Home ] Sergio Calamandrei in breve ] pubblicazioni ] Sessomotore - Perchè preferiamo accumulare beni e potere invece che essere felici ] Sangue gratis di Sergio Calamandrei ] Editoria e scrittura ] Ebook gratis ] mappa del sito ]

 

GIALLI CHE HO LETTO

 

la mia biblioteca  

 

In attesa di completare l'elenco dei miei gialli in forma commentata e completa, riporto qui i gialli che ho in biblioteca in forma di tabella, estratta dalla mia libreria su aNobii.

 

 

Autore Titolo Sottotitolo Commento
ANTOLOGIE      
AA. VV. Delitti per ridere    
AA. VV. History & mistery    
AA. VV. Lama e trama 2 Nuove storie noir in punta di coltello  
AA. VV. Maremma Mystery racconti segnalati del concorso 2006 Maremma Mystery  
AA. VV. Pistoia gialla e noir    
AA. VV. Toscanaingiallo   Antologia di racconti gialli e noir ambientati a Pisa, edita da Felici Editore. Gennaio 2008. Gli autori sono Paola Alberti, Divier Nelli, Daniele Nepi, Roby Paglianti, Riccardo Parigi & Massimo Sozzi, Patrizia Pesaresi, Claudia Salvatori, Roberto Santini, Alessandro Scalpellini, Marco Vichi, Renzo Zucchini
AA. VV. Delitti per sport Storie gialle e noir Antologia di racconti gialli e noir sullo sport, con racconti di Solito, Nepi, Alberti, Previsti, Fiori ed altri.
AA. VV. Killers & Co I racconti inediti dei migliori giallisti italiani  
Carlo Lucarelli, Luigi Bernardi, Piergiorgio Di Cara Lama e trama Volume 4    
AA. VV. Un mare di delitti Racconti di suspense e di paura  
Fabio Mazzoni, Matteo Fraccaro, Renzo Saffi, Elena Vesnaver, Matteo Scandolin, M. Merisi, Marinella Lombardi, Simone Togneri, Lorella Natalizi, Paolo Agaraf, Silvia Pantaleo, Igor De Amicis, Mirco ecc Tutto il nero dell'Italia Curato da: Bertazzoni C.  
Luigi Bernardi, Massimo Carlotto, Giampaolo Simi Lama e trama Vol. 3  
AUTORI      
Achille Maccapani Delitto all'aquila nera    
Agatha Christie Dieci piccoli indiani    
Agatha Christie I classici del giallo 1: Agatha Christie Dieci piccoli indiani - Verso l'ora zero - Le due verità - Nella mia fine è il mio principio  
Agatha Christie L'assassinio di Roger Ackroyd    
Andrea Camilleri Gli arancini di Montalbano    
Andrea Camilleri La mossa del cavallo    
Andrea Camilleri L'odore della notte    
Andrea Camilleri Un mese con Montalbano    
Antonio Manzini La giostra dei criceti   La giostra infinita. Un giallo comico in cui si illustra un complotto delirante per risolvere una volta per tutte il problema del buco previdenziale dell'INPS. Ha il grande pregio di evidenziare il problema rappresentato dalla rottura della solidarietà generazionale che si è avuta nel nostro Paese. Ci ho scritto una recensione per Thrillermagazine http://www.thrillermagazine.it:80/rubriche/6228
Arthur Phillips L' archeologo    
Attilio Veraldi La mazzetta    
Boris Akunin Il decoratore    
Calamandrei Sergio L' unico peccato Amore e morte alla Biblioteca Nazionale di Firenze  
Cambiaso Daniele Ombre sul Rex. Un'indagine sestrese    
Carlo Bolzoni Mai fidarsi di un bevitore di gin    
Carlo Fruttero, Franco Lucentini Enigma in luogo di mare    
Carlo Fruttero, Franco Lucentini La donna della domenica    
