  • Svaniti nel nulla di Paco Ignacio Taibo II. Il Saggiatore. - Un romanzo con protagonista l’investigatore Héctor Belascoaràn Shayne, brutto ed orbo. Probabilmente non è una delle migliori avventure di Belascoaràn, che non conoscevo. Rende comunque una chiara idea della difficoltà che l’esercizio dei più basilari diritti umani ha incontrato nella storia, anche recente, del Messico. Il detective deve discolpare un insegnante inviso alle autorità dall’accusa di aver ucciso un uomo il quale è in realtà vivo e vegeto e continua a vivere nel suo villaggio sotto gli occhi di tutti e protetto dalla polizia. Il romanzo mi ha colpito anche per la sua brevità,  circa 18.000 parole, ovvero circa 100.000 caratteri. Quello di poter scrivere romanzi brevissimi è un privilegio dei grandi autori che hanno personaggi seriali. Il Saggiatore Net, però, onestamente ha messo nel 2007 al volume il prezzo di sette euro, commisurato alla consistenza dell’opera. Ben diverso e spiacevole effetto mi fece, invece, la pubblicazione nel 2002 di Senza sangue di Baricco, un racconto neppure lunghissimo (circa 12.000 parole) che venne venduto per 10 euro che corrispondevano a poco meno di 20.000 lire del 2002, prezzo ora modesto, ma allora quasi elevato per un libro. A proposito; l’Istat avrà per caso calcolato il tasso di inflazione dei libri in questi anni? Sarei davvero curioso. Maggio 2008.

  • A luce spenta di Roberto Santini (con dedica). Editrice Laurum. E' un giallo, ambientato a Firenze nel 1950, che racconta delle indagini svolte da un commissario di polizia, Falco Ventura, a seguito alla sparizione di due bambine. Ventura ha un proiettile incastrato nella testa che gli provoca strane allucinazioni. In pratica, vede degli altri sè stessi che gli stanno attorno. E' una patologia che esiste veramente. Il romanzo è molto ben scritto. Maggio 2008.

  • Il lercio di Irvine Welsh, l’autore di Trainspotting (prestato da un amico). Un giallo pulp e parecchio politicamente scorretto. Ho scritto una recensione approfondita su questo romanzo dal titolo IL LERCIO di Irvine Welsh, ovvero: ancora la banalità del male.. Aprile 2008

  • La Crociata delle tenebre di Giulio Leoni (con dedica dell’autore). Dante investigatore in una Roma in decadenza. Ho presentato questo libro e il suo autore a maggio 2008 a Pistoia. Aprile 2008.
  • 9 maggio ’78. Il giorno che assinarono Aldo Moro e Peppino Impastato di Carmelo Pecora. Zona. Aprile 2008. L’autore è ispettore capo della Polizia di Stato e dirige la scientifica di Forlì. Racconta, con uno stile lineare e intenso, di un giorno particolarmente significativo nella storia recente del nostro Paese quando, nelle medesime ore, vennero uccisi a Roma Aldo Moro dalle Brigate Rosse e in Sicilia Peppino Impastato dalla mafia. L’autore era in una delle volanti che accorsero in via Caetani. Da leggere, come, in ogni caso, sarebbero da leggere tutti i libri contro la mafia e le varie criminalità organizzate. Preso al Pisa Book Festival nell’ottobre 2007.

  • La giostra dei criceti di Antonio Manzini. Un giallo comico in cui si illustra un complotto delirante per risolvere una volta per tutte il problema del buco previdenziale dell'INPS. Ha il grande pregio di evidenziare il problema rappresentato dalla rottura della solidarietà generazionale che si è avuta nel nostro Paese. Ci ho scritto una recensione per Thrillermagazine. Marzo 2008.

