Libri che ho letto nel 2012

Questo articolo fa parte de La mia biblioteca.

Libri che ho letto nel 2012
  • Se niente importa. Perché mangiamo gli animali? di Jonathan Safran Foer (ebook). Un libro importante che spiega il modo ignobile in cui vengono allevati gli animali di cui ci nutriamo. Dopo averlo letto cambia il modo di avvicinarsi al cibo. Dicembre 2012.
  • Armi, acciaio e malattie di Diamond Jared (ebook). Un libro splendido che spiega perché alcune zone del mondo hanno preso il sopravvento su altre. Dicembre 2012.
  • Cinquanta sfumature di grigio di E.I. James (ebook). Non mi è dispiaciuto e capisco perché ha avuto così tanto successo. Dicembre 2012.
  • Uno strano fallimento di Gaston Javier Algard. Youcanprint. Un raro fallimentar-thriller. 2012.
  • Con il prosciutto sugli occhi di Romano Conti. L’imprenditore pratese, incorso in molte disavventure giudiziarie, racconta la sua versione della verità, con nomi e cognomi. 2012.
  • Il mistero della Loggia perduta di Matteo Bortolotti (con dedica). Matteo Bortolotti è un giovane autore bolognese che è anche protagonista dei suoi gialli, rigorosamente in giacca verde. Divertente e interessante. Libro che ho presentato alla IBS. Ottobre 2012.
  • Il comportamento intimo di Desmond Morris. Un saggio molto interessante scritto nel 1971 e davvero illuminante, anche se per alcuni aspetti si vede che è stato scritto più di quaranta anni fa. L’uomo è osservato con la stessa metodologia con cui si studiano i comportamenti animali. Per certi versi preannuncia la psicologia evoluzionistica adesso molto in voga. Settembre 2012.
  • Nebbie d’agosto di Angelo Marenzana (con dedica). Un breve racconto scritto per ricordare la morte di tre ragazzi dell’Ossola fucilati senza motivo nell’agosto del 1944. Settembre 2012.
  • Picatrix. La scala per l’inferno di Valerio Evangelisti. Preso nell’aprile 2007. Ottimo libro della saga di Eymerich. Agosto 2012.
  • Ulisse di James Joyce. Acquistato nel luglio 2006. Devo colmare immani lacune tra i classici. Letto in parte nell’estate 2009, ma al ritorno in città l’ho un po’ abbandonato. Lo riprenderò in mano quest’estate (così scrivevo nel 2010 e nel 2011… Speriamo ora nell’estate del 2012). Non letto neanche nell’estate 2012; a questo punto abbandono. In conclusione: letto parzialmente nel 2009.
  • Quer pasticciaccio brutto de via Merulana di Carlo Emilio Gadda. Il classico dei classici tra i gialli italiani. Purtroppo mi sono un po’ perso nelle tendenze divagatorie e iperdescrittive di Gadda. Brillantissime alcune invenzioni verbali ma sinceramente ho saltato diverse pagine qua e là. Agosto 2012.
  • L’ottava vibrazione di Carlo Lucarelli. Un romanzo storico ambientato attorno alla battaglia di Adua. Moltissimi personaggi  e una certa staticità della trama. Quel che pare di capire, dato che viene ripetuto in continuazione, è che in Africa fa proprio caldo. Agosto 2012.
  • Sabbia in bocca di Giacomo Aloigi. Mauro Pagliai Editore. Un noir fiorentinissimo. Agosto 2012.
  • Il corpo e il sangue di Eymerich di Valerio Evangelisti. Acquistato nell’aprile 2007 per leggerlo in viaggio, date le ridotte dimensioni del bel volume, Evidentemente ho viaggiato poco dato che l’ho letto solo nell’agosto del 2012, e nel corso di una vacanza stanziale. Evangelisti è uno che scrive bene. La trama è carina ma più prevedibile che in altri suoi libri. Agosto 2012..
  • Strano ma Londra. Come trasferirsi e vivere all’estero di Mattia Bernardo Bagnoli. Non si sa mai; interessantissima  e divertente guida sulla vita a Londra. Letto con piacere e fatto leggere ai miei figli, per invogliarli a levarsi di qui. Agosto 2012.
  • Vedi di non morire di Josh Bazell. Storia di un ex killer della mafia americana che diventa medico. Molto ironico e divertente per tre quarti, poi diventa più cupo e incalzante e, secondo me, l’autore fa degenerare il libro con una scena finale troppo a effetto, decisamente cruda e iperpulp. Peccato perchè se fosse rimasto più equilibrato sarebbe stato davvero ottimo. Agosto 2012.
  • Meridiano di sangue di Cormac McCarthy. Un crudissimo affresco del West brutto e cencioso. Bello anche se non ho capito del tutto il simbolico finale. Agosto 2012.
  • Fai bei sogni di Massimo Gramellini. Un breve e intenso romanzo (autobiografico) del vicedirettore de La Stampa. Buono anche se in taluni passaggi l’autore appare un po’ troppo compiaciuto dei suoi problemi di bambino. Agosto 2012.
  • L’inattesa piega degli eventi di Enrico Brizzi. Una ucronia ambientata negli anni Sessanta  nel mondo del calcio dell’Abissinia, colonia dell’impero fascista. Lo spunto e alcuni punti sono buoni. Un po’ troppo prevedibili o, al contrario, forzati alcuni passaggi della trama. Il romanzo poteva essere ben più corto. Luglio 2012.
  • Le lezioni americane di Italo Calvino. I testi delle lezioni che Calvino doveva tenere all’università di Harvard. La morte gli impedì di farlo. Devo dire che trovai a suo tempo molto più interessanti le lezioni che, sempre ad Harvard, fece Borges. Giugno 2012.