Carmelo Pecora 9 maggio '78 Il giorno che assassinarono Aldo Moro e Peppino Impastato Un giorno importante e, direi, esemplificativo. L’autore è ispettore capo della Polizia di Stato e dirige la scientifica di Forlì. Racconta, con uno stile lineare e intenso, di un giorno particolarmente significativo nella storia recente del nostro Paese quando, nelle medesime ore, vennero uccisi a Roma Aldo Moro dalle Brigate Rosse e in Sicilia Peppino Impastato dalla mafia. L’autore era in una delle volanti che accorsero in via Caetani. Da leggere, come, in ogni caso, sarebbero da leggere tutti i libri contro la mafia e le varie criminalità organizzate.
Cornell Woolrich Cornell Woolrich Sipario nero,  L'alibi nero, L'angelo nero, Appuntamenti in nero  
Dan Brown Angeli e demoni    
Dan Brown Il Codice da Vinci    
Daniele Nepi Agosto è il mese più crudele   Ho conosciuto Daniele Nepi in un concorso letterario in cui eravamo assieme nella giuria e ho letto con curiosità questo suo libro. È un giallo edito da Marsilio che ha una bellissima costruzione: l’identità del colpevole viene svelata solo al penultimo rigo.  L’ho letto con una sorta di affetto perché  presenta molte caratteriste in comune col mio giallo L’unico peccato. Entrambi i libri sono strutturati in più di settanta capitoli brevi, con un taglio molto cinematografico. Entrambi sono ricchi di personaggi e caratterizzati da un’ampia prima parte introduttiva. In tutti e due i libri si sente la voce dell’autore che esprime la propria opinione su alcuni argomenti che gli stanno a cuore. Il tono di Nepi è però ben più serio del mio e Daniele dimostra una approfondita conoscenza dell’alta cucina di montagna e internazionale. Penso che uscire a cena con lui sarebbe un’esperienza di notevole interesse.
Danila Comastri Montanari Scelera    
Ed McBain I classici del giallo 10: Ed McBain L'assassino ha lasciato la firma, Estremo insulto, Ucciderò alle otto, Attentato Carell  
Edgar Wallace I classici del giallo 9: Edgard Wallace Cercasi un milione, il mistero delle tre querce, il mago, il signore della notte  
Edgar Wallace I tre giusti I Classici del Giallo n. 1001  
Ellery Queen I Classici del giallo 3: Ellery Queen sorpresa a mezzogiorno, il mistero delle croci egizie, sotto la campana di vetro, la lampada di Dio, colpo di grazia  
Ellery Queen I denti del drago I Classici del Giallo n. 1143  
Erle Stanley Gardner I classici del giallo 6: Erle Stanley Gardner Perry Mason e la zanzara, Perry Mason e il pugno nell'occhio, erry Mason e l'amante poltrone, Perry Mason e la pecora nera  
Fabrizio Gadoni Il mistero della scomparsa dei settantadue confratelli    
Gary Jennings L' azteco    
Georges Simenon Maigret e il ladro pigro    
Georges Simenon Un Natale di Maigret Le inchieste del Commissario Maigret n.21  
Giampaolo Simi Rosa elettrica   Il blog e il sito di Giampaolo Simi. Il libro non l'ho ancora letto. L'ho preso ad una presentazione a Pistoia, come meglio racconto in questo post  http://calablog.splinder.com/post/16729589/Giampaolo+Simi+%28Rosa+elettrica dove riporto anche i link al sito e al blog di Simi, entrambi molto interessanti.
Gianni Biondillo Con la morte nel cuore    
Gianni Biondillo Per cosa si uccide    
Gianrico Carofiglio Ad occhi chiusi    