  • L'arte del dubbio di Gianrico Carofiglio. Non è un romanzo ma una riedizione riveduta di un saggio sulle tecniche di controesame dei testimoni scritto dal magistrato prima di pubblicare i suoi gialli. E' davvero interessante perchè l'autore, oltre a spiegare alcune dinamiche tecniche e psicologiche del processo penale, riporta e commenta trascrizioni di veri interrogatori che appassionano come se fossero racconti. Si legge molto piacevolmente. Dopo averlo terminato sono sempre più convinto che non avrei mai potuto fare l’avvocato penalista o il giudice. Si tratta di professioni nelle quali, come, ancora in maggior misura, nella medicina, si mettono in questione elementi fondamentali della vita delle persone, quali la libertà, la salute o, addirittura, la vita. Sentirei troppo il peso di certe decisioni. Preferisco di gran lungo occuparmi di questioni, tutto sommato, non primarie come quelle connesse ai soldi. Marzo 2008.

  • Anonima assassini. I delitti di Orme gialle (con dedica di Carlo Lucarelli). Tagete Edizioni. Febbraio 2008. Raccolta dei racconti vincitori e segnalati dell'edizione 2006 del concorso Orme gialle.
  • Delitti per sport. Febbraio 2008. Marco Del Bucchia Editore. Antologia di racconti gialli e noir sullo sport, con racconti di Solito, Nepi, Alberti, Previsti, Fiori ed altri.
  • Le Fiabe di Gramos AA.VV. Gennaio 2008. Una raccolta di favole scritte da vari autori per beneficenza a favore di Gramos Gashi, un bambino affetto da una rara malattia. Tra gli autori: Sabrina Campolongo e Andrea Razzaboni.
  • Diario della paura. Da via dei Georgofili la storia di un biennio di sangue di Silvia Tessitore. Zona. Gennaio 2008. Intensa e commossa ricostruzione di un passato così vicino e così velocemente dimenticato. Ma, forse, non è ancora passato. Dal Pisa Book Festival 07.
  • Toscana in Giallo. Antologia di racconti gialli e noir ambientati a Pisa, edita da Felici Editore. Gennaio 2008. Gli autori sono Paola Alberti, Divier Nelli, Daniele Nepi, Roby Paglianti, Riccardo Parigi & Massimo Sozzi, Patrizia Pesaresi, Claudia Salvatori, Roberto Santini, Alessandro Scalpellini, Marco Vichi, Renzo Zucchini.

 

NELL'ANNO 2007

  • Sarti Antonio e La via dell’inferno di Loriano Macchiavelli. Dicembre 2007. Racconti sul sergente Sarti Antonio misteriosamente risorto dopo essere stato ucciso nel 1987. La resurrezione pare sia stata opera della televisione che con il successo dei suoi sceneggiati ha “costretto” l’autore a far tornare in vita il poliziotto bolognese.

  • Cartesio non balla di Franco Bolelli (prestato da un’amica). Dicembre 2007. È un saggio in cui l’autore sostiene che la cultura pop è superiore a quella classica in quanto in questo momento è maggiormente capace di cogliere l’energia vitale che passa nel mondo. A differenza di Baricco che ne I Barbari illustra con grande capacità di analisi l’esistenza di una nuova cultura alternativa a quella tradizionale e cerca di comprenderne la struttura e l’essenza, il libro di Bolelli su questa “nuova cultura” è molto “enunciativo”, ovvero si limita a rivendicare una superiorità della cultura pop richiamando alcune enunciazioni di Nietzsche ed identificando le più alte espressioni di questa cultura pop nei Red Hot Chili Peppers, in Jimi Hendrix, in Michael Jordan (e fin qui ci posso stare) ma anche in suo figlio (di Bolelli, proprio, non di Jordan) e in Lorenzo (Jovanotti). Il libro mi pare, comunque, una interessante testimonianza dell’esistenza di una nuova forma di affrontare il mondo (che poi si voglia definirla cultura o meno non è molto importante) con la quale occorre confrontarsi e che occorre cercare di comprendere. Non foss’altro che per il fatto che sta vincendo lei e tra pochi decenni non esiterà altro che lei.