  • Il fumo uccide, antologia curata da Riccardo Parigi e Massimo Sozzi. Edizioni Effigi. Racconti gialli sul fumo e le sue criminali conseguenze. Giugno 2012.
  • Come rubare un missile cruise e vivere felici di Umberto Gandini. Robin Edizioni. Un romanzo di genere spionaggio con molto umorismo. Partenza molto buona e diversi meccanismi comici efficaci. Poi la trama si dilunga un po’ troppo e i meccanismi comici iniziano a ripetersi. Una scorciatina avrebbe giovato a questo libro che comunque è divertente e piacevole. Giugno 2012.
  • Cose che gli aspiranti scrittori farebbero meglio a non fare ma che invece fanno di Cristiano Armati. Giulio Perrone Editore. Il rapporto tra editor e aspirante scrittore visto dalla parte dell’editor. Maggio 2012.
  • Ira. La passione furente di Remo Bodei. Aspetti positivi e negativi di una passione potente. Maggio 2012.
  • Trilogia sporca dell’Avana di Pedro Juan Gutiérrez (e/o). Un importante autore cubano che non conoscevo. Comprende i romanzi: Senza niente da fare, Ancorato alla terra di nessuno e Sapore di me. La filosofia della sopravvivenza senza niente avere. Serve ad aprire gli occhi sull’esistenza di un mondo completamente diverso dal nostro. Maggio 2012.
  • La bambina dei sogni di Carlo Menzinger. Uno psyco-thriller dell’amico Carlo. Malgrado parli di due argomenti che non amo nei libri, ovvero: i bambini e i sogni, l’ho letto con piacere.  Ci sono molte riflessioni interessanti e diversi passaggi cesellati con grande ironia. Interessantissimo il discorso del copyleft, ovvero della distribuzione gratuita del libro nella versione e-book. Aprile 2012.
  • Merce di scambio di Ugo Mazzotta. Todaro. Un romanzo giallo di ambientazione napoletana che scorre molto bene. Ho presentato Mazzotta e il suo libro il 26 aprile 2012 alla Mel di Firenze. Aprile 2012.
  • L’eretico di Carlo A. Martigli. Un interessante romanzo ambientato a Firenze nel 1497. Un periodo ribollente di intrighi. Una storia con una forte spiritualità. Ho presentato il libro e il suo autore il 5 aprile 2012 alla Melbookstore di Firenze. Letto in aprile 2012.
  • Colui che gli dei vogliono distruggere di Gianluca Morozzi (con dedica). Un romanzo ironico che ha per protagonisti un supereroe infelice con una fidanzata terribile e Kabra di Despero. La presentazione è stata molto divertente, nel novembre 2010. Letto nel marzo 2012.
  • Io Francesco Fonti pentito di ‘ndrangheta e la mia nave dei veleni di Francesco Fonti. Falco editore. Un interessante libro edito da una casa editrice di Cosenza che ha pubblicato varie opere sulle mafie. Preso al Salone del Libro di Torino nel maggio 2011. Letto a marzo 2012.
  • Nova tempora di Oscar Montani (con dedica). Romano Editore. Il seguito dell’interessante Mala tempora. Altre avventure del fabbro di Bertuccio de Bardi ambientate nel 1495/96. Marzo 2012.
  • Annuario del giallo e noir 2011 di Giuseppe Previti (con dedica). Marco Del Bucchia Editore. La raccolta delle recensioni scritte nel 2011 da Previti. Tante indicazioni e suggerimenti in un utile strumento di documentazione a futura memoria. Febbraio 2012.
  • La sconosciuta del lago di Nicola Verde. Hobby & Work. Un giallo ambientato a Roma nel 1955, con una struttura davvero molto interessante. Ho presentato Verde e il suo romanzo alla Melbookstore il 23/2/12. Febbraio 2012.
  • Perchè l’Italia vinse ai rigori con l’Olanda e Beckham tira punizioni imparabili di Ken Bray. Un saggio che applica le leggi della fisica al calcio. Interessantissima anche la ricostruzione della storia del calcio, dalle origini ad oggi, con una chiara esposizione dei vari “moduli”e “sistemi” adottati nel corso del tempo. Febbraio 2012.
  • La vita agra di Luciano Bianciardi. Un libro del 1962 che anticipa la contestazione di un certo tipo di mondo. Scritto da un uomo intelligente che aveva capito quali sarebbero stati i problemi nei quali ci dibattiamo ancora in questi anni. Gennaio 2012.
  • Arrivederci amore, ciao di Massimo Carlotto. Una storia nera e cupa, scritta molto bene. Gennaio 2012.
  • Il vampiro del Sussex e altre storie soprannaturali di Arthur Conan Doyle. Un classico. Conan Doyle è un autore la cui scrittura è ancora attualissima e fresca. Gennaio 2012.
  • Nessie (morte sul lago) di Andrea Gamannossi (con dedica). Mauro Pagliai Editore. Ho presentato questo libro il 13/1/2012 alla Melbookstore di Firenze. Un romanzo in cui si parla con grazia e in maniera molto sensibile delle diversità. Gennaio 2012.
  • Tre storie extra vaganti di Carlo M. Cipolla. Tre divertenti brevi saggi scritti da un economista storico di grande intelligenza ed ironia. Gennaio 2012.

Sergio Calamandrei

Sergio Calamandrei: vivo a Firenze, dove pratico il prosaico mestiere di commercialista. Mi appassionano scrittura, storia e letteratura. Per saperne di più: www.calamandrei.it/chi-sono-sergio-calamandrei/

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