Gianrico Carofiglio L'arte del dubbio   Come confondere le idee. Ho letto L'arte del dubbio di Gianrico Carofiglio. Non è un romanzo ma una riedizione riveduta di un saggio sulle tecniche di controesame dei testimoni scritto dal magistrato prima di pubblicare i suoi gialli. E' davvero interessante perchè l'autore, oltre a spiegare alcune dinamiche tecniche e psicologiche del processo penale, riporta e commenta trascrizioni di veri interrogatori che appassionano come se fossero racconti. Si legge molto piacevolmente.  Dopo averlo terminato sono sempre più convinto che non avrei mai potuto fare l’avvocato penalista o il giudice. Si tratta di professioni nelle quali, come, ancora in maggior misura, nella medicina, si mettono in questione elementi fondamentali della vita delle persone, quali la libertà, la salute o, addirittura, la vita. Sentirei troppo il peso di certe decisioni. Preferisco di gran lungo occuparmi di questioni, tutto sommato, non primarie come quelle connesse ai soldi. Affronto, infatti, con relativa tranquillità contenziosi tributari da centinaia di migliaia di euro, mentre non sopporterei di avere sulle spalle la responsabilità della vita di un paziente.
Gianrico Carofiglio Ragionevoli dubbi    
Gianrico Carofiglio Testimone inconsapevole    
Gilbert Keith Chesterton L' innocenza di padre Brown    
Giorgio Faletti Io uccido    
Giorgio Scerbanenco Venere privata    
Giulio Leoni La crociata delle tenebre    
Graham Greene Il nostro agente all'Avana    
Hans Tuzzi Il maestro della testa sfondata    
Irvine Welsh Il lercio   IL LERCIO di Irvine Welsh, ovvero: ancora la banalità del male. Ho iniziato a leggere IL LERCIO di Irvine Welsh, un giallo un po’ anomalo. Ma ho per adesso interrotto la lettura di quel romanzo per una serie di ragioni, talune oggettive, altre soggettive, che ho indicato nel dettaglio nel post IL LERCIO di Irvine Welsh, ovvero: ancora la banalità del male http://calablog.splinder.com/post/16759120/IL+LERCIO+di+Irvine+Welsh%2C+ovv .  Le medesime ragioni mi avevano a suo tempo indotto a interrompere la lettura di BASTOGNE di Brizzi al primo capitolo. In sintesi, mi pare di avere già ampia consapevolezza dell’esistenza del male che Welsh illustra con dovizia di particolari ne IL LERCIO e ne trovo, perciò, inutile la lettura. Inoltre, nel post sopra citato ho parlato del perché spesso risulti difficile difendersi dal male e preparare i propri figli ad affrontarlo. Per certi versi, mi sono anche interrogato sulla questione se sia il caso di proporre in letteratura delle crude descrizioni di fatti che possano ferire chi legge. In conclusione, mi chiedo: IL LERCIO di Irvine Welsh è un libro assolutamente inutile o, al contrario, è un libro che andrebbe fatto leggere obbligatoriamente a scuola, per preparare i ragazzi ad affrontare il mondo? ADDENDUM DEL 30/4/08  Ho poi terminato IL LERCIO. Il mio commento finale è in  http://calablog.splinder.com/post/16917593/Il+lercio+di+Irvine+Welsh
Isaac Asimov I banchetti dei vedovi neri    
Isaac Asimov I racconti dei vedovi neri    
James Ellroy i classici del giallo 4: James Ellroy Le strade dell'innocenza, perchè la notte, la collina dei suicidi