  • Sulla scena del crimine: CSI all’italiana di Chiara Guarascio. Edizioni il Molo. Dicembre 2007 -  È quasi un  manuale di criminalistica che spiega le vere procedure adottate dalle forze dell’ordine italiane e fornisce alcune nozioni di medicinale legale. L’autrice ha anche un blog di criminologia http://www.crimine.net/. Il libro è molto interessante e fonte di numerose informazioni. In alcune sue parti il tocco dell’autrice è più evidente e rende anche più piacevole la lettura. Altre sezioni sono meno curate e costituiscono sequenze di dati e notizie riportate in modo un po’ slegato. Il libro, di cui ho la prima edizione, si potrà giovare nelle successive di un più curato lavoro di revisione di bozze ed editing.
  • Colpi di testa raccolta di autori vari a cura di Angelo Marenzana e Mauro Smocovich. Edizioni Noubs. Dicembre 2007. Raccolta di 32 racconti brevi; comprende racconti di Carlo Lucarelli, Gianfranco Nerozzi, Roberto Santini, Daniele Cambiaso e altri autori, molti dei quali collaborano con la rivista on-line Thrillermagazine.
  • Maremma Mystery. Editrice Laurum. Raccolta dei lavori premiati e segnalati nella prima edizione (2006) di questo premio che si assegna a Grosseto. La raccolta mi è stata consegnata in anteprima in occasione della premiazione dell’edizione 2007 del concorso, in cui è stato segnalato un mio racconto (che dunque dovrebbe essere pubblicato nella raccolta di Maremma Mystery 2007). Nel volume del 2006 ricordo la presenza di un brano di Roberta Lepri e di un brano di Giorgio D’Amato (che, segnalato nel 2006, è anche arrivato secondo nell’edizione del 2007). Da novembre 2007.

  • Il ventisette di Tullio Poian. Zona. Novembre 2007. La saga dei dipendenti pubblici. Preso al Pisa Book Festival.
  • Le ossa di Dio di Leonardo Gori (con dedica). Ottobre 2007. Thriller storico (l’attendibilità dell’ambientazione storica è garantita da Franco Cardini) anche se si apre con un episodio certo inaspettato (e mai avvenuto). Nel 1504 il piccolo porto che poi diverrà la città di Livorno è sconvolta dall’attacco di un migliaio di scimme feroci e assassine. Nel frattempo Leonardo da Vinci, che sta dirigendo per conto di Firenze i lavori per deviare il corso dell’Arno e assetare i Pisani, scompare e Niccolò Macchiavelli si muove per cercare di rintracciarlo. Romanzo di azione e con colpi di scena a ripetizione.

