Libri che ho letto nel 2018

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Libri che ho letto nel 2018
  • Un’idea di Giallo. O di Noir narrazioni raccolte da Alberto Eva (con dediche di vari autori). Carmignani Editrice. Antologia alla quale ho partecipato col racconto Ingenuità. Eva ha chiesto a diversi scrittori la loro opinione sulla distinzione tra Noir e Giallo. Ognuno ha fornito la propria risposta e scritto un racconto, come esempio. Novembre 2018.
  • Il Canaro della Magliana di Massimo Lugli e Antonio Del Greco (con dedica di Lugli). Romanzo scritto dal poliziotto che arrestò nel 1988 il Canaro della Magliana, autore di un atroce delitto, e da uno dei cronisti di nera che all’epoca seguirono quella storia. Ben scritto ed estremamente interessante. Ho presentato il libro alla Ibs+Libraccio di Firenze il 15 novembre 2018. Per maggiori informazioni vedi questo articolo. Novembre 2018.
  • Graziano Braschi. Quell’uom dal multiforme ingegno, una raccolta di disegni satirici e di scritti del carissimo Graziano Braschi, curata da Berlinghiero Buonarroti e Roberto Pirani. Maggiori informazioni su questo bel libro in questo articolo. Settembre 2018.
  • La porta dell’infinito di Frederik Pohl. Romanzo del 1980, seconda opera della serie degli Heechee. Settembre 2018.
  • Roma senza Papa. Cronache romane di fine secolo ventesimo di Guido Morselli, scritto nel 1967 ed uscito postumo nel 1974, dopo il suicidio dell’autore. Libro di altissima cultura in cui l’autore immagina che, una trentina di anni dopo l’epoca in cui è stato scritto, il papato si sia completamente riformato, lasciando Roma ed abbracciando uno sconcertante ecumenismo. Ottimamente scritto, molto speculativo. Agosto 2018.
  • Pulphagus: fango dei cieli di Lukha b. Kremo. In un futuro in cui tutto è registrato e brevettato, occorre pagare anche per usare certi tipi di camminate (camminare normalmente è da sfigati) o per pronunciare alcune parole. Dunque, parlare forbito costa parecchio ed è sintomo di ricchezza; le parolacce, invece, non costano niente. Un intero planetoide è stato adibito a scarico di tutti i rifiuti umidi terrestri. In quel luogo degradato, tra bande giovanili e liquami acidi, si svolge la difficile infanzia del protagonista. Interessante romanzo  con cui Gianluca Cremoni Baroncini, autore italianissimo che scrive sotto pseudonimo, ha vinto il Premio Urania 2015. Agosto 2018.
  • La porta dell’infinito di Frederik Pohl. Romanzo superpremiato (premio Hugo, premio Nebula, premio Campbell) che nel 1977 ha ripreso e rivitalizzato i temi della space opera e dell’eroica esplorazione spaziale. Prima opera della serie degli Heechee. Agosto 2018.
  • Madre notte di Kurt Vonnegut. Un altro grande libro, del 1961, di uno dei miei autori preferiti. Un criminale di guerra nazista racconta la sua vita. Ma è un buono. Agosto 2018.
  • Reich di Martin Konitzer. Coop. Erre emme edizioni, Roma, 1992. Un saggio sulla vita e sulle molteplici attività di Wilhelm Reich. Fondatore negli anni ’30 del Sexpol, movimento sessuopolitico che cercò invano di inserire nel seno del partito comunista tedesco; allievo, poi dissociato, di Freud; scopritore dell’energia orgonica; studioso del cancro e della meteorologia (il video Cloudbuster di Kate Bush è dedicato a lui e al suo cannone disperdinuvole); e molto altro. L’interessantissimo saggio è corredato da due appendici: il non semplice Reich, Marx e Freud di Helmut Dahmer e il Carteggio Reich-Trotsky a cura di Alain Calviè. Agosto 2018.
  • Pigmeo di Chuck Palahniuk. Mondadori, Milano, 2009. Romanzo satirico sulla società americana vista attraverso gli occhi di una super addestrata spia tredicenne di un non meglio identificato paese asiatico comunista. Diversi spunti interessanti ma linguaggio sgrammaticato molto faticoso da sopportare per 235 pagine e finale deludente. Agosto 2018.
  • Il maschio è inutile di Telmo Piovani e Federico Taddia. Rizzoli, Milano, 2014. Un saggio che esamina i rapporti esistenti in natura tra maschi e femmine, corredato da una serie di ritratti di “uomini teneri e sorprendenti”. Molto divulgativo e poco approfondito. Agosto 2018.
  • La ragazza sbagliata di Giampaolo Simi (con dedica). Sellerio Editore, Palermo, 2017. Simi è un autore che stimo e che mi piace moltissimo. Questo non è però, secondo il mio gusto, uno dei suoi libri più riusciti, dato che da un certo punto in poi cerca di mettere insieme un po’ troppe cose. Agosto 2018.
  • Il senso del dolore di Maurizio de Giovanni (letto anche in versione fumetto). La prima avventura del commissario Ricciardi; una serie che ha avuto un grandissimo successo. Scritto bene ma, a parte il fatto che Ricciardi vede i morti, i personaggi mi sono parsi un po’ stereotipati e la trama poco convincente. Luglio 2018.