Due su tre. Tre romanzi di James Ellroy. Per completare le mie conoscenze dei gialli classici. Ho letto Le strade dell’innocenza: è certamente molto intenso e coinvolgente ma la trama è governata da comportamenti dei personaggi improbabili e da coincidenze inverosimili. Inoltre una percentuale davvero alta dei personaggi, in primis il protagonista, è più o meno pazza o disturbata e questo mi ha reso difficile l’immedesimazione.  Ho poi letto Perché la notte. Un po’ meno intenso e anormalo de Le strade dell’innocenza, ma anche qui abbondano squilibrati e coincidenze assurde. Per ora non leggerò La collina dei suicidi, perché ho capito che i serial killer o roba del genere non mi attraggono molto. Ma certo c’è molto da imparare dalla capacità di Ellroy di attaccare il lettore alle pagine.

James Ellroy L.A. Confidential    
Ken Follett Il terzo gemello    
Laura Grimaldi Elementare, signor Presidente    
Leonardo Gori Le ossa di Dio    
Leonardo Gori Musica nera   Musica Nera o Musica Vera?. Il 7 aprile 2008 alle 18 alla Feltrinelli di Firenze,  c'è stata la presentazione del libro Musica Nera di Leonardo Gori.  A presentare il libro c’erano Luca Conti e Marco Vichi.  Quest’ultimo ha letto alcuni brani del romanzo, ambientato negli anni sessanta con l'ormai sessantacinquenne colonnello dei Carabinieri che si rituffa in una avventura viareggina e nella sua passione giovanile per il Jazz.  Il libro è un omaggio che Gori, grande appassionato ed esperto di Jazz, ha voluto dedicare alla musica da lui amata, e in particolare al Jazz delle origini, degli anni venti.  La presentazione è stata resa particolarmente bella ed emozionante dal trio Jazz formato da Claudia Tellini, Nicola Vernuccio e Manolo Nardi, che hanno reinterpretato le canzoni citate nei brani del romanzo letti da Vichi, regalando inoltre, a grande richiesta dei numerosi spettatori, un'ultima improvvisazione al termine dell'incontro.  Tornando al libro, c’è da dire che gli autori di gialli si dividono in due gruppi i tramaioli (o scalettisti), come, ad esempio, Leoni, che prima di iniziare a scrivere predispongono uno schema dettagliato, più o meno rigido, da seguire nel corso della redazione del romanzo e coloro i quali, come Claudio Vichi, improvvisano e iniziano a lavorare senza sapere bene cosa succederà e come la storia andrà a finire.  Leonardo Gori è sempre stato un accurato tramaiolo ma ha ritenuto che un libro sul Jazz non potesse che essere scritto basandosi sull’improvvisazione. Quindi Musica Nera è un libro in cui Leonardo ha sperimentato una diversa metodologia di scrittura e sarà molto interessante, anche per questo, leggerlo.  Come ultima annotazione, essendo io scarso di vista, ho notato che la grafica del titolo del libro, MUSICA NERA, penalizza la prima gambetta della N, cosicché esso può apparire anche, da lontano, MUSICA VERA.  Leonardo mi ha detto che questo effetto è stato involontario, ma ora che glielo ho fatto notare gli fa piacere che ci sia.  Forse è una conferma inconscia del suo grande amore, di tutta una vita, per il Jazz. --------------------------------------------- Integrazione del 16/6/08 Ho finito di leggere il libro. Molto affascinante e ben scorrevole. Si vede davvero l'amore di Gori per il Jazz.  Non ho gradito il finale, ma trattasi di preferenza personale, per motivi che certo non è opportuno anticipare ai futuri lettori del libro.
Leonardo Gori, Franco Cardini Il fiore d'oro   Un fiore dannunziano. Giallo storico ambientato nel corso della seconda guerra mondiale. Ha per protagonista l’ufficiale delle SS Dietrich Von Altenburg, nazista “buono” già apparso ne Lo specchio nero dei medesimi autori. La storia si svolge per buona parte al Vittoriale, ai tempi della Repubblica Sociale. D’Annunzio non ne esce un gran che bene, ma credo che, in effetti, il Comandante diversi difettucci li avesse effettivamente. Trama un po’ troppo complessa, a mio avviso.
Leonardo Gori, Franco Cardini Lo specchio nero    
Linda Di Martino La Donna d'Oro   Una Firenze ormai perduta. Un romanzo storico, moderatamente giallo, ambientato nel 1884 nel Ghetto di Firenze, alla vigilia della sua distruzione. Preso al Pisa Book Festival del 2007 dove mi fu caldamente consigliato, a ragione, dall'editore Davide Bisconti. Il romanzo fornisce una ricostruzione davvero interessante di quella zona degradata di Firenze che fu rasa al suolo alla fine dell'ottocento. E' scritto con uno stile molto bello, quasi un po' arcaicheggiante, da Linda Di Martino, autrice fiorentina vincitrice di due premi Tedeschi, che purtroppo ci ha lasciati. Consigliato a tutto coloro che amano i romanzi storici e, in particolare, ai fiorentini che desiderino conoscere una pagina frettolosamente dimenticata della storia della nostra città.
     