  • Un mare di delitti. Antologia di racconti di suspense e di paura che si ispirano al mare. Editrice Laurum. Ottobre 2007. Gli autori sono Paola Alberti, Irene Blundo, Graziano Braschi, Francis Marion Crawford, Nino Filastò, Leonardo Gori, Roberta Lepri, Daniele Nepi, Gianfranco Nerozzi, Patrizia Pesaresi, Douglas Preston, Claudia Salvatori, Roberto Santini, Carlo Scarfoglio, Enrico Solito, Mario Spezi. Prefazione di Franco Valleri.
  • I Classici del Giallo – James Ellroy (Le strade dell’innocenza, Perché la notte, La collina dei suicidi) Settembre 2007.Tre romanzi di James Ellroy. Per completare le mie conoscenze dei gialli classici. Ho letto Le strade dell’innocenza: è certamente molto intenso e coinvolgente ma la trama è governata da comportamenti dei personaggi improbabili e da coincidenze inverosimili. Inoltre una percentuale davvero alta dei personaggi, in primis il protagonista, è più o meno pazza o disturbata e questo mi ha reso difficile l’immedesimazione. Ho poi letto Perché la notte. Un po’ meno intenso e anormalo de Le strade dell’innocenza, ma anche qui abbondano squilibrati e coincidenze assurde. Per ora non leggerò La collina dei suicidi, perché ho capito che i serial killer o roba del genere non mi attraggono molto. Ma certo c’è molto da imparare dalla capacità di Ellroy di attaccare il lettore alle pagine.
  • Descrizione di un luogo. 52 brevi racconti per i dieci anni di stile libero di Autori vari. Settembre 2007. Sono racconti di due pagine. Li ho usati per riempire i buchi di due minuti. Evidentemente ho pochi buchi nella mia giornata dato che questo libro mi è durato sei mesi.
  • Sarti Antonio tra gente perbene di Loriano Macchiavelli. Agosto 2007. Una raccolta di racconti aventi per protagonista il famoso questurino bolognese. Indubbiamente di ottimo livello, anche se sono sempre convinto che il racconto non sia il tipo di opera più adatta al giallo, che richiede i più ampi spazi concessi dal romanzo.
  • Lo specchio nero di Franco Cardini e Leonardo Gori. Agosto 2007. Una storia complessa ambientata a Firenze e Parigi durante la guerra. Con un interessante trio investigativo composto da un carabiniere, da un Colonnello delle SS e da una bella ebrea.
  • Istambul Bound di Carlo Bordoni. Agosto 2007. La storia di un ragazzo imbarcato su una vecchia nave da carico che faceva spola tra Marina di Carrara e Istambul negli anni Trenta. Letto mentre viaggiavo, appunto, verso l’antica Bisanzio. Ben scritto, oscilla tra il realistico e il fantastico.
  • Il segreto etrusco di Giuliana Boldrini. Agosto 2007. È un libro per ragazzi della Vallecchi del 1965. È da sempre nella nostra casa al mare e lo lessi da ragazzo. L’ho riletto perché stavo scrivendo un racconto ucronico basato sugli etruschi e avevo bisogno di documentarmi un po’.
  • L’assassinio di Roger Ackroyd di Agatha Christie. Agosto 2007. Uno dei gialli migliori della Christie. È il tipico giallo classico, un genere che trovo un po’ freddo e meccanicistico.
  • Il mistero della scomparsa dei Settantadue Confratelli di Fabrizio Gadoni. Robin Edizioni. Agosto 2007 - La storia di una bibliotecaria che si avventura nelle viscere della sua biblioteca situata in una antica chiesa sconsacrata e risolve un mistero avvenuto nel 1766. È una storia molto buona, scritta in modo curato e letterario. L’autore eccede però nelle spiegazioni; fosse un poco più asciutto sarebbe ottimo.
  • Una storia d’annata di Loredana Squeri (con dedica). Zona. Agosto 2007 - Cinque racconti gialli scritti con grazia e ironia.
  • Per cosa si uccide di Gianni Biondillo. Agosto 2007. È il primo libro di un autore che scrive storie divertenti, anche se non molto realistiche.
  • Come si scrive un giallo di Patricia Higsmith. Minimum fax. Agosto 2007 - Teoria e pratica della suspence spiegata da una delle più famose gialliste americane. Non ci ho trovato particolari suggerimenti tecnici ma piuttosto considerazioni di ordine generale.