  • La penultima città di Piero Calò. Las Vegas, Torino, 2013. Futuro distopico italiano, nel paese di Torello dove ogni giorno scoppia una bomba ma gli abitanti non sono tenuti a lavorare, dato che ognuno ha una tessera con la quale ogni mese può comprare quel che gli serve, compreso l’accesso al bordello statale Gramsci. Scritto con uno stile originale e divertente, a un certo punto la trama si perde un po’. Comunque interessante. Luglio 2018.
  • La lunga notte del dottor Galvan di Daniel Pennac. Un buon racconto dell’ottimo Pennac. Giugno 2018.
  • Miliardi di tappeti di capelli di Andreas Eschbach (ebook). Bel romanzo del 1995 di un esponente di quella che all’epoca era la “Nuova Fantascienza Tedesca”. In un pianeta arcaico, da migliaia di anni i membri della casta dei tessitori di tappeti dedicano ognuno la propria intera vita a creare un tappeto usando i capelli delle mogli. I tappeti vengono imbarcati su astronavi per decorare il palazzo dell’Imperatore. Ma sarà vero? Dove finiscono veramente tutti quegli innumerevoli tappeti, alla cui produzione è finalizzata l’intera società di quel pianeta? E se non fosse, quello, il solo pianeta che produce tappeti per il palazzo dell’Imperatore? Un romanzo davvero interessante. Giugno 2018.
  • Sniper Forever: tutti i racconti di Alan D. Altieri. Antologia di racconti che hanno per protagonista Russel Brendan Kane, cecchino coinvolto in operazioni nere, che più nere non si può. Uscito in occasione della scomparsa dell’autore, un uomo di grande energia e simpatia. Maggio 2018.
  • Operazione 1009 di Giacomo Prestia. Viola Editrice, Roma, 2017. Thriller che è l’esordio letterario del  cantante lirico Giacomo Prestia. Un libro dalla vivace scrittura fiorentina che ha il pregio di “farsi leggere” molto bene. maggio 2018.
  • Come uccidere Innocenti una volta per tutte di Stefano Rossi (con dedica). Edizioni Il Foglio. Noir splatter ambientato in una futura Florence facente parte della Grande America Europea. L’allucinata vicenda di un killer e di Innocenti, che non ne vuole sapere proprio di morire. Maggio 2018.
  • Sapiens. Da animali a dèi. Breve storia dell’umanità di Yuval Noah Harari. Bompiani. Libro molto interessante che ripercorre la storia della nostra specie e spiega come mai i Sapiens abbiano surclassato tutte le altre specie umane e acquisito il predominio sulla Terra. Sostanzialmente: perché siamo in grado di immaginare cose inesistenti e di credere fermamente nella loro esistenza. Cose tipo i regni, le nazioni, le religioni e le società per azioni. Molto bella la parte evoluzionistica, interessante quella sullo sviluppo dell’economia, della tecnologia e degli imperi. Marzo 2018.
  • Il prontuario dello scrittore di Franco Forte. Delos Books Srl, Milano, 2012. Un insieme di indicazioni e consigli per chi aspira a scrivere e pubblicare. Interessante soprattutto per chi è proprio ai primi passi nel magico mondo della scrittura e dell’editoria. Febbraio 2018.
  • Le dieci leggi del potere. Requiem per il sogno americano di Noam Chomsky. Ponte alle Grazie, Adriano Salani Editore, Milano 2017. Un breve e chiarissimo saggio deve sono riassunti, in una specie di chiara mappa concettuale, i punti di vista di Chomsky sulla situazione attuale della politica negli Usa (ma le regole del potere ivi enunciate sono le medesime vigenti il tutto il mondo, e spesso anche nelle altre epoche). Febbraio 2018.
  • Cartoline dalla fine del mondo di Paolo Roversi. Marsilio Editori Spa, Venezia, 2018. Il ritorno del giornalista hacker Enrico Radeschi. Una godibile avventura milanese, nel mondo dell’alta tecnologia. Ho presentato questo libro alla Ibs+Libraccio di Firenze il 24 febbraio. Avevo già avuto il piacere di presentare Roversi col suo Solo il tempo di morire, sulla vecchia mala milanese. Febbraio 2018.
  • Lincoln nel Bardo di George Saunders. Giangiacomo Feltrinelli Editore Milano, Milano, 2017. Saunders scrive benissimo e qui si cimenta nel suo primo romanzo, anche se di struttura estremamente particolare. Una visione del mondo alla Walt Whitman e una galleria cimiteriale di personaggi che ricorda l’Antologia di Spoon River di Lee Masters; un’operazione difficilissima da realizzare in prosa senza cadere nel patetico. Ma Saunders è un grande, e riesce a tenere in piedi il suo romanzo. Il 2018 inizia con un ottimo libro. Gennaio 2018.

Sergio Calamandrei

Sergio Calamandrei: vivo a Firenze, dove pratico il prosaico mestiere di commercialista. Mi appassionano scrittura, storia e letteratura. Per saperne di più: www.calamandrei.it/chi-sono-sergio-calamandrei/

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