Loredana Squeri La volpe e la luna    
Loredana Squeri Una storia d'annata    
Loriano Macchiavelli I sotterranei di Bologna    
Loriano Macchiavelli Sarti Antonio fra gente perbene Racconti Vol. 1  
Luigi Bernardi Musica finita Una storia criminale  
Luigi Bernardi Rosa piccola Una storia criminale  
Luigi Bernardi Vittima facile Una storia criminale  
Magdalen Nabb Morte di un inglese    
Marco Vichi Il commissario Bordelli    
Marco Vichi Nero di Luna    
Marco Vichi Una brutta faccenda    
Michael Connelly Lame di luce    
Nino Filasto Incubo di signora    
Pablo Tusset Il meglio che possa capitare a una brioche    
Pablo Tusset Nel nome del porco    
Paco Ignacio Taibo II Come la vita    
Paco Ignacio Taibo II Svaniti nel nulla   Romanzo breve, ma onesto. Un romanzo con protagonista l’investigatore Héctor Belascoaràn Shayne, brutto ed orbo. Probabilmente non è una delle migliori avventure di Belascoaràn, che non conoscevo. Rende comunque una chiara idea della difficoltà che l’esercizio dei più basilari diritti umani ha incontrato nella storia, anche recente, del Messico. Il detective deve discolpare un insegnante inviso alle autorità dall’accusa di aver ucciso un uomo il quale è in realtà vivo e vegeto e continua a vivere nel suo villaggio sotto gli occhi di tutti e protetto dalla polizia. Il romanzo mi ha colpito anche per la sua brevità,  circa 18.000 parole, ovvero circa 100.000 caratteri. Quello di poter scrivere romanzi brevissimi è un privilegio dei grandi autori che hanno personaggi seriali. Il Saggiatore Net, però, onestamente ha messo nel 2007 al volume il prezzo di sette euro, commisurato alla consistenza dell’opera. Ben diverso e spiacevole effetto mi fece, invece, la pubblicazione nel 2002 di Senza sangue di Baricco, un racconto neppure lunghissimo (circa 12.000 parole) che venne venduto per 10 euro che corrispondevano a poco meno di 20.000 lire del 2002, prezzo ora modesto, ma allora quasi elevato per un libro. A proposito; l’Istat avrà per caso calcolato il tasso di inflazione dei libri in questi anni? Sarei davvero curioso.
Patricia Cornwell I classici del giallo 20: Patricia Cornwell Postmortem, La fabbrica dei corpi  
Patrizia Pesaresi Dopo la prima morte    
Piero Degli Antoni L'udienza è tolta    
Raymond Chandler Il grande sonno    
Renato Olivieri I classici del giallo 18: Renato Olivieri Il caso Kodra, Maledetto ferragosto, Dunque morranno, L'indagine interrotta  
Rex Stout I classici del giallo 11: Rex Stout Alta cucina, Colpo di genio, Nero Wolfe apre la porta al delitto, Fine amara  
Roberto Santini A luce spenta    
Rossano J. P. L' ultima stoccata    
Sir Arthur Conan Doyle I grandi casi di Sherlock Holmes Tutti i romanzi  
Sir Arthur Conan Doyle Il mastino dei Baskerville    
Thomas Harris Il silenzio degli innocenti    
Yves Clementi Redazioni pericolose Qualcuno sta uccidendo i più scalcinati giornalisti del mondo  

 

 


per tornare a la mia biblioteca    

hit counter code