  • Elementi di tenebra di Andrea Carlo Cappi. Alcràn edizioni. Agosto 2007 – Più che un manuale di scrittura thriller è un saggio che ricostruisce in modo estremamente interessante la storia dei vari filoni del giallo-noir e analizza trame, strutture e personaggi tipici. Rende chiarissimo il fatto che ormai si sono scritti gialli di ogni tipo e che le brillanti idee originali che pensavamo di utilizzare prima o poi, in realtà sono già state poste in essere da un pezzo (e quasi tutte da una delle prime, ovvero Agatha Christie, mannaggia a lei). La lettura del libro di Cappi può quindi essere poco confortante per chi aspiri a scrivere un giallo-noir originale, ma, d’altronde, come diceva qualcuno, è solo conoscendo la storia passata che possiamo progettare il futuro. È quindi questo un saggio di grande utilità.
  • Lama e trama 4 di vari autori, tra cui Lucarelli e Bernardi. Zona. Da luglio 2007 - È la quarta antologia che raccoglie i racconti premiati nel 2006 dal concorso letterario della città di Maniaco dedicato ai coltelli;
  • Delitto dell’aquila nera di Achille Maccapani. Luglio 2007 – Zona. Fantathriller ambientato a Genova nel 2001 nel corso del G-8;
  • L’ultima stoccata di J.P. Rossano. Luglio 2007 – Edizioni il Molo. Giallo con protagonista un detective privato ex schermidore scritto da un esordiente torinese sotto pseudonimo;
  • Oltre la gelida condanna di Augusto Lunardini. Edizioni il Molo. Luglio 2007 - Secondo romanzo che parla del Dottor Carlus Randi, medico ingiustamente imprigionato in un carcere di massima sicurezza sotterraneo su un pianeta ricoperto di ghiaccio;
  • Balene Bianche di Sabrina Campolongo. Michele di Salvo Editore. Giugno 2007 – Sette intensi racconti di una brava esordiente;
  • I sotterranei di Bologna di Loriano Macchiavelli. Giugno 2007. Uno dei maggiori esponenti del giallo italiano in un romanzo in cui l’autore dimostra una grande personalità.
  • La scomparsa dei fatti di Marco Travaglio. Il Saggiatore. Maggio 2007 – Comprato per  arrabbiarmi un altro po’; e infatti mi sono arrabbiato.
  • La fisica in ballo di Giovanni Filocamo. Maggio 2007. E' un libro che spiega il Tango argentino mediante le leggi della fisica che vengono applicate ballandolo (o viceversa).
  • I grandi casi di Sherlock Holmes (Uno studio in rosso, Il segno dei quattro, Il mastino dei Baskerville, La valle della paura) di Conan Doyle. Maggio 2007. In realtà questi classici non li avevo mai letti. Ho quindi colmato un’altra delle mie numerose lacune. Sono rimasto colpito dalla grande leggibilità che questi grandi romanzi di genere hanno conservato, dopo 120 anni circa dalla data in cui sono stati scritti.
  • Pistoia gialla e noir Autori vari. Aprile 2007 Antologia di racconti gialli e noir ambientati a Pistoia. Introduzione di Francesco Guccini e racconti di Macchiavelli, Nepi, Vichi, Previti, Fiori, Di Bernardo, Alberti e altri.
  • Agosto è il mese più crudele di Daniele Nepi. Marzo 2007. Ho conosciuto Daniele Nepi in un concorso letterario in cui eravamo assieme nella giuria e ho letto con curiosità questo suo libro. È un giallo edito da Marsilio che ha una bellissima costruzione: l’identità del colpevole viene svelata solo al penultimo rigo. L’ho letto con una sorta di affetto perché  presenta molte caratteriste in comune col mio giallo L’unico peccato. Entrambi i libri sono strutturati in più di settanta capitoli brevi, con un taglio molto cinematografico. Entrambi sono ricchi di personaggi e caratterizzati da un’ampia prima parte introduttiva. In tutti e due i libri si sente la voce dell’autore che esprime la propria opinione su alcuni argomenti che gli stanno a cuore. Il tono di Nepi è però ben più serio del mio e Daniele dimostra una approfondita conoscenza dell’alta cucina di montagna e internazionale. Penso che uscire a cena con lui sarebbe un’esperienza di notevole interesse. 

  • Ragionevoli dubbi di Gianrico Carofiglio - Marzo 2007 - Ho letto tutto d’un fiato i suoi primi due libri sull’avvocato Guerrieri. Questo è il terzo e ho trovato buono anch’esso.

  • Cronaca di una morte annunciata di Gabriel Garcia Màrquez - Marzo 2007 - (rilettura di libro a suo tempo avuto in prestito). Màrquez è sempre Màrquez, niente da dire.

  • Fare il punto di Autori vari della Scuola Holden di Baricco - Marzo 2007 - Un opuscolo con note sulla punteggiatura allegato alla serie di fascicoli “Scrivere” della De Agostini. È un libretto che tratta la punteggiatura da un punto di vista “filosofico” più che tecnico. Tutto molto gigioneggiante e di poca utilità pratica.

  • La ballata delle prugne secche di Pulsatilla. – Febbraio 2007 - Un libro scritto da una blogger: molto divertente la prima parte, con qualche buona battuta nella seconda; assolutamente da non far leggere ai bambini (per gli argomenti e le espressioni usate). L’avevo comprato anche per capire qualcosa di più sul mondo dei blog, ma ne parla solo marginalmente. Molti brani del libro erano già sul sito di Pulsatilla; volendo, con quello che c’è sul blog, la ragazza ce ne può scrivere quattro o cinque di libri come questo. 

  • Ansia Assassina di Carlo Menzinger di Preussenthal – Febbraio 2007. Una sequenza di morti che mette veramente ansia.

  • La proposta di Nino Filastò – Febbraio 2007. È un ottimo romanzo di fantascienza grottesca, anche se tecnicamente parlando non l’ho finito. A pagina 148 del mio volume, infatti, il protagonista, che si chiama Degrado, entra in una stanza alla fine di un capitolo. Il capitolo successivo è il quarto di un giallo di ambientazione tipicamente anglosassone. Il libro poi termina con i successivi capitoli del racconto giallo anglosassone (una trentina di pagine in tutto). Un micidiale errore di impaginazione. Mi sono però affezionato a questa mia copia del libro, dove peraltro Nino Filastò mi ha fatto una bella dedica. Lo contatterò appena possibile per farmi dire come finisce la sua Proposta.  

  • 1984 di George Orwel (rilettura) – Febbraio 2007. L’ho riletto perché mi serviva averlo ben presente per vedere se poteva entrarci in un saggio (diciamo: una riflessione) che sto preparando su I barbari e Il mondo nuovo. Sempre angosciante e micidiale il vecchio Orwell.

NELL'ANNO 2006

  • Gomorra di Roberto Saviano – Gennaio 2007. Davvero impressionante. Dopo che lo hai letto capisci perché in Italia non ci sono tanti giornalisti che fanno inchieste vere: è inutile. In un paese normale dopo l’uscita di un libro che racconta cose come queste (ma in teoria non ci sarebbe bisogno di aspettare un libro) la lotta alla criminalità e la riconquista della sovranità dello Stato e della legalità su una parte così ampia del suo territorio sarebbe la prima delle priorità del governo e dell’opinione pubblica. Invece non succede niente. Come non succede niente dopo le inchieste di Report e di altri pochi che continuano a denunciare cose gravissime. Dopo averle sentite, queste inchieste, ci si aspetterebbe per il giorno dopo sconquassi politici e giudiziari, invece non succede mai niente. Allora è inutile fare le inchieste. Fanno bene i giornalisti che si occupano del Grande Fratello.

  • I barbari di Alessandro Baricco – fine 2006

  • Il mondo nuovo e Ritorno al mondo nuovo di Aldous Huxley – fine 2006
  • Ad occhi chiusi di Gianrico Carofiglio – fine 2006
  • Testimone inconsapevole di Gianrico Carofiglio – fine 2006

 

A questo punto dovrebbe seguire la lista dei libri che compongono la mia biblioteca, con indicazione approssimata dell’anno di lettura e dell’età che avevo quando li ho letti.

È un lavoro mica da poco: sono all’incirca 700 libri da catalogare.

Aggiornerò quindi le pagine che seguono un po’ alla volta, mano  a mano che procedo in quest’opera. Al di là della semplice elencazione, cercherò poi di inserire qualche commento sui singoli autori e i singoli libri. Anche per questo ci vorrà tempo.

Abbiate pazienza.

 

 

 


          

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